Mastino Napoletano
Il Mastino Napoletano è un cane impegnativo, non adatto a tutti, di sicuro non ai neofiti. Ecco carattere, mantello, malattie e prezzo di un cucciolo.
Il Mastino Napoletano è una razza canina di taglia grande-gigante originaria dell’Italia. È una fra le razze di cani più antiche del mondo, discendente dei grossi molossi assiro-babilonesi. È anche molto impegnativa, non adatta a tutti, soprattutto non ai neofiti o a chi non ha esperienza con razze molossoidi di grossa taglia. Ma andiamo a conoscerla meglio dando uno sguardo ad aspetto, colori del mantello, carattere e standard di razza.
Storia e origini
La storia e le origini del Mastino Napoletano derivano dagli antichi molossi del Tibet. Qui vivevano cani da guardia dei monasteri di grande taglia, come il Mastino del Tibet. Quella razza è ormai scomparsa, ma i suoi geni li possiamo trovare nei grossi cani da montagna e anche nei molossi assiro-babilonesi da cui derivarono i Molossi della Macedonia, usati in battaglia.
Furono questi cani ad arrivare a Roma dove vennero addestrati per combattere nelle arene. A loro volta i cani di Roma si incrociarono poi con i cani dei Celti e con i Molossi dell’Epiro. In Italia vennero allevati soprattutto a Sud, nella zona della Campania in quanto qui sorgevano le grandi scuole dei Gladiatori.
Con la conquista di questi territori da parte degli spagnoli, ecco che questi molossi arrivarono anche in Spagna dove vennero ribattezzati Perro da presa. Col tempo la razza venne chiamata Mastino, dal latino “massinatus”, guardiano delle masserie.
Si arriva così al XX secolo: qui erano usati soprattutto come cani da guardia. Durante la Prima Guerra Mondiale rischiarono di scomparire, salvo poi essere recuperati nel 1946 da Piero Scanziani. Da lì venne ripreso l’allevamento e la selezione di questa razza.
Aspetto e colore del mantello del Mastino Napoletano
Il Mastino Napoletano è la razza n. 197 della FCI, Gruppo 2 – Cani di tipo Pinscher e Schnauzer Molossoidi e Cani Bovari Svizzeri, Sezione 2.1 Molossoidi tipo mastino (senza prova di lavoro). Originari dell’Italia, vengono utilizzati come cani da guardia e da difesa.
Standard di razza del Mastino Napoletano
Questo è lo standard di razza ENCI del Mastino Napoletano:
- Aspetto: grande mole, pesante, massiccio, voluminoso
- Testa: corta e massiccia, cranio largo con pelle abbondante con rughe, con una plica tipica e marcata che va dall’angolo palpebrale esterno e arriva all’angolo labiale. Cranio largo con apofisi occipitale accennata, stop definito e tartufo nero nei soggetti neri, scuro negli altri e marrone nel mantello mogano, con narici larghe e ben aperte. Il muso è largo e profondo, le mascelle hanno una chiusura a forbice o a tenaglia. Gli occhi sono distanziati, colore scuro tranne nei mantelli diluiti dove è più chiaro. Orecchie piccole in rapporto alla mole, triangolari, inserite alte, piatte e cadenti. Le orecchie devono essere naturali (non tagliate dunque)
- Collo: leggermente convesso, corto, muscoloso e con parecchia pelle lassa per formare la giogaia
- Tronco: dorso dritto, garrese largo e lungo, dorso largo e lungo, groppa larga, robusta e muscolosa, torace largo con coste lunghe e ben cerchiate
- Coda: larga e grossa alla radice, robusta, diventa affusolata all’estremità. In riposo è pendente e a scimitarra, mentre in azione è orizzontale o poco più alta del dorso
- Arti: anteriori verticali con forte ossatura, spalle lunghe e ben reclinate, muscoli sviluppati e definiti, braccio muscoloso, gomito parallelo e mai ruotato, avambraccio verticale con forte struttura ossea con muscoli ben sviluppati, carpo largo e asciutto, piedi rotondi, larghi, dita arcuate e serrate, cuscinetti pigmentati e unghie scure. I posteriori sono potenti e robusti, coscia larga con muscoli grossi e definiti, gamba muscolosa, metatarso basso e piede più piccolo dell’anteriore, rotondo, dita serrate, cuscinetti pigmentati e unghie scure
- Andatura e movimento: al passo andatura da leone, lenta, raramente galoppa. Trotto con forte spinta posteriore
Colore del mantello del Mastino Napoletano
Il pelo è corto, denso, lungo massimo 1,5 cm e non deve avere frange. I colori del mantello ammessi sono:
- grigio
- piombo
- nero
- mogano
- fulvo
- fulvo cervo
Sono concesse piccole macchie bianche su petto e/o punta delle dita. Tutti i mantelli possono essere tigrati. I colori isabella, nocciola e tortora sono tollerati.
Taglia: altezza e peso
Come taglia, l’altezza al garrese è:
- maschi: 65-75 cm
- femmine: 60-68 cm
Il peso del Mastino Napoletano è:
- maschi: 60-70 kg
- femmine: 50-60 kg
Difetti
Qualsiasi deviazione dello standard viene considerata un difetto. Sono difetti gravi:
- prognatismo pronunciato
- coda a tromba
- altezze superiori o inferiori ai limiti
Sono considerati difetti da squalifica:
- cani timidi o aggressivi
- convergenza e divergenza accentuata degli assi cranio facciali
- canna nasale concava o convessa (anche montonina)
- depigmentazione totale del tartufo
- enognatismo
- entropion/ectropion
- occhio gazzuolo
- depigmentazione totale delle rime palpebrali
- strabismo bilaterale
- mancanza di rughe, pliche e giogaia
- braciurismo congenito o artificiale
- macchie bianche estese o macchie bianche sulla testa
Carattere del Mastino Napoletano
Come carattere il Mastino Napoletano è un cane forte e leale. Strenuo difensore delle persone o delle proprietà, non deve mai mostrarsi aggressivo o mordace. È vigile, attento e intelligente.
Con la sua famiglia si dimostra affettuoso, molto attaccato. È fondamentale non abituarlo mai ad attaccare. Di natura, non attacca senza un motivo preciso. Tuttavia in presenza di proprietari nervosi, insicuri o poco avvezzi a trattare queste razze, potrebbe sviluppare tratti caratteriali non desiderati.
A chi è adatto?
A causa del suo carattere molto forte, della sua indole da guardia e della sua possanza muscolare, il Mastino Napoletano non è un cane adatto per tutti. Di sicuro non adatto ai neofiti o ai proprietari meno esperti che non saprebbero come gestire 70 kg di muscoli in situazioni estreme.
Sconsigliato, per via della mole, anche agli anziani o a chi ha particolari problemi di salute per via della difficoltà a caricarlo in auto.
Alimentazione, salute e malattie
L’alimentazione del Mastino Napoletano non differisce da quella di altri cani, indipendentemente dalla razza o dalla taglia. Sia che tu scelga un’alimentazione commerciale (crocchette o scatolette di qualità), sia che tu scelga un’alimentazione casalinga, chiedi sempre informazioni al tuo veterinario o al nutrizionista veterinario.
Malattie
Oltre alle classiche malattie che tutti i cani possono sviluppare, indipendentemente dalla razza, nel Mastino Napoletano spesso si vedono patologie come:
- entropion
- ectropion
- prolasso della ghiandola della terza palpebra
- atrofia progressiva della retina
- allergie e atopie
- ipotiroidismo
- cardiomiopatia
- displasia dell’anca
- displasia del gomito
- rottura del legamento crociato
- complesso del dilatazione/torsione dello stomaco
- tumori
Dove trovare un Mastino Napoletano
Puoi trovare un cucciolo di Mastino Napoletano in vendita presso allevamenti professionali, allevamenti con affisso Enci, allevamenti amatoriali e privati che fanno le cucciolate. In alternativa puoi cercare cani di questa razza presso le Rescue che si occupano del recupero di tali cani, presso i canili o i rifugi. Nel caso decidessi di scegliere un annuncio online, assicurati di affidarti sempre e solo a siti sicuri.
Ricordati che per legge nessun cane può essere venduto, ceduto o regalato se sprovvisto di microchip. Il microchip deve essere applicato a nome del proprietario della fattrice che ha provveduto a fare denuncia di cucciolata all’Asl, procedura che va fatta parallelamente alla denuncia di cucciolata all’Enci e che poi provvederà a fare il passaggio di proprietà a nome del nuovo proprietario.
Quanto costa un cucciolo di Mastino Napoletano
Il costo di un cucciolo di Mastino Napoletano varia dai 600 ai 1.000 euro o più. Il prezzo, infatti, potrebbe essere più alto anche a causa di genealogie e linee di sangue particolari.
Quando prendi un cucciolo di Mastino, ricordati sempre di esigere anche il Pedigree: è l’unico modo per essere certo che stai pagando per avere un cane di quella specifica razza. Cani venduti senza Pedigree non possono essere definiti di razza.
La legge italiana, infatti, vieta di vendere cani senza Pedigree come appartenenti a quella razza. Al massimo possono essere venduti come cani che fenotipicamente vi assomigliano, ma che non possono essere definiti di razza in quanto sprovvisti di microchip. Per la legge questi cani sono equiparabili a meticci.
Curiosità
Alcune piccole curiosità sul Mastino Napoletano:
- Non esiste il Mastino Napoletano gigante: da standard di razza il Mastino deve rispettare un preciso range di peso. Soggetti che pesano di più, “giganti”, sono fuori standard e pertanto soggetti a squalifica
- Tecnicamente non esiste neanche il Mastino Napoletano blu: i colori ammessi sono quelli elencati sopra. È possibile che alcune persone indichino il blu per il grigio
- Il Mastino Napoletano è antico: è considerata una delle razze canine più antiche al mondo
Perché prendere un Mastino Napoletano?
Il Mastino Napoletano può diventare un fantastico compagno di vita, ma a patto di trovare degli umani che sappiano interpretare e capire la sua indole di base. In mani sbagliate o inesperte, può diventare un cane estremamente difficile da gestire. Se si prende un cucciolo, è sempre bene affidarsi inizialmente a un educatore cinofilo o a un veterinario comportamentalista che siano esperti di questa razza, proprio per evitare di compiere errori nella sua educazione e gestione.