English White Terrier
L’English White Terrier è una razza canina ormai estinta: storia, aspetto e carattere, come veniva impiegato.
L’English White Terrier è un cane che veniva dalla Gran Bretagna, non ne esiste una classificazione né uno standard in quanto risulta essere ormai estinta, quindi la razza non è riconosciuta.
Storia e aspetto dell’English White Terrier
Le ultime tracce dell’esistenza dell’English White Terrier sono del 1906, anno che certifica ufficialmente la data di estinzione di questa razza che ha avuto vita piuttosto breve, era stata infatti riconosciuta e definito uno standard meno di cinquanta anni prima, era infatti il 1860.
Proprio i rigidi criteri dello standard sono da considerare fra le cause che hanno portato le persone a non perseguire nella selezione di questo cane di taglia poco inferiore alla media: il bianco puro preteso dai caratteri era difficilissimo da ottenere, successivamente un editto del 1898 che impose il divieto di tagliere le orecchie alle razze, questo spostò, definitivamente, le preferenze degli cittadini di sua maestà verso il Bull Terrier.
Il pelo era corto e liscio, completamente colorato di bianco, in possesso di una struttura robusta e ben proporzionata, la muscolatura era molto ben definita. Le orecchie erano pendenti, se venivano tagliate erano dritte.
Carattere e impieghi dell’English White Terrier
L’English White Terrier era un cane di temperamento, resistente e sorprendentemente agile, doti che lo rendevano un temibile avversario nelle esposizioni canine dell’epoca.
Era un cane molto intelligente e per questo facile da addestrare, la sua unica esigenza era quella di stare all’aria aperta, poteva quindi essere impiegato come cane da guardia o anche da compagnia, purché non in appartamento.