I tulipani sono da sempre dei fiori molto apprezzati, simbolo della primavera e della natura che torna a risplendere. Per via di un’antica leggenda persiana, sono anche legati a significati importanti: quello dell’amore puro, ad esempio, ma anche dell’amicizia più sincera. Disponibili nei più svariati colori, ai quali è associato sempre un significato diverso, i tulipani si prestano anche come perfetto regalo nelle più disparare occasioni.
La pacciamatura rappresenta un’operazione importante per proteggere il suolo dagli agenti atmosferici e impedire la crescita di erbe infestanti. Eppure usare un telo per pacciamatura non è sempre sostenibile: quando realizzato con materiali plastici, con l’usura può rilasciare delle inquinanti microplastiche. Per questo si dovrebbero preferire delle soluzioni naturali e completamente biodegradabili, come la corteccia, la segatura, le foglie secche e tanto altro ancora.
La stella alpina, o Leontopodium alpinu, è una pianta erbacea che prospera nella zona montuosa delle Alpi. Ma può crescere anche in aree differenti, a patto che si rispettino le sue preferenze circa il suolo e il clima. In questo articolo vedremo le 6 curiosità a proposito delle stelle alpine più interessanti, come quelle che riguardano la sua coltivazione e le sue belle fioriture.
Perché la pianta Spina di Cristo non fiorisce? La pianta Spina di Cristo, anche nota con il nome scientifico di Euphorbia milii, è una semi succulenta dal fusto legnoso ricoperto da spesse spine. Durante la primavera inoltrata, la pianta si colora con i suoi bei fiorellini, ma in alcuni casi l’Euphorbia milii potrebbe non fiorire. Le cause di questo problema sono molte, e vanno da una scarsa o eccessiva irrigazione a un’illuminazione insufficiente.
L’acqua gel per piante è la soluzione ideale se non puoi annaffiare le piante regolarmente. Si tratta di un gel fatto per il 97% di acqua, al cui interno si trovano cellulosa e fibre vegetali, che permettono di gelificare il prodotto e conferirne la consistenza adatta. Queste palline vanno poi messe all’interno delle piante e assicureranno una corretta irrigazione delle stesse.
Gli alberi da ombra sono ideali per trovare il giusto refrigerio, soprattutto in estate. Alcuni sono a crescita rapida, altri invece promettono oltre all’ombra anche dei deliziosi frutti.
Cosa fare se la pianta appare secca, nei fiori e nelle foglie, o se invece sembra appassita? Non tutto è perduto, si può quasi sempre correre ai ripari. Sono tanti, infatti, i rimedi che possiamo mettere in atto. Così come sono tanti i consigli da seguire se una pianta secca è morta o ci sembra morta, o per recuperare quando ormai il danno a piante e alberi sembra irreparabile.
La coltivazione delle cime di rapa va fatta seguendo alcune regole auree che tutelino la salute della pianta. Di certo va garantita una corretta esposizione solare, ma non sono ammessi errori per i ristagni idrici. Per quanto concerne il raccolto, se abbiamo trattato con le dovute cure questa brassicacea, lo potremo effettuare all’incirca dopo due mesi dal momento della semina.
Le cime di rapa sono una brassicacea coltivata per le sue foglie e le sue infiorescenze per fini culinari. Si possono acquistare in ogni regione, al giorno d’oggi, ma solo dagli ortofrutta più forniti. Se vogliamo cimentarci nella coltivazione, le possiamo anche curare in orto domestico, a patto di rispettare alcune necessità della pianta che teme il freddo e anche i ristagni idrici.
Le siepi possono essere piantate per segnare un confine, bordare un sentiero o un’aiuola o schermare il giardino dagli sguardi. Le piante da siepe migliori sono sempreverdi, adatte alla potatura e robuste, ma dovrebbero anche estendersi poco sui lati. Una siepe che si propaga in altezza più che sui bordi, è infatti più semplice da coltivare e mantenere in forma, con poche potature.
