Perro de Presa Spagnolo
Storia, aspetto e carattere del Perro de Presa Spagnolo, un tempo cane da combattimento oggi da guardia: leggi la scheda.
Il Perro de Presa Spagnolo è una razza canina che viene, chiaramente, dalla Spagna. Purtroppo la razza non ha mai ottenuto il riconoscimento dalla Federazione Internazionale Cinologica e non ne esiste quindi una standard.
Selezione e aspetto del Perro de Presa Spagnolo
È conosciuta in Spagna anche sotto altri nomi: Alano Espanol, Chato, Perro de Presa Espano, Presa de Toro Espanol e Spanish Bulldog. Selezionato con l’obiettivo di ottenere un perfetto cane da combattimento, ha il sangue del Mastiff Inglese, importato nella penisola iberica intorno al 1800, e del Bardino Majero, razza oramai estinta.
Si presenta come un cane dall’aspetto forte e resistente, di tipo molossoide; ha la testa di grande dimensione; il petto è ampio con muscolatura tonica; gli arti sono dotati di ottima ossatura. ha un’altezza al garrese che può andare dai 55-65 cm e un peso che varia dai 38-48 kg.
Il pelo è corto e duro, mentre il mantello, stante la mancanza di uno standard, può essere di diversi colori, i più comuni sono: il fulvo, il tigrato, il nero con qualche macchia bianca.
Carattere e impieghi del Perro de Presa Spagnolo
Data la selezione e gli obiettivi della stessa, gli esemplari di questa razza non potevano che essere cani forti e determinati.
L’impiego princiapale era quindi come cane da combattimento, essendo oggi una pratica non legale, il Perro de Presa Spagnolo è impiegato come cane da guardia, necessita di un padrone capace e preparato, è infatti un cane aggressivo che può essere letale.