Cani e gatti: le superstizioni più famose
Leggende popolari e storie di paese incidono sulla fama di cani e gatti: dalla fortuna alla sfortuna, fino al ruolo di guardiani di inferi e Paradiso.
Da sempre animali e superstizioni popolari viaggiano su binari paralleli: spesso le credenze locali hanno inciso drasticamente sulla sopravvivenza di molti esemplari. Altre ne hanno elevato il rango, trasformandoli in piccole divinità. Una cosa è certa: le superstizioni viaggiano imperterrite per tutto il mondo e la più famosa è ovviamente quella legata ai gatti neri. Eppure, secondo una leggenda anglosassone, incontrare un gatto nero il giorno delle nozze può assicurare un esito felice. Invece i marinai diffidano dal nominare la parola gatto, ma se un esemplare dal manto nero sale a bordo, allora la fortuna sarà assicurata.
In Russia il gatto posto all’interno della culla sfaterebbe la nomea di animale succhia-anima, piuttosto un esemplare accanto al pargolo scaccerebbe gli spiriti maligni. La leggenda classica del gatto dalle zampe cosparse di burro, poi, indica l’impossibilità dell’esemplare di lasciare la casa d’appartenenza, ma in realtà un animale con le zampe imburrate passerà semplicemente il suo tempo a leccarsele trovando il tutto molto apprezzabile. Infine, un evergreen è legato alle sette vite dei gatti: si sa, il micio ne possiede una sola, ma di sicuro agilità e furbizia possono allontanare il momento della dipartita.
Anche il cane non è esente da leggende e credenze: nell’antica Grecia si pensava che una leccata di cane sulla mano allungasse la vita. Ora si è consapevoli che un po’ di coccole e carezze abbassano lo stress e la pressione sanguigna e l’olfatto di Fido spesso è in grado di individuare le forme tumorali. Nella mitologia, poi, il cane assume il ruolo di accompagnatore e guardiano, spesso prima del passo finale verso il Paradiso o l’Inferno. Basti pensare alla figura di Cerbero a difesa dell’Ade o del dio azteco Xolotl guida delle anime verso gli inferi.
Secondo molte credenze popolari incontrare un cane porta fortuna, ad esempio uno di razza Greyhound con una macchia bianca. Oppure un Dalmata o, meglio ancora, se un cane nero ci segue a casa. Cani e gatti, poi, possono anticipare i cambi atmosferici, a volte anche il terremoto: ad esempio un gatto con la schiena accanto al fuoco di un camino o di una stufa è sinonimo di gelo in arrivo. Di sicuro, a discapito di leggende sbagliate e falsa fama, cane e gatto sono due amici importanti per l’uomo e la loro presenza aumenta lo stato di benessere, di amore e di felicità.