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Case ecologiche: cosa sono e costi

Le case ecologiche rappresentano il fulcro dell'edilizia sostenibile: sono infatti progettate per avere il più basso impatto ambientale possibile. Dalla scelta di materiali naturali o di riciclo, fino alla progettazione degli impianti elettrici e di riscaldamento alimentati da fonti rinnovabili, questi edifici possono essere considerati quasi a emissioni zero. I costi rimangono al momento abbastanza elevati, ma sono destinati a calare in futuro, al crescere dell'offerta.

Case ecologiche: cosa sono e costi

Fonte immagine: Unsplash

Le case ecologiche rappresentano il fulcro dell’edilizia sostenibile, per un futuro dove le abitazioni saranno a bassissimo impatto ambientale. Già oggi, nel momento di progettare una nuova costruzione, si cerca non solo di utilizzare quanti più materiali a basso impatto possibile, ma anche di includere impianti elettrici, di riscaldamento e per la gestione dell’acqua sanitaria a basso consumo. La casa ecologica estende questo concetto di sostenibilità, elevandolo a ogni singolo aspetto della costruzione dell’immobile.

Per quanto oggi non ancora estremamente diffuse, le case ecologiche diventeranno anche protagoniste dei prossimi trend edilizi, anche perché la riduzione dell’impatto ambientale degli immobili a uso residenziale è stato di recente recepito da una direttiva europea. Ma quali sono le caratteristiche di queste abitazioni e, soprattutto, quanto costano?

Cosa sono le case ecologiche

Con il termine case ecologiche si indicano tutte quelle nuove abitazioni progettate, e quindi conseguentemente costruite, per rispettare altissimi standard di sostenibilità. In linea generale, questi edifici si avvalgono di materiali il più possibile a basso impatto, naturali oppure di riciclo e integrano sistemi di autonomia energetica, ad esempio con la produzione sul posto di energia rinnovabile.

Questi edifici di nuova concezione si inseriscono all’interno della Direttiva Europea 2010/31, che stabilisce tutte le regole sull’impatto ambientale, sui consumi e sulle emissioni che nelle nuove costruzioni devono rispettare a partire dal 2020. Ma quali sono le caratteristiche principali di queste costruzioni?

Case ecologiche: le caratteristiche

Casa ecologica
Fonte: Pixabay

Le case ecologiche presentano alcune caratteristiche di punta che le rendono a basso impatto ambientale, sia dal punto di vista strutturale che sul fronte dei consumi. In linea generale, si tratta di edifici che garantiscono:

  • un perfetto isolamento termico, per evitare la dispersione di calore in inverno e garantire il raffreddamento naturale in estate;
  • l’uso di materiali naturali o di riciclo, pensati sia per migliorare l’efficientamento energetico che per prevenire infiltrazioni e umidità;
  • l’assenza di vernici, plastificanti e altri materiali che potrebbero rilasciare nel tempo sostanze chimiche inquinanti o pericolose per la salute, come formaldeide, composti organici volatili (VOC), ritardanti di fiamma bromurati e molto altro ancora;
  • l’implementazione di sistemi rinnovabili sia per la produzione di energia elettrica, come gli impianti fotovoltaici, che di produzione di acqua calda a uso sanitario, come gli impianti solari;
  • l’installazione di sistemi per il recupero dell’acqua, il filtraggio delle acque nere e il trattamento biologico della raccolta fognaria;
  • il rispetto delle peculiarità dell’ambiente naturale in cui la costruzione viene inserita, con la scelta di un progetto e di materiali che non solo rispettino l’habitat naturale, ma anche che non siano d’intralcio al normale sviluppo della flora e della fauna.

Date queste peculiarità, è utile concentrarsi su due aspetti – i materiali e la produzione di energia – poiché quelli dai maggiori effetti nella riduzione dell’impatto ambientale.

Case ecologiche: i materiali costruttivi

Case ecologiche, legno
Case ecologiche, legno

Nella fase di progettazione delle case ecologiche vengono volutamente scelti dei materiali a basso impatto ambientale, preferibilmente naturali o, comunque, di riciclo. Questi devono rispondere ad alcune precise caratteristiche:

  • devono massimizzare l’isolamento termico della costruzione, andando così a migliorarne l’efficientamento energetico;
  • devono essere duraturi nel tempo, garantire un’ottima tenuta strutturale e non essere trattati con sostanze chimiche potenzialmente inquinanti;
  • devono essere anche il più possibile fonoassorbenti, per garantire anche un buon isolamento acustico all’edificio;
  • la loro produzione deve essere il più possibile a basso impatto e, preferibilmente, basata su un sistema di compensazione delle emissioni climalteranti.

Tra i materiali più utilizzati per le case ecologiche si elencano il legno, la canapa, la cellulosa, la fibra di vetro, la fibra di roccia, il sughero, la paglia, il bambù, la segatura e molti altri ancora. Se sono necessarie opere in cemento, si sceglierà una produzione a basse emissioni di CO2 e, quando possibile, ceneri di calce riciclate.

Case ecologiche e produzione di energia

Case ecologiche, fotovoltaico
Fonte: Pexels

La perfetta progettazione dei consumi energetici di un immobile ecologico è fondamentale per ridurne sensibilmente l’impatto ambientale. L’obiettivo è quello di garantire un pieno autoconsumo basato su fonti rinnovabili, sia per non pesare sulla rete, che per evitare il ricorso a energie basate sui combustibili fossili. Per raggiungere questo obiettivo, si agisce sostanzialmente su due fronti:

  • l’installazione di impianti fotovoltaici sufficientemente dimensionati, accompagnati da sistemi d’accumulo, per la produzione di energia al 100% rinnovabile. Quando possibile, come nel caso di grandi edifici, l’impianto può essere utilizzato anche per fornire energia alle strutture limitrofe, come l’illuminazione dei parchi o stradale;
  • l’installazione di impianti solari-termici per la produzione di acqua calda, sia per i sistemi di riscaldamento che per gli usi sanitari;
  • un buon isolamento termico dell’edificio per limitare il più possibile i consumi.

Case ecologiche: i costi

Stabilire a priori i costi delle case ecologiche non è semplice, poiché molto dipende dalla zona in cui verranno edificati, dalla qualità delle componenti prescelte, dal progetto e dalla tipologia di abitazione, se semplicemente residenziale o di lusso.

Di norma, i prezzi al metro quadrato in zone semi-urbane vanno dai 700 ai 2.500 al metro quadro per le costruzioni da zero, tuttavia l’investimento si abbassa notevolmente se si opta per le case ecologiche prefabbricate.

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