Pechinese
Se il Pechinese, cane di piccola taglia, è una razza che ti piace, ecco aspetto, colore del mantello, carattere, prezzo di un cucciolo e dove trovarne uno.
Se cerchi una razza di cane di piccola taglia da compagnia, adatta sia come primo cane che come cane d’appartamento, ideale anche per le persone anziane, ecco, ti presentiamo il Pechinese. Rispetto ad altre razze di cani da compagnia è forse un pochino più riservato, ma può dare molte soddisfazioni se lo si impara a conoscere.
Storia e origini
Il Pechinese è una razza dalle origini molto antiche, ci sono sue raffigurazioni e indicazioni già 4000 anni fa. Anzi, è una delle razze più antiche, una di quelle che si discosta di meno dal lupo dal punto di vista genetico.
Dal nome si evince che è stata creata a Pechino. Originariamente poteva essere detenuto solo nel palazzo imperiale cinese. Questo perché erano considerati cani sacri della Città Proibita, protettori del Buddha. Se venivano rubati o uccisi, si era puniti con la morte. Si credeva anche che avessero la capacità di allontanare gli spiriti.
I Pechinesi vennero importati in Europa nel 1860 da soldati inglesi e francesi. Uno dei primi fu regalato alla regina Vittoria d’Inghilterra.
Aspetto e colore del mantello del Pechinese
Il Pechinese è la razza di cane n. 207 della FCI. Originaria della Cina, ma con patronato della Gran Bretagna, fa parte del Gruppo 9 – Cani da compagnia, Sezione 8 – Spaniel Giapponesi e Pechinesi (senza prova di lavoro). Viene utilizzato solamente come cane da compagnia, nonostante ogni tanto non disdegni di fare la guardia.
Come aspetto si presenta come un cane piccolo, proporzionato e dal peso compatto. Sembra un piccolo leone, spesso ha la lingua di fuori. Infatti chi non conosce la razza lo chiama “Quel cane che fa sempre la lingua”. Ha un’espressione intelligente e vigile.
Standard di razza del Pechinese
Questo è lo standard di razza ENCI del Pechinese:
- Testa: abbastanza larga, con cranio ampio e piatto, mai bombato, stop pronunciato. Il tartufo è ampio con narici larghe (se troppo strette probabile che il cane soffra della sindrome del cane brachicefalo), di colore nero. Può essere presente una piccola piega, meglio se interrotta, che va dalle guance alla canna nasale, formando una specie di “V” rovesciata. Tuttavia questa piega non deve mai disturbare la vista o nascondere il naso. Gli occhi devono essere scuri e rotondi. Le orecchie hanno il padiglione tipicamente a forma di cuore: sono lunghe e con tante frange
- Collo: corto e spesso
- Corpo: corto, linea superiore orizzontale, torace con coste ben cerchiate
- Coda: inserita alta, portata lievemente ricurva sul dorso da uno dei due lati, dotata di frange lunghe
- Arti: anteriori corti, spessi, con ossatura pesante, spalle oblique, avambraccio leggermente arcuato, metacarpi forti e piedi larghi, non rotondi, anche lievemente rivolti in fuori. Posteriori forti e muscolosi, ma un più leggeri rispetto agli anteriori, garretti bassi, metatarsi paralleli e forti, piedi larghi, piatti e non rotondi, puntano sempre in avanti
- Andatura: rollio dignitoso dell’anteriore
Colore del mantello del Pechinese
Il pelo è moderatamente lungo, ma non troppo. Deve essere dritto con criniera che non deve superare le spalle. Il mantello di copertura è ruvido, mentre il sottopelo è spesso e morbido. Sono presenti frange sulle orecchie, sulla parte posteriore degli arti, su coda e dita. Il pelo non deve mai essere eccessivamente troppo lungo e non deve essere neanche troppo corto: se vedi un Pechinese col pelo corto è possibile che sia stato tosato.
Come colori del mantello sono ammessi tutti i colori e le macchie. Gli unici colori non apprezzati sono l’albino e il fegato. Eventuali pezzature devono essere regolarmente distribuite.
Taglia: altezza e peso
Come taglia e peso, quello ideale non deve superare i 5 kg per i maschi e i 5,4 kg per le femmine. Una particolarità, te ne accorgerai se ne prenderai uno, è che il Pechinese appare piccolo, ma quando lo prendi in braccio è stranamente pesante.
Difetti
Qualsiasi deviazione dallo standard viene considerato un difetto. Fra i difetti eliminatori ci sono:
- cane aggressivo o troppo timido
- cani con evidenti anomalie fisiche o comportamentali
Carattere del Pechinese
Il Pechinese ha un carattere senza paura, nonostante le piccole dimensioni. Deve essere leale e riservato, senza però mai mostrare timidezza o aggressività. Rispetto ad altri cani di piccola taglia, è molto diffidente con gli estranei: concede confidenza solamente quando conosce le persone.
Col suo umano si dimostra affettuoso, anche se non è fra i cani più espansivi. Se vuoi cani con caratteri più estroversi, forse potresti trovare il Pechinese un po’ troppo freddo, ma è obbediente e coraggioso.
A chi è adatto?
Il Pechinese è un cane che potrebbe essere adatto anche a chi è alle prime esperienze, a patto che sappia sin da subito non è molto espansivo. Ideale per le persone anziane e per chi non ama fare troppa attività fisica (anche se comunque le sue passeggiate giornaliere deve farle): è la compagnia ideale per una maratona Netflix sul divano.
