Cane: perché è sconsigliato farlo viaggiare con la testa fuori dal finestrino
Cani e finestrino: l'immagine del quadrupede con la testa fuori dal vetro è simpatica, ma nasconde molti pericoli per la sicurezza dello stesso.
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Viaggiare in auto può risultare molto piacevole se al proprio fianco siede un compagno di avventura entusiasta e curioso. Chi meglio di un cane può apprezzare la voglia di uscire, viaggiare e lanciarsi verso nuove dinamiche. Lungo o breve che sia il percorso, se Fido tollera la vettura e la considera un giaciglio comodo e sicuro, intraprendere un nuovo viaggio sarà un’esperienza positiva e rigenerante. Il cane ama sonnecchiare ma anche osservare il panorama circostante, l’evoluzione di forme e immagini che scorrono accanto al finestrino. Per lui è indispensabile mettere in atto tutti i parametri di sicurezza, ma anche impedire che viaggi con la testa fuori dal finestrino. Benché l’immagine possa risultare simpatica e adorabile, nonostante lui apprezzi annusare gli innumerevoli odori che porta il vento in dono, la scelta di permettergli di posizionare la testa fuori dall’abitacolo potrebbe risultare pericolosa. Ecco perché.
Oggetti volanti e polvere
Osservare il mondo con la testa fuori dal finestrino potrebbe rivelarsi pericoloso per Fido: insetti e pulviscolo potrebbero irritare la cute e insinuarsi negli occhi e nelle aperture del muso. Ma lo stesso cane potrebbe essere colpito da oggetti e detriti sollevati della altre auto durante il percorso, oppure caduti da qualche camion. Quindi finire ferito da sportelli aperti velocemente da altri automobilisti, oppure urtato da motociclisti e ciclisti di passaggio.
Orecchie, occhi e apparato respiratorio
Come anticipato, pulviscolo, insetti e oggetti minuscoli possono ferire, infiammare e inserirsi in molte parti del muso del cane. Ad esempio gli occhi e le vie respiratorie risultano un bersaglio facile per tutto ciò che l’aria riesce a condurre fino al cane: la potenza del vento stesso possiede un’azione negativa sul muso di Fido che ne risulta frustato. Le orecchie subiscono la stessa procedura, il vento le muove troppo velocemente tanto da farle urtare con troppa forza contro la testa e il muso provocando gonfiori e anche tagli.
Colpi
Il cane potrebbe subire contraccolpi o essere vittima di urti violenti, in particolare se sprovvisto di cintura a fronte di una frenata brusca. Potrebbe sbattere contro il cruscotto, cadere dal sedile oppure finire fuori dall’abitacolo rischiando di ferirsi e finire investito dalle altre auto di passaggio.
Sedile del passeggero
La posizione del cane, per legge, non è libera: neppure accanto al proprietario, seduto sul sedile del passeggero perché pericolosa per Fido ma anche per lo stesso guidatore. Il cane potrebbe agitarsi durante la guida saltando fuori dal finestrino, oppure finendo tra i pedali di marcia. Lo stesso discorso vale per il sedile posteriore, dove il quadrupede deve accedervi debitamente fissato alla cintura di sicurezza come da regolamento.
Incidenti
Un cane con il muso fuori dal finestrino è un esemplare a rischio, come anticipato, e in caso di incidente potrebbe volare letteralmente attraverso il vetro finendo ferito sull’asfalto. Una condizione davvero pericolosa, che potrebbe tradursi in un esito fatale.