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Caffè di cicoria: proprietà, preparazione, calorie

Il caffè di cicoria è un alternativa più economica, e priva di caffeina, rispetto alla bevanda classica: ecco proprietà, preparazione e calorie.

Caffè di cicoria: proprietà, preparazione, calorie

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Ha rappresentato per molto tempo la bevanda dei ceti più poveri, poiché alternativa economica e alla portata di tutti. E oggi il caffè di cicoria torna in grande stile, non solo per il suo prezzo davvero ridotto, ma anche e soprattutto per le numerose proprietà benefiche per l’organismo. Quali sono le caratteristiche di questa preparazione antica, quali le proprietà benefiche per l’organismo e, ancora, quali le calorie?

Di seguito, un breve accenno alla storia di questo caffè e della sua pianta, nonché alla preparazione casalinga. È comunque utile specificare come oggi il prodotto sia pressoché disponibile ovunque sulla grande distribuzione, anche in soluzioni solubili e istantanee, ideali soprattutto per chi non avesse particolare dimestichezza in cucina.

Origini del Caffè di Cicoria

Caffè di Cicoria
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Il caffè di cicoria è una bevanda che ha origini molto antiche, un tempo molto diffuso fra i ceti poveri dell’intero Vecchio Continente. Per diversi secoli, infatti, il classico caffè è risultato inaccessibile per la popolazione meno abbiente, dati gli elevatissimi costi dovuti alle difficoltà di importazione dei chicchi dai Paesi del Sudamerica. Si è quindi imposta questa alternativa, dal colore analogo e dal sapore amarognolo, apprezzata per la sua ampia disponibilità, il prezzo irrisorio, nonché per il suo retrogusto molto simile alla liquirizia. Durante le due Guerre Mondiali, in particolare, questo caffè divenne estremamente popolare: considerata la scarsità di materie prime, divenne una soluzione pressoché trasversale a tutti i ceti.

Così come suggerisce il nome, il caffè di cicoria si ricava dall’omonima pianta, dalla crescita pressoché spontanea in tutto lo Stivale. La varietà prescelta è quella del Cichorium Intybus, già impiegato in ambito alimentare per il consumo delle foglie fresche o cotte, e per la creazione della bevanda si ricorre alle radici.


Il preparato, dall’intenso colore nero oppure di un vero molto scuro, ricorda lontanamente il caramello e, così come già accennato, presenta un retrogusto amaro dalle note simili alla liquirizia.

Benefici e Proprietà del Caffè di Cicoria

Le proprietà benefiche del Caffè di Cicoria per l’organismo sono davvero interessanti. Innanzitutto, si tratta di una soluzione completamente priva di caffeina: non agisce quindi come eccitante, un fatto assolutamente positivo per chi necessita non solo di tenere sotto controllo l’apparato cardiovascolare, ma anche evitare stress, ansia e gestire l’insonnia. Ancora, si tratta di un preparato dalle note qualità digestive, così come accade per la pianta fresca, ed è quindi consigliato a fine pasto per evitare pesi sullo stomaco. Non ultimo, può essere di certo scelto all’interno delle diete dimagranti, sempre dopo aver valutato il parere del medico, poiché può ridurre l’assorbimento dei grassi.

L’effetto stimolante dell’apparato digerente si verifica anche a livello di intestino, dove il caffè di cicoria si rivela un buon alleato per la regolarizzazione del transito, grazie al suo buon contenuto in fibre. Può aiutare le condizioni di stitichezza, migliorare il gonfiore e limitare la formazione di fastidiosi gas, nonché alimentare la flora batterica buona che ricopre le pareti del colon. Il caffè di cicoria è quindi amico del fegato, poiché aiuta l’organo a liberarsi dall’accumulo di tossine, ma anche una soluzione pratica per tenere sotto controllo la glicemia, data la presenza di inulina che riduce l’assorbimento di zuccheri a livello intestinale. Non manca ovviamente un effetto antiossidante, comune a tutte le radici, con una diretta azione di contrasto ai radicali liberi.

Valori Nutrizionali e Calorie

Caffè di Cicoria
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Il caffè di cicoria presenta un profilo nutrizionale molto simile alle radici stesse della pianta: queste ultime garantiscono 72 kcal per 100 grammi di prodotto, con una prevalenza di 17.51 grammi di carboidrati, 1.4 di proteine, 1.5 di fibre e 0.2 di grassi. Per la bevanda, si è soliti considerare tra le 15 alle 20 calorie per tazza, tenendo però presente come alcuni micronutrienti, tra cui molte vitamine, vengano perse con la cottura.

Come si prepara il Caffè di Cicoria

Come già accennato, il caffè di cicoria si prepara dalle radici del Cichorium Intybus: queste vengono raccolte in autunno e, dopo essere state accuratamente lavate, vengono prima fatte essiccare e ridotte in polvere tramite macinino. Oggi esistono tuttavia soluzioni più comode per la preparazione: oltre alle polveri istantanee, da aggiungere semplicemente in acqua calda, sono in commercio anche preparati per moka, da impiegare con la comune caffettiera come se si stesse realizzando un classico caffè.

Il preparato presenta però alcune controindicazioni: non deve essere assunto in gravidanza, così come la pianta stessa, poiché sembra possa stimolare le contrazioni uterine. Ancora, non dovrebbe essere consumato da pazienti che soffrono di ulcera o gastrite, proprio per la sua capacità di stimolare la produzione di succhi gastrici.

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