Cani e agility: i 10 trucchi più semplici
Movimento e allenamento, gioco e coccole: la strategia migliore per convincere il cane a praticare un po' di agility casalinga per una salute perfetta.
L’allenamento e il movimento possono risultare di grande importanza per il cane di affezione, non solo se ha qualche problema di peso, ma anche per instaurare un migliore legame con il proprietario. Non è indispensabile creare un percorso tecnico in giardino e in casa ma, traendo spunto, si possono replicare semplici esercizi ispirati all’agility. Un modo naturale per avvicinare Fido all’allenamento fisico separandolo lentamente dalla pigrizia quotidiana, alla ricerca di una migliore condizione personale. Ecco qualche spunto facile da replicare.
Panchina
Aiutate il cane a salire sopra un tavolo da pic-nic oppure una panchina, accompagnandolo con il guinzaglio per una passeggiata rapida, per tutta la lunghezza della struttura, ricompensandolo con un mini biscottino. Appena avrà raggiunto maggiore sicurezza lasciatelo libero di camminare senza guinzaglio, guidandolo con voce e comandi.
Equilibrio
Per acquisire maggiore equilibrio si può realizzare una piccola altalena da terra, con un asse fissato a un tubo spesso di plastica. Il cane salendo e scendendo dalla struttura potrà guadagnare maggiore sicurezza e coraggio, ma l’azione dovrà risultare spontanea, incentivata da premi e parole di incoraggiamento. Senza forzature e costrizione alcuna.
Tavolo
Stesso procedimento della panchina ma da effettuare sopra un tavolo, anche basso, che il cane dovrà percorrere con e senza guinzaglio. Ogni volta che avrà completato una tratta, il proprietario dovrà toccare il supporto nominandolo – cioè “tavolo” – e offrendo un premio al cane. L’animale non dovrà sedersi ma rispondere ai comandi di “andiamo”, “scendi” e “sali”.
Ostacoli
Creare un percorso a ostacoli è facile, basta munirsi di coni di plastica – o realizzati con il cartonino spesso – oppure grossi bicchieri di plastica da disporre in sequenza, tutti alla stessa distanza. Il cane dovrà camminare a zig-zag guidato con il guinzaglio, per poi tornare indietro nello stesso modo e ricevere un premio. Quando avrà raggiunto sicurezza e padronanza della situazione potrà muoversi in autonomia, seguendo solo le indicazioni.
Comandi
Insegnare i comandi “seduto” “resta-fermo” e “vieni” è utile, in particolare, se si vuole gestire il cane nell’area sgambo. Per aiutarlo nella comprensione dei dati basta farsi aiutare da un amico, lasciando il cane con lui, gli si impartisce il primi due comandi: “seduto” e “fermo”. Allontanandosi di qualche metro, mentre il cane rimarrà fermo accanto al complice di esercizio, si rilascia il secondo comando: “vieni”. Il cane potrà raggiungere il proprietario e ricevere un premio, con il rinforzo positivo e la pratica Fido riuscirà a seguire le indicazioni anche senza guinzaglio.
Direzione
Insegnare il comando di “switch” o “cambio” della postazione è semplice, basta camminare con il cane al proprio fianco aiutandolo fisicamente a posizionarsi sull’altro fianco. Dirigete il movimento con il guinzaglio, senza strattoni, allettandolo con una crocchetta da consegnare a fine movimento. In questo modo potrà spostarsi solo udendo il comando.
Rotazione
È facile convincere il cane a effettuare una serie di rotazioni, basta posizionare qualcosa di goloso sopra la testa e impartire il movimento con la mano indicando con la voce “destra” e “sinistra” e premiandolo a fine esercizio.
Destra e sinistra
Per orientare Fido basta specificare in anticipo la direzione intrapresa, esclamando con voce sicura “destra” o “sinistra”,lanciando in contemporanea una crocchetta sul percorso da intraprendere. In questo modo il cane potrà associare la direzione al premio.
Camminare e correre
Dopo un po’ di pratica Fido potrà seguire il proprietario camminando al suo passo, senza farsi trascinare o tirare. Importante alternare i comandi così da variare la camminata, permettendogli di effettuare un ripasso delle indicazioni e premiandolo ogni volta che eseguirà bene un esercizio.
Saltare
Saltare il cerchio forse è uno degli esercizi più complessi, per facilitare Fido basta posizionarlo a un’altezza minima da terra, con l’aiuto di un complice che sosterrà l’elemento. Si guida il cane attraverso il cerchio mostrando una golosità con la mano, il cane seguirà il profumo e lo assocerà al comando “salta”. Ripetendo il tutto più volte, Fido imparerà l’esercizio in modo autonomo.