Cavalier King Charles Spaniel, malattie comuni
Cane dal carattere dolce e affettuoso, il Cavalier King Charles Spaniel è ottimo come animale da compagnia e da appartamento, ma dal punto di vista della salute non è una razza robustissima. Sono diverse le malattie che questo può manifestare. Alcune sono congenite ed ereditarie, mentre altre sono acquisite. Prendersi cura di questa razza vuol anche dire saper riconoscere i sintomi che fanno sospettare la presenza di certe patologie.
Prima di prendere un Cavalier King, è bene sapere che non è una razza molto robusta. Ottimo come cane da compagnia, adatto anche per i bambini visto che è molto dolce e coccolone, ideale come cane da appartamento, purtroppo, però, sono molte le malattie che affliggono questa razza.
In effetti, la durata della vita media di un Cavalie King Charles Spaniel va dai 9 ai 14 anni: il valore minimo non è molto incoraggiante. Ma andiamo a vedere quali siano le malattie del Cavalier King Charles Spaniel più comuni.
Come prendersi cura di un Cavalier King Charles Spaniel?
Prendersi cura di un Cavalier King Charles Spaniel non vuol dire solamente fornirgli cibo, coccole e fargli fare delle belle passeggiate. Vuol anche dire accorgersi se il fatto che perde molto pelo è dovuto alla muta stagionale o a una patologia cutanea in corso. Oppure può voler dire accorgersi che quei problemi sulle zampe posteriori non indicano pigrizia nel cane, ma il possibile sviluppo di una patologia neurologica.
Dal punto di vista della toelettatura, invece, significa spazzolare tutti i giorni il cane per evitare la formazione di nodi. Ma soprattutto vuol dire insegnare al cane sin da cucciolo a farsi pulire gli occhi e le orecchie, per una razza in cui sono molto frequenti le otiti.
Cavalier King Charles Spaniel: malattie congenite ed ereditarie
Ci sono parecchie malattie congenite, ereditarie e/o genetiche che possono colpire il nostro Cavalier King Charles Spaniel. Fra di esse annoveriamo di sicuro la siringomielia. A breve faremo un articolo approfondito su questa patologia, ma si tratta di una malattia neurologica.
Uno dei sintomi che devono farti sospettare una siringomielia nel CKCS è un continuo grattarsi le orecchie con le zampe posteriore in assenza di un qualsiasi motivo valido, otiti o pulci.
Un’altra malattia ereditaria comune in questa razza è la degenerazione mixomatosa della valvola mitralica. Nota anche come endocardiosi, la patologia è progressiva e causa col passare del tempo un’insufficienza cardiaca. Se il tuo veterinario ha sentito un soffio cardiaco nel tuo CKCS, allora è bene dargli retta e fare al più presto una visita cardiologica.
Fra le patologie cutanee ereditarie del Cavalier abbiamo anche la cosiddetta sindrome da pelo riccio. Inoltre nel Cavalier esiste anche una forma di sindrome da caduta episodica, la cosiddetta Episodic Falling Syndrome. Il cane presenta sintomi come incoordinazione motoria, problemi di equilibrio, andatura rigida, schiena curva, tremori e difficoltà ad alzarsi.
Ma ci sono tante altre malattie congenite ed ereditarie per cui questa razza è predisposta:
Malattie cardiache
- Degenerazione mixomatosa della valvola mitralica o endocardiosi
- Dotto arterioso pervio
- Aritmie
Patologie cutanee
- Ittiosi
- Persistent scratching
Malattie immunitarie
- Sindrome da immunodeficienza
Patologie muscolo-scheletriche
- Miopatia
- Ernie inguinali/scrotali
- Lussazione della spalla
- Lusazione della rotula
- Displasia dell’anca
- Necrosi della testa del femore
Malattie neurologiche
- Episodic falling syndrome
- Epilessia
Malattie oculari
- Entropion
- Distichiasi
- Cheratocongiuntivite secca
- Distrofia corneale
- Cataratta
- Displasia multifocale della retina
- Atrofia progressiva della retina
- Difetti oculari multipli (microftalmia, persistenza della membrana pupillare e cataratta congenita)
Altro
- Trombocitopenia idiopatica con piastrine giganti
- Sindrome del cane brachicefalo
Cavalier King Charles Spaniel: malattie comuni
Tuttavia il Cavalier King Charles Spaniel può sviluppare anche malattie acquisite. Una delle più comuni è di sicuro l’otite. La combo fra orecchie pendule e atopia di base fa sì che molti CKCS soffrano di otiti ricorrenti.
Proprio l’atopia e le allergie sono altre cause frequenti di malattia nel nostro Cavalier. Come sintomi possiamo avere sia forme di allergia cutanee con prurito, eritema, croste, perdita di pelo e otite, sia forme gastroenteriche con vomito e diarrea.
Molto delicati di stomaco, frequente è anche la sindrome da iperacidità mattutina. Nel Cavalier osserviamo spesso anche patologie discali, mentre non mancano anche forme di cardiomiopatie acquisite che esitano sempre in insufficienza cardiaca.
Molto frequenti anche le congiuntiviti, mentre la tipologia di razza si presta allo sviluppo di ulcere corneali: tutti i cani con gli occhi più sporgenti sono più sensibili a questa problematica. Come tutti i cani di piccola taglia, tende a produrre molto tartaro: attenzione, dunque, alle parodontiti.
Inoltre ci sono, poi, tutta una serie di malattie che tutti i cani possono contrarre, indipendentemente dalla razza o dalla taglia. Cani non vaccinati possono contrarre infezioni da Parvovirosi o Cimurro.
I Cavalier possono anche ammalarsi di Leishmaniosi se non adeguatamente protetti, così come anche a loro le zecche possono provocare malattie come l’Ehrlichiosi, la Malattia di Lyme o l’Anaplasmosi.
Bruschi cambi di alimentazione, in una razza così delicata come stomaco e intestino, possono scatenare forme croniche di vomito e diarrea. Stesso dicasi per la somministrazione di alimenti non adatti alla dieta di un cane, ossia “avanzi della tavola”. Esattamente come in tutte le altre razze, se il Cavalier ingerisce un corpo estraneo, può andare incontro a un’ostruzione intestinale.
Cosa fare dunque? Beh, come prima cosa, assicurarsi di fare tutti i controlli veterinari del caso. Si parte dalle visite di base del cucciolo, si passa alle vaccinazioni e si prosegue con eventuali controlli se, durante le suddette visite, il veterinario ha notato qualche segno di malattia.
Se il veterinario ha percepito un soffio cardiaco o una strana aritmia, è bene proseguire con una visita cardiologica di controllo. Se il cane si gratta in maniera sospetta le orecchie, per diagnosticare una eventuale forma di siringomielia, è necessario effettuare una visita neurologica con RM.
Nel caso il cane presenti dermatiti, otiti e prurito ricorrente che con le terapie sintomatiche non passano, bisognerebbe impostare un iter per valutare eventuali allergie e atopie. Ma questo dopo aver escluso parassitosi cutanee e funghi.
Il cane vomita e ha diarrea? Bisognerà effettuare gli esami del caso per capire se sia un problema di allergia alimentare, di dieta sbagliata o se alla base di questi sintomi non ci siano altre malattie più complesse.
Insomma: il Cavalier King Charles Spaniel è una razza canina che, dal punto di vista del carattere, vi darà tante soddisfazioni. Ma la salute deve essere monitorata con molta attenzione.
Fonti