Cani, stesso carattere dei padroni
Cani e padroni hanno lo stesso comportamento: lo dimostra uno studio della Bath Spa University sulle personalità di razze canine e loro proprietari.
Una delle tante leggende sulla vita dei cani trova conferma in un recente studio della Bath Spa University, in Inghilterra: cani e padroni riflettono lo stesso comportamento e lo stesso carattere. “Tale padre, tale figlio”, sarebbe lecito dire.
La survey, presentata lo scorso venerdì a Londra, ha voluto analizzare i comportamenti dei padroni tramite un questionario online, per poi confrontarle con le caratteristiche caratteriali di diverse razze canine. I gruppi di cani presi in considerazione sono stati 7: cani da caccia, segugi, cani pastori, terrier, cani di piccola taglia, utility dog e cani da lavoro.
I risultati dell’indagine sono strabilianti: i padroni dimostrano di avere lo stesso temperamento della razza di cani che hanno prescelto come animali da compagnia. Ad esempio, i padroni di cani pastore e di utility dog si dimostrano molto estroversi, gli amanti dei cani da caccia e da lavoro risultano molto ubbidienti, quelli di esemplari di piccola taglia decisamente divertenti e aperti a nuove esperienze, mentre chi accoglie nella propria famiglia un segugio tende ad essere emozionalmente stabile.
Il ricercatore Lance Workman ha così voluto commentare lo studio:
«Questo studio indica come potremmo essere in grado di predire la personalità di un individuo sulla base della razza di cane che decide di custodire. Sembra che certi tipi di personalità siano inconsciamente spinti a scegliere particolari razze. Le differenze nei fattori di comportamento possono essere certamente collegate allo stile di vita del padrone. Le persone più estroverse potrebbero trovarsi maggiormente a loro agio con un cane pastore, come ad esempio un pastore tedesco o un border collie, quelli emozionalmente stabili potrebbero scegliere invece un segugio, come ad esempio un beagle.»
La ricerca, tuttavia, non analizza la relazione inversa: quanto il comportamento di un padrone influenza quello del cane? L’esempio è quello dei pitbull: aggressivi se cresciuti in un’ottica di combattimento, docilissimi se abituati sin da piccoli alla compagnia dei bambini.