Se hai a disposizione uno o più bancali ancora in buone condizioni, non gettarli via. Puoi riutilizzare i pallet in legno per arredare praticamente tutta la tua casa, dal soggiorno al giardino, fino alla camera da letto.
Se vogliamo fare il sapone nero africano in casa, la lista ingredienti non è lunga, ma occhio al procedimento. Di fatti, non si adopera la classica soda caustica, bensì una liscivia a base di ceneri di platano o baccelli di cacao. In aggiunta troviamo il burro di karité, da solo o insieme ad olio di palma o burro di cacao, in grado di rendere questo detergente un emolliente naturale.
Una delle tecniche di arboricoltura sempre più in voga è il tree climbing, ovvero la cura e la manutenzione degli alberi in arrampicata. Una disciplina che deve essere eseguita da personale opportunamente formato e che permette di ottenere numerosi vantaggi. È infatti possibile analizzare da vicino le condizioni strutturali e di salute dell’albero, per procedere con degli interventi mirati, pensati per favorire la naturale rigenerazione dell’albero stesso.
Sebbene si tratti di una superficie molto resistente e naturalmente brillante, anche l’acciaio merita una buona manutenzione, e sapere come pulirlo in modo naturale è davvero importante. Limone, bicarbonato, aceto e un po’ di olio di gomito: ecco quali sono gli ingredienti per pulire l’acciaio con rimedi naturali efficaci e green.
Secondo il Feng Shui, l’ufficio dovrebbe essere organizzato e decorato seguendo delle regole semplici ma preziose. Dalla scelta dei colori a quella delle decorazioni, è facile creare un ambiente lavorativo funzionale e stimolante. Ma dove posizionare la scrivania in ufficio?
La pasta di sale è un impasto modellabile facile da fare in casa, ideale per i lavoretti di bambini e di tutta la famiglia. Per farla, è importante mescolare insieme tutti gli ingredienti a mano, oppure tramite un robot da cucina. Può essere colorata o profumata. Prima della cottura, che deve avvenire tra 70 e 100°C, è importante farla asciugare per almeno 12 ore.
Della castagna non si butta via niente, neanche l’acqua di cottura. Un po’ come zucche e soia, anche le castagne sono un cibo utile a 360 gradi. Ad esempio, sai cosa fare con l’acqua di cottura delle castagne? Puoi utilizzarla per ravvivare i riflessi castani sui tuoi capelli, per intensificare il colore dei mobili in legno o per migliorare la salute delle tue piante.
La pattumiera puzza? Non disperare: prova questi semplici metodi naturali fai da te per eliminare i cattivi odori in modo istantaneo ed economico. Tra i più efficaci, ti suggeriamo bicarbonato, agrumi, vaniglia e citronella.
Gli aster sono fiori molto apprezzati poiché, oltre a ricordare nella forma le margherite, colorano i giardini e i balconi dell’autunno. Queste piante ornamentali fioriscono infatti a partire dal mese di settembre, con tinte dal bianco al rosa, dal fucsia al lilla e al blu. Ne esistono più di 500 specie, molte delle quali spontanee su gran parte del territorio italiano, in particolare lungo i profili alpini. Rustici e resistenti, gli aster non temono le temperature più rigide dell’inverno.
Ami produrre rimedi di bellezza con le tue mani mescolando ingredienti sani e genuini? Allora le ricette del balsamo per capelli fai da te fanno davvero al caso tuo! Per rendere i capelli più morbidi e districabili, possiamo utilizzare ingredienti come miele, olio, avocado e qualche olio essenziale!
Vuoi rendere più sfiziose le tue insalate o preparare dei panini diversi dal solito? I germogli di soia sono il giusto ingrediente segreto da usare in cucina. Se ami il giardinaggio e assaggiare nuovi sapori, puoi provare a coltivare i germogli di soia in casa: ti basterà avere a disposizione dei semi di soia, un contenitore di vetro e acqua.
Le rose sarmentose sono perfette per abbellire giardini esterni, pergolati e porticati: con la loro capacità di crescere fino a 10 metri d’altezza, le rose rampicanti trasformano gli spazi e rendono gli ambienti più colorati ed eleganti. Coltivarle è abbastanza semplice, poiché sono abbastanza resistenti agli agenti atmosferici, ma ogni tanto rimangono comunque necessarie delle operazioni di cura: dalla predisposizione dei sostegni fino alla potatura, si potrà ottenere una fioritura rigogliosa.
Per preparare l’olio di noce fatto in casa, sgusciate le noci e frullatele fino ad ottenere una purea cremosa. Trasferitela in un sacchetto di mussola, strizzate per separare la parte liquida e trasferitela in un contenitore di vetro scuro per proteggerla dalla luce. L’olio di noce può essere utilizzato in cucina come condimento e nel campo della cosmetica per la salute (anche di pelle e capelli) grazie ai suoi acidi grassi essenziali e omega-3.
Se abbiamo un giardino con stagni e laghetti, la menta acquatica è un tipo di pianta da coltivare in loco. Le sue proprietà benefiche per la salute la rendono nota nella medicina olistica, ma è anche un rimedio contro i topi. Ha anche resistente alle malattie ed ai parassiti, un dato che la rende un arbusto a bassa manutenzione, a patto di rispettare alcuni suoi bisogni primari.
Ciclamino, cavolo ornamentale o zafferanastro? Quali saranno le piante più belle da mettere sul balcone in autunno? Con l’arrivo dei primi freddi, torna la voglia di colori caldi e rassicurante, e le piante autunnali possono darci una grande mano per rendere il balcone una vera oasi di verde e natura.
Le rose possono essere attaccate da numerosi tipi di parassiti: oltre agli afidi, anche la cocciniglia, la mosca delle rose e altri insetti rischiano di danneggiare i nostri fiori preferiti. Ma come curare le rose dai fastidiosi parassiti? Dall’ortica all’olio di Neem, esistono moltissimi rimedi naturali efficaci ed eco-friendly.
Le orchidee rappresentano da sempre una delle piante ornamentali più apprezzate. Eppure la loro coltivazione non è semplice, perché si tratta di specie delicate: può quindi succedere che, nonostante la pianta appaia in salute, non vengano prodotti nuovi fiori. Le ragioni alla base di questa condizione possono essere ambientali, connesse alla fertilità del terreno oppure dovute a infestazioni parassitarie e e malattie di tipo fungino.
Un ammorbidente naturale fai da te è la soluzione perfetta per un bucato morbido e profumato, amico dell’ambiente e del portafoglio. Realizzarlo è molto semplice: possiamo utilizzare l’aceto, il bicarbonato, la lavanda, l’acido citrico oppure una semplice pallina di lana.
I vecchi centrini possono essere facilmente riciclati all’interno della casa. Con un po’ di pazienza, è possibile trasformarli in quadri, cuscini o per decorare vasi e contenitori.
Lo sferracavallo (Hippocrepis comosa) è una pianta che si trova in gran parte del territorio italiano, ma quali sono le caratteristiche e i trucchi per la coltivazione in giardino? La pianta prospera bene in terreni aridi e poveri di nutrimento, non richiede grandi quantità di acqua ed è in grado di nutrire il terreno rendendolo più fertile.