Samoiedo
Tutto quello che volevi sapere sul Samoiedo: aspetto del cane, colore del pelo, carattere e principali malattie, senza dimenticare il prezzo dei cuccioli.
Fra le razze di cani nordici da slitta una menzione particolare spetta al Samoiedo: si presenta come una candida e soffice nuvola di pelo tutta da coccolare, ma in realtà ha un carattere peperino e molto attivo. Il nome Samoiedo deriva da un vecchio modo di chiamare il popolo dei Nenci, residente in Siberia. Ma scopriamo qualcosa di più su questa simpatica razza canina.
Storia e origini
Il Samoiedo nasce come una razza dalle origini nordiche. Fu la tribù dei “Samoyedi” ad allevarla per prima: proprio da loro prende il nome. In realtà il termine “samoiedo” per definire quella popolazione venne messo da parte dopo la Rivoluzione d’Ottobre, in quanto veniva considerato offensivo. Ma ormai i cani definiti Samoiedo erano già arrivati in Europa grazie ai primi esploratori e il nome della razza canina rimase quello.
È bene specificare come quei primi Samoiedo allevati fossero soprattutto neri, non bianchi come quelli attuali.
Il Samoiedo bianco venne selezionato in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. La selezione inglese partì dai Samoiedo di tipo orso, mentre quella american partì dai Samoiedo di tipo lupo.
Aspetto e colore del mantello del Samoiedo
Il Samoiedo è la razza n. 212 della FCI. È originaria della Russia del Nord e della Siberia, ma il patronato è della Nordic Kennel Union. Fa parte del Gruppo 5 – Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo, Sezione 1 – Cani nordici da slitta (senza prova di lavoro). Viene utilizzato come cane da slitta e come cane da compagnia.
Di taglia media, molto elegante, ma anche potente e resistente, ha fascino e agilità, è dignitoso e sicuro di sé. Inoltre, è famoso il cosiddetto “sorriso del Samoiedo”, la forma e la posizione dell’occhio con gli angoli della bocca lo fanno apparire come un cane che sorride sempre.
Standard di razza del Samoiedo
Questo è lo standard di razza Enci del Samoiedo:
- Testa: cranio convesso, stop definito, ma non marcato. Il tartufo deve essere preferibilmente nero, anche se in inverno può schiarire un po’. La canna nasale è dritta, le labbra sono nere e gli angoli della bocca sono lievemente ricurvi a formare il “sorriso del Samoiedo”. Le mascelle devono avere la chiusura a forbice. Gli occhi sono marrone scuro, leggermente obliqui e a forma di mandorla. Le rime palpebrali sono nere. Le orecchie sono piccole, erette, triangolari e arrotondate in punta
- Collo: forte e con portamento fiero
- Corpo: garrese definito, dorso muscoloso e dritto, rene corto e definito, groppa forte e muscolosa, lievemente inclinata. Torace ampio, profondo con coste ben cerchiate
- Coda: inserita alta. Quando il cane è in attenzione e in movimento, la coda è portata piegata in avanti, sopra il dorso o di lato. A riposo è pendente
- Arti: anteriori muscolosi, dritti, paralleli, spalla lunga e obliqua, braccio lungo quanto la spalla, gomito aderente, carpo forte, metacarpo obliquo, piedi ovali, dita lunghe e arcuate. Arti posteriori dritti, paralleli e con muscoli forti, coscia ampia e muscolosa, garretti bassi, metatarso corto, forte e parallelo, piedi come gli anteriori
- Andatura: potente e sciolta, dal passo lungo
Colore del mantello del Samoiedo
Il mantello ha un pelo abbondante, spesso e fitto. Ha un doppio pelo: il sottopelo è corto, soffice e denso, mentre il pelo di copertura è lungo, ruvido e dritto. Il pelo forma un collare intorno al collo e alle spalle, molto fitto soprattutto nei maschi.
Su testa e parte anteriore degli arti il pelo è corto e liscio, sulla parte esterna delle orecchie il pelo è corto e liscio. Sul bordo posteriore delle cosce sono presenti culotte, mentre anche fra le dita cresce il pelo. La coda è parecchio pelosa. Tipicamente le femmine presentano un pelo un po’ più corto e morbido.