Non è un cane ideale per le famiglie con i bambini perché non li ama molto. Tende a ignorarli, con i bambini è forse meglio un cane più socievole e giocherellone. È un cane che deve vivere in casa, non è un cane da vita in giardino. Attenzione poi che soffre parecchio i colpi di calore. Se vivi in una mansarda molto calda, valuta attentamente l’idea di mettere l’aria condizionata nell’appartamento prima di prendere un cane.
Alimentazione, salute e malattie
L’alimentazione del Pechinese non è differente da quella di altre razze o meticci di piccola taglia. Sia che tu scelga un’alimentazione commerciale (crocchette e/o scatolette), sia che tu scelga un’alimentazione casalinga, chiedi sempre consiglio al tuo veterinario.
Il Pechinese dovrebbe suddividere la razione in due o tre pasti giornalieri. Attenzione, molti soggetti soffrono di disturbi gastroenterici cronici o di allergie alimentari che richiedono un’attenzione maggiore alla loro dieta.
Inoltre occhio alle quantità, la razza che va incontro facilmente a problemi di obesità.
È un cane che richiede una certa manutenzione per quanto riguarda il mantello e la pulizia di orecchie, occhi, muso.
Malattie
Oltre alle classiche malattie che tutti i cani possono sviluppare, indipendentemente da razza e taglia, nel Pechinese possiamo vedere con maggior frequenza:
- entropion
- ectropion
- distichiasi
- cheratocongiuntivite secca
- glaucoma
- atrofia progressiva della retina
- lussazione della rotula
- rottura del legamento crociato
- necrosi della testa del femore
- sindrome respiratoria brachicefala
- collasso della trachea
- dermatiti (anche atopie e allergie alimentari)
- condrodisplasia
- patologie cardiache (insufficienza mitralica)
- shunt portosistemico
- problemi alla colonna vertebrale (emivertebre, sublussazione atlantoassiale, ernia del disco)
- tumori
Dove trovare un Pechinese
Puoi trovare cuccioli di Pechinesi in vendita presso allevamenti professionali, allevamenti amatoriali e privati che fanno le cucciolate.
Potresti anche provare a cercarli presso canili e rifugi, magari qui non trovi proprio cani di razza, ma talvolta ci sono meticci che vi assomigliano molto. Un’alternativa è rappresentata dalle Rescue che si occupano del recupero di cani di specifiche razze.
Se hai deciso di prendere un Pechinese trovato tramite annunci online, ricordati di affidarti sempre a siti seri.
Rammenta anche che quando prendi un cane, sia esso di razza o meno, in vendita, cessione o regalo, deve esserti consegnato con annesso microchip. Per la legge italiana, infatti, nessun cane può essere venduto o regalato se sprovvisto di microchip. Il chip va inserito a nome del proprietario della fattrice che provvede poi a effettuare il passaggio di proprietà a nome del nuovo proprietario.
Quanto costa un cucciolo di Pechinese
Il costo di un cucciolo di Pechnese parte dai 900-1.000 euro, ma arriva anche prezzi più alti: molto dipende dalla genealogia o dalla linea di sangue. Fai attenzione a cuccioli venduti a prezzi troppo bassi, chiediti sempre il perché.
Ricordati poi che, per la legge italiana, un cane può essere venduto come Pechinese solamente se accompagnato da Pedigree. Pechinesi senza Pedigree possono essere venduti, ma non come cani di razza: questo perché solamente il Pedigree può dirti che quel cane è davvero un Pechinese. Pechinesi sprovvisti di Pedigree possono essere venduti solamente come cani che fenotipicamente assomigliano al Pechinese, ma che non possono essere definiti come tali e pertanto venduti come tali, in quanto non hanno il Pedigree.
Curiosità
Ecco qualche piccola curiosità sul Pechinese:
- Non esiste il Pechinese nano: lo standard di razza parla di un’unica varietà. E non esiste neanche il Pechinese toy, sempre per lo stesso motivo
- Talvolta si trova il Pechinese indicato anche come Pechinese imperiale, mentre sullo standard Enci lo trovi come Pekingese
- In Cina il Pechinese ha anche altri nomi: cane di Pechino, Cane della benedizione, cane piccolo-leone (tanto per creare confusione con lo Shih-Tzu, altra razza di piccola taglia nota con questo nome che talvolta, proprio per evitare disguidi, viene indicato come cane leone occidentale o cane leone del Tibet) o anche cane piccolo leone di palazzo
- Il Pechinese è un cane abbastanza longevo: la sua durata di vita media è di 12-15 anni
- L’anno scorso il pechinese Wasabi è stato nominato il cane più bello d’America, trovi diversi video su YouTube che lo immortalano
Perché prendere un Pechinese?
Il Pechinese è un cane di piccola taglia dall’aspetto leonino. Adatto per i neofiti, per gli anziani e per chi vive in appartamento, si affeziona al suo umano, anche se tende a non dimostrarlo in maniera eccessiva (tradotto vuol dire: non ti salterà in braccio per leccarti la faccia di continuo come magari può fare un Maltese o anche solo un Labrador). Però se impari a conoscerlo, potrai apprezzare al meglio il suo modo di dimostrarti il suo affetto.