Come pulire i divani in pelle in modo naturale? La pulizia del divano in pelle richiede delicatezza e ingredienti ben precisi. Per non rischiare di danneggiare la superficie, evita di utilizzare prodotti abrasivi o aggressivi. Meglio scegliere soluzioni green e delicate come acqua, latte detergente e bicarbonato.
Esistono dei metodi per togliere le macchie di sangue in modo naturale, senza ricorrere a prodotti chimici inquinanti e spesso costosi? Certo che si! Sale da cucina, bicarbonato, aceto bianco e altri rimedi naturali ti aiuteranno ad avere vestiti senza macchia, e senza paura!
Con le bucce di melanzane, che per alcune ricette dobbiamo tagliare via, si possono creare piatti ottimi. Se vogliamo optare per una cucina del riciclo, questo ingrediente può diventare un alleato delle nostre preparazioni. Ne usciranno portate buonissime e semplici da fare, ma anche qualcosa di più chic e ricercato, per quando vogliamo stupire i nostri commensali con piatti creativi.
Le rose blu sono considerate rare, in quanto non esistono in natura, ma sono frutto di ingegneria genetica. Di fatti, se le troviamo dal fioraio, sono di solito varietà a cui è stato aggiunto un pigmento blu alla pianta, o sono dipinte con coloranti. Ma ciò non significa che la rosa blu non vanti un significato tutto suo nel linguaggio dei fiori, legato a mistero e sogni impossibili.
Il regrowing è un metodo per far ricrescere frutta e verdura partendo da bucce, radici e bulbi delle piante. Se di solito queste parti si gettano via, in quanto non consumabili, con il regrowing le possiamo riadoperare, evitando gli sprechi in cucina. Ma occhio, non tutti gli ortaggi si prestano a questa tecnica, che va anche eseguita senza dimenticare alcune regole fondamentali.
L’Asclepias syriaca è una pianta ornamentale originaria del continente americano, nota anche come pianta dei pappagalli. Il nome deriva dalla forma del suo singolare frutto, che ricorda proprio un parrocchetto verde. Il vegetale è però anche noto per la sua delicata fioritura, con piccoli esemplari raccolti a sfera oppure a ombrellino, nonché per la sua incredibile capacità di attirare api e farfalle all’interno dei giardini fioriti.
Tra i fiori più piccoli del mondo troviamo la lavanda, che ha spighe con infiorescenze minute a grappolo. Ma in questa lista non mancano altre piante diverse, che vantano fiori anche di pochi millimetri di diametro. Di certo l’esemplare di fiore più ridotto è la Wolffia, che è considerata la pianta acquatica più piccola del mondo, con altre specie mignon che le tengono compagnia.
Il giardino zen fonda le sue antichissime origini in Giappone: affine alla filosofia buddista, è progettato per favorire la meditazione e il relax. In questa tipologia di giardino, dal design fortemente minimalista, gli elementi vegetali sono simboleggiati da sassi e rocce, ovvero alberi e montagne, nonché da ghiaia e sabbia per riprodurre i corsi d’acqua. Oggi i giardini zen sono presenti pressoché in tutto il mondo.
Come pulire il marmo in modo naturale? Alcuni ingredienti, come limone e aceto, sono del tutto banditi quando si parla di cura e pulizia del marmo. Altri popolari rimedi naturali, però, possono darci una grande mano. Per pulire il marmo potresti utilizzare bicarbonato, sapone di Marsiglia, cenere e altri prodotti che ti aiuteranno a mantenere pavimenti e piani di lavoro sempre puliti e lucidissimi.
L’Albizia julibrissin è un albero di origine asiatica che ormai ha trovato posto nei giardini occidentali. Si tratta di un arbusto che si adatta a crescere anche nei terreni poveri e non ha preferenze per quanto riguarda alcalinità o acidità del suolo. Ma l’albero della seta persiano, altro nome con il quale è famoso, ha anche una bellissima estetica: i suoi fiori sono pittoreschi.
Quali ingredienti usare per creare un brillantante naturale per la lavastoviglie? Forse starai pensando al bicarbonato, al limone o all’aceto. In realtà, una delle soluzioni più efficaci per avere piatti e bicchieri brillanti è l’acido citrico, ma come usarlo?
Il caprifoglio è una pianta ornamentale sempre più richiesta per abbellire i giardini e, nonostante la sua natura rampicante, può essere coltivata anche in vaso. Dal portamento arbustivo e fusti a liana, la pianta produce dei caratteristici ed eleganti fiori, sempre molto apprezzati per il loro incredibile profumo. Se correttamente curata in vaso, questa pianta può garantire l’apparizione di numerosi da maggio fino all’arrivo dell’inverno.
Con i sacchi di juta possiamo dare sfogo al fai da te, in quanto il materiale si presta al riciclo creativo. Se pensiamo infatti che i sacchetti possano essere solo adoperati più volte, ci farà piacere sapere che abbiamo soluzioni diverse e originali. Di fatto, i contenitori non più freschi e stabili possono essere tagliati e rivisitati in modi bellissimi: in questo modo niente sprechi.
Come togliere le macchie di frutta dalla tovaglia? Gli smacchiatori del supermercato non sono l’unica soluzione a nostra disposizione. Esistono moltissimi rimedi per eliminare le macchie di frutta in modo naturale. Basta solo conoscerli e scegliere quello giusto per i tuoi vestiti!
L’acqua della pasta è un liquido ricco di sali minerali e amidi, da adoperare per la cucina e non solo. Di fatti, il composto si presta a diventare un ottimo alleato delle nostre ricette di cucina. Ma è anche, visto il suo contenuto di sostanze nutritive utili alle piante e ai fiori, un grande amico di chi pratica un sano giardinaggio domestico e vuole evitare l’uso di elementi chimici.
Come togliere il calcare dal bollitore senza usare prodotti chimici dannosi per l’ambiente? Dal limone al bicarbonato, la dispensa di Madre Natura offre tante efficaci soluzioni per pulire il bollitore dal calcare in modo naturale.
La speronella è una pianta ornamentale sempre più richiesta per abbellire i giardini, data la sua appariscente fioritura. Nota anche come spron di cavaliere, la pianta vede infatti una fioritura copiosa con disposizione a cono, dai più disparati colori. Amante della luce solare e degli ambienti umidi, cresce spontaneamente lungo le coste italiane ma può essere coltivata anche in giardino, seguendo alcuni utili consigli.
Come utilizzare le bustine di tè scadute? Gettarle nell’immondizia è fuori discussione: le bustine scadute del tè possono diventare ottime alleate per la cura della nostra casa, e persino per il benessere della nostra pelle!
La sassifraga è una pianta ornamentale di piccole dimensioni, capace di crescere fra i sassi o nelle crepe delle pareti: proprio per questa ragione, viene anche chiamata “pianta spacca-rocce”. Tuttavia può essere coltivata anche in vaso, sia per abbellire davanzali e balconi che per colorare gli interni della casa. Non richiede cure eccessive, è però necessario prestare attenzione alle temperature e alla luce solare.
Per pulire la macchinetta del caffè in modo naturale, puoi servirti di due soluzioni pratiche ed efficaci. Il primo procedimento è quello a base di aceto e acqua, mentre per il secondo sfrutteremo il potere decalcificante del bicarbonato.