La menta è una pianta dalle innumerevoli proprietà benefiche per la salute e il benessere. Questa erba aromatica può essere un prezioso alleato nella routine quotidiana e nell’affrontare disturbi comuni in modo naturale: può essere utilizzata ad esempio come rimedio naturale per migliorare la digestione, per alleviare disturbi respiratori, per prendersi cura della pelle e dei capelli e ridurre lo stress.
Se parliamo di sinningia, il riferimento è ad un genere di piante belle e forti, dalle foglie vellutate. Si possono trovare in commercio anche col nome di glossinie e il molti le associano alle violette africane. Il fogliame in effetti si assomiglia, ma anche le caratteristiche per la cura e manutenzione non sono troppo diverse, a partire dal pH del terreno che deve essere acido.
Le rose sono dei fiori che appassionano da sempre l’uomo, per la loro eleganza e i loro bellissimi petali. Ma qual è la varietà più rara al mondo? A influire sulla rarità di una specie di rosa contribuiscono sia il colore che gli anni impiegati per ottenere una nuova varietà: tra le più rare e richieste vi sono le Juliet Rose di David Austin, degli splendidi fiori dalla caratteristica gradazione pesca.
Il magnesio è un minerale utile al corpo umano ma anche alla fotosintesi clorofilliana delle nostre piante. Lo si adopera spesso nel giardinaggio e aiuta gli arbusti a stare in salute, oltre che le foglie a colorarsi di verde. Il primo sintomo di una carenza di questo elemento nel terreno è che le varietà coltivate iniziano a mostrare un fogliame meno vivido, o addirittura ingiallirsi.
Un comodo semenzaio è utile per facilitare o anticipare la crescita delle proprie piante preferite, si tratti di varietà ornamentali oppure di vegetali da orto. Ed è possibile realizzarlo con il fai da te, recuperando alcuni degli oggetti che tutti abbiamo in casa: dalle confezioni delle uova ai rotoli di carta igienica, passando per vecchi contenitori in plastica. Un progetto che si rivelerà così anche amico dell’ambiente e a basso impatto.
Il rosmarino è un’erba aromatica di origine mediterranea, che si usa in cucina, ma anche in medicina naturale. Il momento più adatto per la potatura è in primavera, ma è importante fare attenzione al clima e alle gelate notturne. La pianta va potata in modo regolare per mantenere la forma e stimolare la crescita, ma va anche tutelata da eventuali tagli troppo decisi e profondi.
Se vogliamo un piccolo spazio di bosco in casa, le piante verdi da appartamento sono la scelta ideale. Ci sono esemplari che non hanno bisogno di grandi cure, ma che possono colorare gli angoli cupi dei nostri appartamenti cittadini. In questo modo, ci possiamo godere attimi di relax domestici come fossimo in un bellissimo giardino, con un verde fresco e tropicale da cartolina.
Di erba miseria, altro nome della Tradescantia, non esiste una sola tipologia ma almeno 60 specie diverse. Ci potrà essere capitato di vedere la varietà pallida, che vanta fogliame viola, o quella zebrina, che ha invece le foglie striate. I fiori di questo arbusto da appartamento sono invece rosa e piccoli e questa pianta, visto il portamento ricadente, è coltivata in vasi appesi.
Che la si chiami Pan di serpe o gigaro chiaro, la calla selvatica riscuote sempre un certo successo. Il suo nome però ci fa domandare quali presunti legami questa pianta abbia con i serpenti, ma non esiste una sola spiegazione. Di sicuro coltivare questo arbusto dà grandi soddisfazioni a livello estetico, visto che ha un fogliame verde frondoso e una bellissima fioritura.
Il nasturzio sviluppa fiori bellissimi a forma di imbuto che necessitano di 3-5 ore di luce solare diretta. La pianta tende quindi a seguire la luce, trascinandosi su tralicci, pali, muri e pergole, così da assicurarsi una corretta irradiazione. Le recinzioni di nasturzio rampicante sono una scelta estetica che non delude, la pianta ha inoltre poche necessità per crescere forte e sana.