Yorkshire Terrier
Lo Yorkshire Terrier è una piccola razza di cane da compagnia dal carattere spesso indomabile. Ma conosciamo aspetto, carattere, malattie e il suo prezzo.
Fra le razze di cani terrier da compagnia, una delle più diffuse qua in Italia è senza ombra di dubbio lo Yorkshire Terrier. Pur essendo impiegato qui da noi solo come cane da compagnia, non bisogna dimenticarsi che è pur sempre un terrier, quindi un cane da caccia dal temperamento notevole.
Cosa che spiega a volte il perché di alcuni suoi comportamenti. Ma andiamo a conoscere meglio questa razza inglese.
Storia e origini
Per lo Yorkshire Terrier non si conosce esattamente la storia e l’origine. Di sicuro discende da antichi terrier di piccola taglia selezionati per dare la caccia ai topi, attitudine che, in realtà, mantiene ancora adesso, il che vuol dire non liberare mai il vostro adorato criceto insieme al vostro tenero Yorky. Gli operai li portavano a lavoro con sé in modo da eliminare i topi che infestavano le industrie tessili.
Alla fine dell’Ottocento questa razza era nota in Inghilterra col nome di Broken-Haired Scotch Terrier. Le ipotesi più accreditate sono che fra gli antenati ci siano la razza estinta dei Clydesdale, razza che assomigliava allo Skye terrier o il Maltese.
Aspetto e colore del mantello dello Yorkshire Terrier
Lo Yorkshire Terier è la razza n. 86 della FCI. Originaria della Gran Bretagna, fa parte del Gruppo 3 – Terrier, Sezione 4 – Terrir da compagnia a gamba corta (senza prova di lavoro). Utilizzato come cane da compagnia, è un cane di piccola taglia dal pelo lungo, compatto e dal portamento eretto.
Standard di razza dello Yorkshire Terrier
Questo è lo standard di razza Enci dello Yorkshire Terrier:
- Testa: cranio piccolo, tartufo nero, mascelle con chiusura a forbice, occhi scuri e orecchie piccole, a forma di V e portate erette, coperte da pelo corto
- Corpo: compatto, orizzontale, coste moderatamente cerchiate
- Arti: anteriori diritti, spalle oblique, avambraccio diritto e piedi rotondi con unghie nere. Arti posteriori diritti, leggermente angolati al ginocchio, con piedi rotondi e unghie nere
- Andatura: sciolta
Colore del mantello dello Yorkshire Terrier
Il mantello, da standard, deve essere moderatamente lungo e cadere completamente diritto e uniforme sui due lati, con scriminatura che va dal tartufo fino alla fine della coda. Il pelo non deve essere mai ondulato e deve essere lucido, serico, non lanoso.
Sulla testa ricade lungo, mentre sul muso deve essere molto lungo. Se non ha il pelo lungo o è stato rasato per comodità o non è un vero Yorkshire.
Come colori del mantello, l’unico accettato è il blu acciaio scuro, mai blu argento. Il blu va dall’occipite all’attaccatura della coda e non deve mai essere mescolato con peli fulvi, bronzo o scuri. Sul petto il colore diventa fulvo brillante, con peli fulvi più scuri alla radice e che sfumano in una tonalità più chiara sulle punte.
Il fulvo rossiccio dorato deve essere più intenso ai lati della testa, all’attaccatura delle orecchie e sul muso.
Taglia: altezza e peso
Come dimensioni, il peso massimo di uno Yorkshire Terrier è di 3,2 kg. Se pesa di più o è un fuori taglia, quindi considerato un difetto in sede di esposizione o non è uno Yorkshire puro.
Difetti
Ogni deviazione dallo standard viene considerata un difetto. Fra i difetti da squalifica abbiamo:
- cani aggressivi o troppo timidi
- qualsiasi evidente anomalia fisica o comportamentale
Carattere dello Yorkshire Terrier
Da standard di razza il carattere dello Yorkshire deve essere vivace e sveglio, molto intelligente. Allegro e affettuoso, tende ad attaccarsi tantissimo, spesso troppo, al suo umano. Cane veloce e agile, pur essendo da compagnia, sa anche essere un ottimo cane da guardia, avvisando il suo umano della presenza di intrusi.
Come tutti i terrier, è estremamente vitale e brioso, assai giocherellone. Non disdegna né passeggiare o giocare, né pisolini su comodi divani. Amante delle coccole, non tollera assolutamente la solitudine. Docile con la sua famiglia, con gli estranei può mostrarsi diffidente e aggressivo.
Può andare d’accordo con i gatti, non con criceti e altri roditori, ricordati che è pur sempre un cane da caccia.
A chi è adatto?
Lo Yorkshire Terrier può essere un cane adatto ai neofiti, a patto che sappiano gestirlo bene per smorzare soprattutto la sua sindrome da iperattaccamento. Se non si cura questo aspetto del carattere è facile che sfoci in ansia da separazione vera e propria.
Per le famiglie con bambini e per gli anziani è ottimo, ma lo sconsigliamo a chi trascorre troppe ore fuori casa, non ama la solitudine e vuole trascorrere lunghe ore con la sua famiglia.
Alimentazione, salute e malattie
L’alimentazione dello Yorkshire Terrier non differisce da quella di altri cani di taglia piccola, di razza o meticci che siano. Sia nel caso tu decida di optare per un’alimentazione commerciale (crocchette/scatolette), sia che tu decida di optare per un’alimentazione casalinga, chiedi sempre consiglio al tuo veterinario.
