Pastore Italiano: aspetto, carattere e allevamento
Il Cane da Pastore Italiano è un cane dal temperamento equilibrato e facilmente addestrabile: la scheda completa, aspetto e impieghi.
Il Cane da Pastore Italiano è un cane la cui nazione d’origine è, come suggerisce il nome, l’Italia. Al momento la razza non è riconosciuta ma risulta essere affiliata all’A.N.C.I. (Associazione Nazionale Cinofilia Italiana), associazione che ha provveduto a redigere una sorta di standard.
Origini e aspetto del Cane da Pastore Italiano
Si tratta di un cane di taglia medio grande, molto rustico, nato probabilmente dall’incontro tra cani da conduzione delle greggi e Mastini Abruzzesi; da questo la definizione di cane lupoide/molossoide.
Il Cane da Pastore Italiano è un animale longevo, vive in media 17 anni, e caratterizzato da una crescita molto lenta: sembra raggiungere la maturazione psicofisica intorno all’età di 4 anni.
È una razza che presenta orecchie erette con la caratteristica della punta che tende a curvarsi verso l’interno. Deve avere un tronco più lungo rispetto all’altezza; gli occhi sono solitamente di colore scuro; il suo pelo può essere sia monocolore che tricolore, i colori più diffusi sono il nero e il marrone, in tutte le sue gradazioni.
Carattere e impieghi del Cane da Pastore Italiano
Nel nome di questa specie è presente quello che è l’impiego principale per questo cane, risulta infatti essere perfetto nella guardia e custodia delle greggi.
Il Cane da Pastore Italiano risulta essere facilmente addestrabile in quanto particolarmente intelligente, nonostante la mole, inoltre, è dotato di notevole agilità, ama la natura e sa adattarsi con facilità a qualsiasi condizione climatica. È tranquillo e serio, non attacca mai senza motivo e nel suo territorio risulta essere un ottimo cane da guardia.
Al di fuori del suo ambiente è del tutto indifferente al mondo che lo circonda mentre è profondamente legato al suo padrone.