Il colore del mantello del Samoiedo è il bianco. Sono accettati:
- bianco puro
- color panna
- bianco con color biscotto (la base deve essere bianca con poche macchie biscotto, mai marrone chiaro)
Taglia: altezza e peso
Come taglia, il Samoiedo deve avere un’altezza al garrese di:
- maschi: 57 cm (+ e – 3 cm)
- femmine: 53 cm (+ e – 3 cm)
Lo standard di razza non parla di peso, ma in generale si aggira intorno a:
- maschi: 20-30 kg
- femmine: 16-20 kg
Difetti
Qualsiasi deviazione dallo standard di razza viene considerato un difetto. Fra i difetti abbiamo:
- ossatura leggera
- chiusura a tenaglia
- occhi gialli
- orecchie molli
- torace a botte
- coda che fa il doppio giro
- cane basso sugli arti
- arti arcuati o vaccini
- pelo ondulato, corto, lungo o che pende
- carattere scostante
Fra i difetti gravi abbiamo:
- depigmentazione evidente su palpebre o labbra
Sono considerati difetti da squalifica:
- cani aggressivi o troppo timidi
- qualsiasi anomalia evidente
- occhi blu o di colori diversi
- enognatismo, prognatismo
- orecchie non erette
- colori di mantello diversi dallo standard
Carattere del Samoiedo
Il Samoiedo è un cane amichevole, socievole, sveglio e vivace. Non deve mai essere timido o aggressivo. Essendo così socievole non è esattamente da scegliere per la guardia (rischieresti di avere un cane che scodinzola e fa le feste ai ladri). Va anche detto che non ha istinto per la caccia. Essendo un cane da slitta, però, potrebbe tendere a tirare parecchio al guinzaglio se non condotto con sicurezza e se non educato correttamente.
Come razza è affettuosa e docile, si lega tantissimo alla sua famiglia, ma occhio, come tutti i cani nordici è anche estremamente indipendente, ma a dire il vero non ama stare da solo.
Ma rispetto ad Alaskan Malamute e Siberian Husky è più docile e amichevole. Rispetto ad altre razze non è sempre facilmente addestrabile in quanto è parecchio cocciuto e tende a obbedire poco: questo non lo rende una razza adatta a tutti. Il che non vuol dire che non sia intelligente, anzi: è un cane molto intelligente, ma tende a fare un po’ a modo suo.
Inoltre è molto giocherellone e attivo, richiede di fare parecchia attività fisica tutti i giorni. Qui da noi viene utilizzato solamente come cane da compagnia o come cane da esposizione.
A chi è adatto?
Il Samoiedo, pur essendo un cane simpatico, amichevole e docile, non è forse adatto ai neofiti: la sua vena intrinseca di cocciutaggine lo rende difficilmente addestrabile soprattutto da proprietari poco esperti. Vista la sua docilità può essere indicato alle famiglie con bambini. Inoltre si dimostra capace di convivere sia con i cani che con i gatti, soprattutto se ben socializzato da piccolo.
Può vivere in casa, ma se si ha un giardino a disposizione è meglio. Se vuoi una nuvola vaporosa da coccolare tutto il giorno sul divano, non prendere un Samoiedo, è un cane che deve fare parecchia attività fisica, ha parecchie energie da sfogare. A questo punto se vuoi un cane da coccolare tutto il tempo mentre guardi Netflix, meglio optare per un Volpino bianco se vuoi rimanere sul tema di cani bianchi e vaporosi.
Ama camminare e passeggiare, quindi è perfetto per chi adora fare trekking col proprio cane. Inoltre essendo un cane nordico non patisce il freddo come altre razze.
Alimentazione, salute e malattie
L’alimentazione del Samoiedo non differisce da quella di altri cani di taglia media, di razza o meno. Sia che tu scelga un’alimentazione commerciale (crocchette e/o scatolette), sia che tu scelga un’alimentazione casalinga chiedi sempre informazione al tuo veterinario (che provvederà anche a impostare il piano vaccinale e le varie profilassi antiparassitarie).
Tieni solo a mente che il Samoiedo, esattamente come succede col Siberian Husky o con l’Alaskan Malamute, potrebbe soffrire di una forma congenita di carenza di zinco con conseguente sviluppo di dermatiti e depigmentazioni. Chiedi al tuo veterinario se e quando effettuare un’integrazione di zinco.
Malattie
Oltre alle classiche malattie che tutti i cani possono sviluppare indipendentemente da razza o taglia, ecco che nel Samoiedo si vedono spesso come patologie:
- glomerulopatia ereditaria
- ipoplasia dello smalto ereditaria
- Malattia di Vogt-Koyanagi-Harada
- Malattia di von Willebrand
- emofilia A
- displasia dell’anca
- displasia del gomito
- osteocondrite
- lussazione della rotula
- panosteite
- diabete mellito
- ipotiroidismo
- dermatosi da carenza di zinco
- adenite sebacea
- completo della dilatazione/torsione dello stomaco
- glaucoma
- cataratta
- atrofia progressiva della retina
- displasia retinica
- persistenza della membrana pupillare
- distichiasi
- patologie cardiache (stenosi subaortica, stenosi polmonare, insufficienza tricuspidale, difetti del setto)
- mielopatia degenerativa
- neoplasie mammarie
- epilessia
Dove trovare un Samoiedo
Il Samoiedo è una razza facilmente reperibile anche qui da noi in Italia. Magari non ci saranno così tanti allevamenti come accade per Labrador retriever o il Bouledogue francese, ma comunque non farai fatica a trovarne uno. Puoi trovare cuccioli di Samoiedo in vendita in allevamenti professionali, allevamenti amatoriali e tramite proprietari che fanno cucciolate.
In alternativa puoi provare a rivolgerti ai canili, ai rifugi o alle Rescue che si occupano del recupero di specifiche razze di cani.
Se preferisci provare tramite annunci online, assicurati di affidarti solamente a siti sicuri e attendibili.
Ricordati, poi, che qualsiasi cane, di razza o meno, deve essere venduto, ceduto o regalato corredato di microchip. Il microchip deve essere applicato a nome del proprietario della fattrice il quale provvede poi a effettuare passaggio di proprietà a nome del nuovo proprietario.
Quanto costa un cucciolo di Samoiedo
Il costo di un cucciolo di Samoiedo è abbastanza impegnativo: si parte dagli 800-900 euro e si superano tranquillamente i 1.000 euro. Il prezzo potrebbe poi essere anche maggiore per cuccioli di linee di sangue e genealogie particolari.
Quando acquisti un Samoiedo ricordati di chiedere sempre il Pedigree, l’unico modo per essere certo che stai pagando per un cane di razza e non per un meticcio dal pelo bianco che assomiglia a un Samoiedo. In Italia possono essere venduti cani di razza solamente se corredati di Pedigree.
I cani senza Pedigree possono essere venduti, ma non come cani di razza, ma solamente come cani che fenotipicamente assomigliano a questa o quella razza, ma che non possono essere definiti di razza perché sprovvisti di Pedigree.
Curiosità
Qualche piccola curiosità sul Samoiedo:
- Il Samoiedo nero non esiste (o meglio, non esiste adesso, in origine era nero): l’unico colore accettato è il bianco. Se vuoi un cane nero, dal pelo lungo, devi rivolgerti ad altre razze (tipo Terranova o Pastore Belga Groenendael)
- Qualcuno confonde l’Akita Inu con il Samoiedo, ma sono due razze molto diverse. Inoltre spesso il Samoiedo viene confuso con un Volpino Italiano fuori taglia, ma anche qui si tratta di due razze differenti
- Il Samoiedo non è una razza molto longeva: la durata di vita media è di 12-14 anni
- Il cane leader della spedizione di Roald Amundsen che raggiunse per primo il Polo Sud era una femmina di Samoiedo di nome Etah
- Lo sapevi che il samoiedo è anche una lingua? In realtà sarebbe meglio parlare di lingue samoiede: si tratta di lingue parlate negli Urali, in Russia. La lingua samoiede più diffusa è la lingua nenets, seguita dalla lingua seicupa e dalla lingua nganasan. Ci sono poi due lingue enets parlate solo da poche decine di persone, mentre la lingua kamassina e la lingua mator sono praticamente estinte
Perché prendere un Samoiedo?
Il Samoiedo è un cane elegante e amichevole, connubio ideale per un cane da compagnia. Tuttavia è anche un po’ testardo e, come tutte le razze nordiche, ha una vena indipendente e cocciuta che lo rende difficile da educare e addestrare per chi non ha un po’ di esperienza nel mondo della cinofilia.