La razione giornaliera deve essere suddivisa in 2-3 pasti, mentre acqua fresca deve essere sempre a disposizione. Un occhio di riguardo devono averla i soggetti allergici o con particolari problemi gastroenterici.
Come tutte le razze di piccola taglia, poi, tende a produrre più tartaro, motivo per cui devi abituarlo sin da piccolo a farsi pulire i denti.
Malattie
Oltre alle classiche malattie che tutti i cani possono manifestare indipendentemente dalla razza o dalla taglia, ecco che nello Yorkshire vediamo spesso:
- lussazione della rotula
- necrosi della testa del femore
- ernia del disco
- collasso della trachea
- shunt porto-sistemico
- malattia di von Willebrand
- ipoglicemia
- cataratta
- cheratocongiuntivite secca
- patologie cardiache (fra cui anche il dotto arterioso pervio)
Dove trovare uno Yorkshire Terrier
Puoi trovare un cucciolo di Yorkshire Terrier in vendita presso allevamenti professionali, allevamenti amatoriali e privati che fanno cucciolate.
In alternativa, i canili sono pieni di meticci che assomigliano agli Yorkshire, così come puoi rivolgerti alle Rescue che si occupano del recupero di specifiche razze di cani. Se trovi un annuncio online, assicurati di affidarti solamente a siti sicuri.
Poi, nessun cane può essere venduto, ceduto o regalato se sprovvisto di microchip. Il chip deve essere inserito entro il secondo mese di vita a nome del proprietario della fattrice, il quale poi provvede a effettuare il passaggio di proprietà a nome del nuovo proprietario.
Quanto costa un cucciolo di Yorkshire Terrier
Il costo di un cucciolo di Yorkshire Terrier varia dagli 800 ai 1.200 euro. In realtà il prezzo potrebbe variare a seconda della linea di sangue e della genealogia. Va da sé che cani senza Pedigree spacciati per Yorkshire possano costare anche di meno, anche se spesso mancano delle caratteristiche tipiche della razza, come il peso al di sotto dei 3,2 kg e il pelo lungo.
Per essere sicuro che quel cane sia uno Yorky e non un meticcio frutto di generazioni di accoppiamenti che fortuitamente assomiglia a uno Yorky, deve avere il Pedigree. La legge italiana, infatti, vieta di vendere cani spacciandoli di razza se sprovvisti di Pedigree.
I cani di questo tipo possono essere venduti, ma solo come cani che fenotipicamente assomigliano a quella razza, ma che non possono essere definiti di razza e venduti come tali in quanto privi di Pedigree. Il che vuol dire che dovrebbero essere fatti pagare di meno in quanto per la legge sono equiparabili a meticci.
Curiosità
Ecco alcune piccole curiosità sullo Yorkshire Terrier:
- Non esiste lo Yorkshire bianco: da standard di razza lo Yorkshire non può mai essere bianco, i soggetti bianchi sono considerati un difetto. Se proprio vuoi un cane piccolo, bianco e peloso, prendi un Maltese
- Non esiste neanche lo Yorkshire toy: da standard di razza esiste un’unica variante che pesa al massimo 3,2 kg. Quindi se il cane pesa meno di 3,2 kg non è toy, ma solamente in standard. Se pesa più di 3,2 kg, fatti venire il dubbio che forse quello non è uno Yorkshire di pura razza
- Non esiste neppure lo Yorkshire a pelo corto: ora, lo so che il 99% degli Yorky che vedete in giro sono a pelo corto, ma questo dipende dal fatto che il 99% degli Yorky che vedete in giro non hanno il Pedigree e sono venduti sulla parola come Yorkshire. Il vero Yorkshire ha il pelo lungo e setoso, se ha il pelo corto vuol dire che non è un soggetto di pura razza
- Qualcuno a volte chiede quanti tipi di Yorkshire ci sono: ebbene, ce n’è uno solo, la razza è quella. Poi ci sono numerosi altri terrier che possono assomigliarvi, come il Silky Terrier, lo Skye Terrier o il Cairn Terrier, ma non sono varianti dello Yorky, sono proprio altre razze
- Il curioso caso del nome dello Yorkshire Terrier. Una cosa che accomuna il 99% degli Yorky che vediamo in giro, oltre al fatto che nessuno ha il pelo lungo come dovrebbe, è che i proprietari non sanno spesso pronunciare correttamente la razza. C’è qualcosa di misterioso nel modo in cui le famiglie di Yorky riescono a storpiare il nome del loro cane, parola di veterinario: c’è chi lo chiama Rocksciai, Yorkishai, Rosciai, Yosciai, con tutte le varianti possibili che queste lettere permettono. Cosa c’è di così difficile nel nome Yorkshire Terrier? Non è dato sapere. Sebbene ci siano razze più difficoltose come nome, tipo l’Alpenlaendische Dachsbracke, lo Yorky è famoso per le storpiature
Perché prendere uno Yorkshire Terrier?
Lo Yorkshire Terrier è un cane affettuoso, intelligente e allegro, si affeziona tantissimo alla sua famiglia. Ama giocare e condividere ogni aspetto della vita famigliare, ma non ama la solitudine. Occhio che rimane pur sempre un terrier, cosa che ogni tanto salta fuori sotto forma di vena di cocciutaggine estrema.