Cambiamenti climatici più gravi del COVID: parlano gli esperti
I cambiamenti climatici sono una minaccia più grave rispetto al COVID: è quanto sostengono gli operatori sanitari del britannico NHS in una lettera.
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I cambiamenti climatici potrebbero avere effetti ben più gravi rispetto alla pandemia di COVID, eppure non vengono trattati con una simile attenzione. È quanto sostengono gli esperti del NHS – il servizio sanitario nazionale britannico – in un’iniziativa a cui ha partecipato anche BBC Wales. L’emittente ha raccolto la testimonianza di molti operatori medici, per inoltrare poi una lettera alle autorità del Galles.
Secondo i medici, la ridotta qualità dell’aria e l’aumento delle temperature rappresentano un rischio notevole per la popolazione. Sarebbero infatti in crescita numerose patologie delle vie respiratorie, così come anche tumori dovuti allo smog, con un incidenza ben maggiore rispetto all’epidemia da COVID in corso. Per questa ragione, i rappresentanti del NHS chiedono di rendere prioritarie le politiche ambientali nella fase di recupero dopo il lockdown da coronavirus.
Farzad Saadat, dell’ospedale universitario di Cardiff e rappresentante della Welsh Environmental Anaesthesia Network (WEAN), sostiene sia necessario un intervento urgente per fermare i cambiamenti climatici:
Quello che chiediamo è che il governo ponga l’aria pulita, l’energia verde e il rispetto dell’ambiente al centro delle sue future politiche. Ci sono sempre più evidenze scientifiche, ad esempio, che dimostrano quanto l’inquinamento dell’aria ci renda più suscettibili alle malattie, rendendo la prognosi più grave dopo che si sono palesate. Ci sono altre evidenze che rivelano come malattie quali il COVID-19 abbiano più probabilità di emergere se distruggiamo il mondo naturale.
L’inquinamento atmosferico è collegato a numerose patologie, come problemi respiratori e cardiocircolatori, demenza senile, diabete, obesità e asma. Yasmina Hamdaoui, una farmacista membro del network, ha spiegato:
Abbiamo visto in questo periodo che siamo in grado di mettere in atto cambiamenti drastici al nostro stile di vista, se necessario. Dobbiamo imparare da questi cambiamenti ed evitare di tornare alle vecchie abitudini.
Un intervento analogo alla lettera del NHS e di BBC Wales è stato organizzato qualche settimana fa, quando oltre 350 gruppi di operatori sanitari globali – rappresentanti 40 milioni di lavoratori – hanno inoltrato una lettera aperta ai membri del G20.
Fonte: BBC