Positiva la centralità dell’ambiente nelle intenzioni del nuovo Governo Draghi, ma occorre intervenire al più presto per modificare il PNRR. A sostenerlo è il WWF Italia, che auspica una pronta revisione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza guardando con attenzione a temi quali il clima e gli ecosistemi.
In particolare dovranno essere adeguatamente finanziati interventi che contrastino i cambiamenti climatici e tutelino la biodiversità, ha dichiarato il WWF Italia. Non solo, il Governo Draghi sarà chiamato alla definizione di una strategia di decarbonizzazione quanto più rapida possibile.
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L’associazione ambientalista esprime preoccupazione per quello che potrà essere il futuro dell’Italia in assenza delle giuste iniziative. Ha sottolineato Donatella Bianchi, presidente del WWF Italia:
Il futuro del nostro Paese o sarà sostenibile, puntando decisamente e con coraggio sulla decarbonizzazione e l’arresto e l’inversione dell’emorragia di biodiversità terrestre e marina, o non sarà quello che meritano le future generazioni. Per il rilancio dell’Italia è necessario superare modelli economico produttivi incapaci di perseguire l’innovazione e le sfide ambientali.
Questo per noi è la sostanza del messaggio di Draghi che apprezziamo e condividiamo e che secondo noi deve essere la guida per la revisione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR). Sembra iniziata una nuova era con un programma che nasce da una premessa di cambiamento, di rivoluzione nell’azione di governo. Un ‘Governo del Paese’, che mette al centro l’ambiente, il Pianeta, il futuro sostenibile, con un approccio europeista.
All’interno di una nota stampa, il WWF Italia ha fornito alcune indicazioni relative a quelle che dovranno essere le direttrici del nuovo assetto, ovvero clima e biodiversità: