Lupo Italiano: prezzo, allevamento e aspetto
Tutto quello che c'è da sapere sul Lupo Italiano, razza di cane non ancora riconosciuta: scopri perché.
Il Lupo Italiano è una razza di cane non riconosciuta da alcuna Federazione Cinofila Internazionale perché ancora non è stato possibile definirne con esattezza i caratteri.
Il primo esemplare, di nome Zorro, nacque nel 1966 dall’accoppiamento fra una lupa selvatica dell’alto Lazio e un Pastore Tedesco.
Selezione e aspetto del Lupo Italiano
Il Lupo Italiano ha ereditato da entrambi i genitori solo le caratteristiche migliori: dal primo coraggio, robustezza, resistenza alla fatica, ottimi olfatto e vista; dall’altro affettività, stabilità caratteriale, affidabilità e grande capacità di apprendimento.
Nonostante non sia riconosciuta è una delle razze per la quale esiste comunque un Registro Anagrafico Ufficiale, la cui custodia e aggiornamento sono a carico dell’Associazione Affidatari Allevatori del Lupo Italiano (A.A.A.L.I. APS) per D.M. n. 652 del Gennaio 2012.
Questa razza presenta un aspetto esteriore che ricorda quello di un lupo; la testa è un po’ affinata verso la punta, gli occhi sono obliqui e piuttosto grandi, il tartufo è nero. Il pelo è di lunghezza e durezza medie di colore grigio, più o meno scuro, fulvo o beige con alcune macchie più chiare.
Carattere e impieghi del Lupo Italiano
Si tratta di un cane robusto e resistente alla fatica; viene per questo impiegato per il soccorso in montagna, per la ricerca delle persone anche in presenza di neve, fango o macerie; è anche addestrato per adempiere a tutti i compiti del cane da polizia.
Il Lupo Italiano è in possesso di una forte personalità; è molto affettuoso con le persone che lo circondano mentre è completamente diffidente nei confronti degli estranei, cosa che ne fa un ottimo cane da guardia. Risulta, inoltre, adatto alla vita domestica rilevandosi un buon cane da compagnia, perfetta sintesi del rapporto uomo-animale.