Rampur Greyhound: dimensioni, carattere e storia
Il Rampur Greyhound è un levriero di origine indiana, sviluppato ai tempi del colonialismo britannico: ecco le caratteristiche.
Quella del Rampur Greyhound – noto anche come Levriero di Rampur – è una razza di cane antica, proveniente dall’India. Questa varietà ha avuto infatti origine dall’omonima regione a Nord del Paese, secoli fa per omaggiare i Maharajah. Ma quali sono le dimensioni di questi quadrupedi, quale il carattere e come è definito lo standard?
Partendo da quest’ultimo fronte, è necessario sottolineare come il Rampur Greyhound non venga riconosciuto da nessun organismo cinofilo internazionale, ma solo da alcune associazioni locali. Per questo motivo non è possibile definire un preciso standard, anche per le estreme similitudini che questi cani condividono con levrieri più classici.
Storia e aspetto del Rampur Greyhound
Si ritiene che il Rampur Greyhound si sia sviluppato nel corso dei secoli, con un’evoluzione che ha subito una veloce spinta con gli incroci realizzati tra il 1794 e il 1840. In pieno colonialismo britannico, le autorità indiane decisero di ottenere una varietà di levriero che fosse scattante e leggiadra, per omaggiare i Maharajah. Così, Nawab Ahmad Ali Khan Bahadur – un politico indiano di Rampur – decise di cominciare a incrociare dei Levrieri Inglesi con dei Levrieri Afghani.
Da questa unione nacque il Levriero di Rampur, un esemplare fedele, obbediente, snello e molto veloce. Da allora questa razza assunse una grande importanza in India, anche dopo l’indipendenza del Paese, tanto da essere commemorata in un francobollo celebrativo pubblicato nel 2005. Purtroppo, negli ultimi anni l’interesse verso questa razza di quadrupede è fortemente scemato e ne rimangano pochi e piccoli allevamenti, tanto che in molti si sono chiesti se la varietà non rischi l’estinzione. Ancora, il Rampur Greyhound non è particolarmente richiesto all’estero.
Il corpo di questo greyhound è molto simile a quello del Levriero Inglese, tanto da condividerne l’altezza e l’estrema magrezza: non più di 70 cm al garrese, per massimo 25 chilogrammi di peso. Rispetto a quest’ultima razza, però, le zampe appaiono più muscolose, il cranio leggermente più tozzo e le orecchie piccole e decisamente mobili. Questi cani presentano un pelo corto e solo lievemente accennato, normalmente di colore grigio, nero, bianco, castano oppure a macchie.
Carattere e impieghi
Il Rampur Greyhound è una razza di cane molto fedele al proprietario, nonché incline al training. L’animale non mostra comportamenti aggressivi nei confronti dell’uomo, a cui si rivolge con estremo rispetto, mentre il rapporto con altri animali può apparire più conflittuale. Lo sguardo appare sempre implorante, tanto da fare sembrare questo cane triste, ma in realtà si tratta semplicemente di una conformazione sia del cranio che del bulbo oculare.
Storicamente questi cani sono stati impiegati per la caccia. Sia a livello sportivo, come per esempio nell’antica caccia alla volpe, che per l’approvvigionamento da selvaggina. È infatti molto coraggioso: alcune leggende metropolitane parlano di levrieri pronti a sfidare tigri e altri pericolosissimi animali. In tempi recenti è stato anche impiegato come quadrupede da corsa, data la sua snellezza abbinata a delle zampe muscolose e possenti, ma solo in circuiti locali indiani. Poiché molto energico e amante della vita all’aperto, non può essere considerato un semplice animale da compagnia: la vita completamente in appartamento potrebbe infatti deprimerlo.