Greenstyle Cani Pastore Tedesco

Pastore Tedesco

Tutto quello che devi sapere sul Pastore Tedesco: standard di razza, carattere, temperamento, malattie, alimentazione e prezzo di un cucciolo.

Pastore Tedesco

Una fra le razze di cani più note è di sicuro il Pastore Tedesco. Definito comunemente (e impropriamente) cane lupo per via del suo aspetto, questo cane assai intelligente e versatile è molto diffuso anche qui da noi in Italia, anche se forse non quanto un tempo. Ma sei sicuro di sapere tutto su di lui? Ecco i dettagli dello standard di razza, i colori di mantello ammessi, il carattere, il prezzo di un cucciolo e le malattie. E anche qualche piccola curiosità.

Storia e origini

Pastore Tedesco maschio e femmina
Fonte: Pixabay

La storia e le origini del Pastore Tedesco iniziano verso la fine del XIX secolo quando il capitano Friedrich Emil Max Von Stephaniz decise di creare una razza di cane da lavoro di taglia medio-grande, robusta, forte e resistente agli sforzi. Così prese alcune razze di cani da pastore autoctone tedesche come il cane da pastore del Wurttemberg, di Turingia e della Svevia e iniziò la selezione, prediligendo determinati tipi di mantello e taglia.

La selezione continuò nel 1891 a Bad Wildungen grazie alla società canina Philax. Tuttavia il primo Pastore Tedesco vero e proprio, nel senso in cui lo intendiamo oggi, venne esposto a fine Ottocento ad Hannover. Il primo standard di razza ufficiale venne redatto a Francoforte nel 1899. Successivamente venne modificato diverse volte: l’ultimo è quello del 1991.

Nel corso del Novecento la razza si diffuse in tutto il mondo fino a diventare una delle più popolari.

Aspetto e colore del mantello del Pastore Tedesco

Pastore Tedesco grigione
Fonte: Pixabay

Il Pastore Tedesco è un cane di media-grossa taglia di origine tedesca. È la razza n. 166 della FCI. Utilizzato come cane polivalente da utilità, come cane da pastore e come cane da servizio, fa parte del Gruppo 1 – Cani da pastore e bovari (esclusi i Bovari Svizzeri), Sezione 1 – Cani da pastore (con prova di lavoro).

È un cane leggermente allungato, muscoloso e forte, dall’ossatura asciutta e struttura solida. Il portamento è elegante.

Standard di razza del Pastore Tedesco

Questo è lo standard di razza Enci del Pastore Tedesco:

  • Testa: a forma di cono, né tozza, né stretta. Asciutta, leggermente bombata, la larghezza del cranio è quasi uguale alla sua lunghezza. Lo stop non è troppo pronunciato, la canna nasale è dritta. Labbra e tartufo devono essere neri. Le mascelle hanno una chiusura a forbice. Gli occhi sono a forma di mandorla, leggermente obliqui e mai sporgenti. Il loro colore deve essere il più scuro possibile. Le orecchie sono erette e dritte, finiscono a punta e il padiglione auricolare deve essere rivolto in avanti
  • Collo: forte, muscoloso e senza giogaia. È disposto a 45° rispetto al tronco orizzontale
  • Corpo: dorso dritto, lungo, solido, forte e muscoloso. La groppa è lunga e inclinata di circa 23°. Il torace è mediamente largo, con coste mediamente arcuate
  • Coda: non deve superare il metatarso. Nella parte inferiore il pelo è un po’ più lungo
  • Arti: gli anteriori sono dritti e paralleli, con scapole e braccio della medesima lunghezza e muscolatura solida. Gli avambracci sono dritti e paralleli. I piedi sono tondeggianti, chiusi e arcuati. Le unghie sono scure. Gli arti posteriori hanno una posizione leggermente arretrata, sono paralleli con coscia e gamba della stessa lunghezza. I piedi posteriori sono chiusi, leggermente arcuati e con cuscinetti e unghie scure
  • Andatura: è un trottatore, il movimento è ampio e rasente al suolo, sciolto, senza sforzo
  • Pelle: senza pieghe

Colore del mantello del Pastore Tedesco

Come tipo di pelo, esistono due varietà:

  1. Stockhaar, Pastore Tedesco a pelo duro e compatto: il mantello di copertura è fitto, duro e aderente. Sulla testa, arti, piedi e dita è corto, sul collo il pelo è un po’ più lungo. Sulla parte posteriore degli arti il pelo è più lungo e sulle cosce forma delle culottes
  2. Langstockhaar, Pastore Tedesco a pelo lungo e compatto: il mantello di copertura è lungo, morbido e non troppo aderente. Forma frange su orecchie, arti e parte inferiore della coda. Le culottes sono folte. Testa, piedi e dita hanno il pelo corto, ma il collo ha un pelo più lungo simile a una criniera. Sulla parte posteriore degli arti il pelo è più lungo e le culottes sono marcate

I colori del mantello ammessi sono:

  • nero con focature rosso-brune, brune, gialle o grigio chiaro
  • nero monocolore (quindi esiste il Pastore Tedesco nero)
  • grigio con sfumature scure, sella nera e maschera (il cosiddetto Pastore Tedesco grigione: se ne vedono pochi qui da noi, sono più diffusi in Germania)

È concessa una piccola macchia bianca non appariscente sul petto. Il tartufo deve essere sempre nero. Il sottopelo ha un colore grigio chiaro. Non esiste, invece, il Pastore Tedesco bianco: si tratta, infatti, di un’altra razza, il Pastore Svizzero.

Taglia: altezza al garrese e peso

Per quanto riguarda la taglia, l’altezza al garrese deve essere:

  • maschi: 60-65 cm
  • femmine: 55-60 cm

Il peso del Pastore Tedesco, invece, deve essere:

  • maschi: 30-40 kg
  • femmine: 22-32 kg

Difetti

Qualsiasi deviazione dallo standard di razza viene considerato un difetto, come:

  • orecchie troppo laterali o cadenti
  • carenze di pigmentazione
  • chiusura non a forbice

Sono considerati difetti eliminatori:

  • cane nervoso o mordace
  • cane con grave displasia dimostrata
  • monorchidismo o criptorchidismo
  • difetti deformanti di orecchie e coda
  • malformazioni
  • enognatismo
  • prognatismo
  • chiusura a tenaglia
  • cane sopra o sotto taglia di più di 1 cm
  • albinismo
  • mantello bianco
  • Lanstockhaar senza sottopelo
  • pelo lungo

Carattere e temperamento del Pastore Tedesco

Cane da Pastore Tedesco
Fonte: Pixabay

Da standard di razza, il Pastore Tedesco deve essere un cane equilibrato, sicuro di sé, mai nervoso o aggressivo, disinvolto, buono, attento e docile. È coraggioso, combattivo se provocato e deve avere un temperamento adatto come cane da compagnia, da guardia, da difesa, da pastore o da utility.

È molto intelligente e facilmente addestrabile: ama compiacere il proprio umano e collaborare. Sicuro di sé, soggetti nervosi o aggressivi andrebbero fatti valutare da un veterinario comportamentalista/educatore cinofilo. Si affeziona tantissimo al suo umano: non deve essere relegato da solo in giardino perché ha bisogno della compagnia della sua famiglia.

A chi è adatto?

A differenza di quanto si possa pensare, il Pastore Tedesco non è una razza adatta ai principianti o ai neofiti. È un cane intelligente, adattabile e facilmente addestrabile, ma ha bisogno di una guida ferma e consapevole: inesperienza, errori gestionali, incapacità di stabilire un ruolo gerarchico e regole chiare, comportano lo sviluppo di problemi comportamentali.

Soggetti non educati né gestiti con cognizione di causa, possono sviluppare problematiche come atteggiamenti troppo dominanti nei confronti dei membri della famiglia percepiti come i più deboli a livello gerarchico, nervosismo, paura (inclusa aggressività da insicurezza o da paura) o mordicchiamento eccessivo.

È adatto a chi vuole svolgere attività fisica insieme al proprio cane o chi vuole intraprendere la strada del cane da utility (anche ricerca e salvataggio) o della Pet Therapy.

Alimentazione, salute e malattie

Per quanto riguarda l’alimentazione del Pastore Tedesco, molto dipende dal soggetto. Molti Pastori soffrono di problematiche intestinali, da forme di insufficienza pancreatica a forme di IBD, da allergie a intolleranze alimentari: in questi casi bisogna essere precisi con la somministrazione del cibo ed evitare qualsiasi extra fuori pasto o cibo che non sia adatto al soggetto in questione.

Chiedi al tuo veterinario se sia meglio optare per un’alimentazione commerciale (crocchette o scatolette per cani di grossa taglia) o per una casalinga (mai avanzi, ma sempre formulata appositamente dal veterinario o da un nutrizionista veterinario).

Malattie del Pastore Tedesco

Oltre alle classiche malattie che tutti i cani possono manifestare o sviluppare, indipendentemente da razza o taglia, nel Pastore Tedesco è più frequente notare:

  • atrofia progressiva della retina
  • panno corneale
  • displasia dell’anca
  • displasia del gomito
  • mielopatia degenerativa
  • osteoartrite
  • nanismo ipofisario
  • ipotiroidismo
  • emofilia
  • Malattia di Von Willebrand
  • Lupus eritematoso sistemico
  • dermatofibrosi nodulare
  • megaesofago
  • fistole perianali
  • dermatiti e otiti
  • allergie e atopia
  • problemi di malassorbimento e maldigestione (anche collegati a una carenza intrinseca di IgA a livello intestinale)
  • insufficienza pancreatica
  • complesso della dilatazione/torsione dello stomaco
  • epilessia
  • neoplasie (anche cistoadenocarcinoma renale, emangiosarcoma splenico e cardiaco)

Dove trovare un Pastore Tedesco?

Pastore Tedesco cucciolo
Fonte: Pixabay

Puoi trovare un cucciolo di Pastore Tedesco in vendita in allevamenti registrati Enci, allevamenti amatoriali o anche da privati che fanno fare cucciolate.

Possibile trovare Pastori Tedeschi anche in canili e rifugi. Oppure da Rescue che si occupano del recupero di specifiche razze canine. Visto che c’è qualcuno che lo chiede: un Pastore Tedesco preso dal canile non costa nulla, non viene venduto, bensì adottato. Tuttavia sarebbe buona norma magari fare una donazione in questi casi.

In caso di annunci online, affidatevi sempre a siti sicuri.

In tutti questi casi ricordatevi sempre che, per la legge italiana, nessun cane può essere venduto, ceduto o regalato se sprovvisto di microchip. Il microchip deve essere intestato al proprietario della fattrice: successivamente verrà fatto il passaggio di proprietà a nome del nuovo proprietario.

Quanto costa un Pastore Tedesco?

Il costo di un cucciolo di Pastore Tedesco varia dai 700 ai 1.500 euro. Tuttavia possono esserci variazioni di prezzo a seconda del tipo di allevamento, di genealogia o della linea di sangue. Anche la scelta di un Pastore Tedesco maschio o di un Pastore Tedesco femmina potrebbe influire sul prezzo.

Diffidate sempre di cuccioli venduti a prezzi troppo bassi.

Curiosità

Ecco qualche piccola curiosità sul Pastore Tedesco:

  • Il Pastore Tedesco nel corso del tempo è stato noto con diversi nomi. Per esempio, un tempo era chiamato Pastore Alsaziano: soprattutto Regno Unito e Francia, durante le guerre mondiali, rifuggivano nomi che potessero ricordare la Germania, per cui decisero di ribattezzarlo in altro modo. Ancora oggi in Inghilterra qualcuno lo chiama alsatian dog, anche se è più comune il nome di German Shepherd Dog. Il nome popolare di cane lupo, invece, deriva dal suo aspetto simile a quello del lupo
  • Non esiste né il Pastore Tedesco nano, né il Pastore Tedesco gigante. Esistono eventualmente cani al di fuori dello standard di razza con problemi di nanismo ipofisario (frequente nei Pastori Tedeschi) o di gigantismo
  • Vista la loro attitudine, li troviamo spesso in Polizia o in generale nelle forze dell’ordine
  • Famosi Pastori Tedeschi della storia del cinema e della televisione sono stati Rin Tin Tin e il Commissario Rex. Più recentemente abbiamo visto un Pastore Tedesco compagno di Will Smith in Io Sono Leggenda, così come ne Il Commissario Manara e in Charlie – Anche i cani vanno in Paradiso

Perché prendere un Pastore Tedesco?

Prima di prendere un Pastore Tedesco, assicurati di avere la necessaria esperienza cinofila per educare e gestire un cane con questo temperamento. Essendo cani molto intelligenti, imparano rapidamente sia le cose giuste che le cose sbagliate. E se non trovano in casa un ambiente coerente e consapevole, non esitano a prendere il controllo della situazione. Il Pastore Tedesco può essere un compagno di vita splendido, leale e affezionato, ma bisogna saperlo educare.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare