I cani preferiscono i complimenti ai premi in cibo
I cani preferiscono le lodi del proprietario ai premi in cibo durante l'addestramento: è quanto svela una nuova ricerca scientifica negli USA.
Fonte immagine: Common game via Shutterstock
L’addestramento di un cane, sia a livello domestico che professionale, si basa solitamente sulle tecniche del rinforzo positivo: tramite un piccolo premio, il quadrupede comprende come a un determinato comportamento segua un momento piacevole. Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Social Cognitive and Affective Neuroscience, spiega tuttavia come gli amici a quattro zampe preferiscano i complimenti e le lodi del proprietario anziché le semplici ricompense in cibo.
La ricerca, condotta dalla Emory University, si è concentrata sul ruolo del cane come animale fortemente sociale. Gli amici a quattro zampe, infatti, identificano il loro proprietario come il capobranco e ne dimostrano la più totale fedeltà. Forse proprio per questo motivo, i cani preferiscono lodi e complimenti ai semplici premi in cibo, seppur questi ultimi rimangano comunque molto graditi. Così spiega Gregory Berns, neuroscienziato a base dello studio:
I cani sono degli animali ipersociali in relazione agli umani, la loro integrazione nell’ecologia umana li rende dei modelli unici per l’analisi dei legami sociali interspecie.
La ricerca ha visto l’addestramento di 13 differenti cani, sottoposti ad altrettanti oggetti differenziati con giochi dai risultati diversi. Un gioco rosa è stato collegato a un premio in cibo, uno blu a un complimento dal proprietario e una spazzola è stata sfruttata come controllo, quindi priva di significati e ricompense. Su oltre 32 ripetizioni, e dall’analisi delle immagini a risonanza magnetica, i ricercatori hanno scoperto come l’area della soddisfazione nel cervello canino si attivi maggiormente con un complimento del proprietario, rispetto al cibo o, ancora, a nessuna ricompensa.
Non è tutto, poiché i cani sono stati sottoposti anche a test in labirinti dalla forma a “Y”, quindi con due possibili uscite: una dedicata al proprietario, l’altra al premio in cibo. Anche in questo caso, i cani hanno dimostrato una preferenza per le lodi vocali, anziché l’appagamento del loro gusto.