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Bucaneve: come coltivarlo e significato del fiore

Il bucaneve è un candido fiore invernale che racchiude in sé numerosi significati. Tutte le curiosità sulla pianta e come coltivarla in casa o in giardino.

Bucaneve: come coltivarlo e significato del fiore

Fonte immagine: Pixabay

Simbolo di vita e di speranza, il bucaneve è un fiore che suscita immediatamente sensazioni piacevoli e che richiama alla mente il candore e la tenerezza di una giornata di fine inverno. Il nome scientifico della pianta è “Galathus nivalis”. Fa parte della famiglia delle Amaryllidaceae.

Si tratta di un fiore che sboccia alla fine della stagione fredda, fra Gennaio e Febbraio, per questo motivo incarna in sé il senso di rinascita e, più in generale, l’atteso e lieto ritorno della Primavera.

Il bucaneve è una bulbosa perenne. In Italia cresce spontaneo (bucaneve selvatico) alle più disparate altitudini, ma possiamo anche scegliere di coltivarlo in vaso o in giardino, per portare un tocco di candore in casa.

In questo articolo vedremo come coltivare il bucaneve, vedendo qual è il significato nascosto di questa semplice ma bella piantina.

Caratteristiche della pianta

bucaneve
Fonte: Pixabay

Pianta perenne dotata di bulbo (nota anche come geofita bulbosa), il bucaneve si adorna di fiori e foglie tutti gli anni. Il fiore di bucaneve ha un delicato colore bianco con sfumature verdi, è formato da tre petali ed ha la classica forma a campana.

La pianta ha un’altezza non superiore ai 20 centimetri, per cui presenta delle dimensioni piuttosto contenute, sebbene alcune varietà di bucaneve, come quelle provenienti dall’Asia, possano avere dimensioni più grandi.

Quando fioriscono i bucaneve?

Come anticipato, la pianta fiorisce nei primi mesi dell’anno, fra Gennaio e Febbraio, quando i piccoli fiori bianchi iniziano a fare capolino dal terreno.

Dove si trovano i bucaneve?

Ma dove trovare i fiori di bucaneve? Queste piantine prediligono le zone ombrose, e crescono perlopiù spontanee nei sottoboschi del Nord Italia, anche a 1500 metri di altitudine.

Puoi trovare i bucaneve anche nei prati, in zone particolarmente ombreggiate e al riparo dal sole diretto.

Nel Sud Italia, la pianta cresce solamente nelle zone di alta montagna.

Etimologia del nome

Il nome scientifico della pianta, Galanthus nivalis, deriva dal greco “gala”, bianco come il latte, “anthos”, fiore e “nivalis”, nella neve, si riferisce proprio al candore del piccolo fiore, che fa spesso capolino nei giorni più freddi dell’anno.

Proprio per questa ragione, la pianta è nota con il nome di “stella del mattino”, in quanto è il primo fiore che sboccia quando il terreno è ancora ricoperto di neve e ha inizio il nuovo anno.

Coltivazione della pianta

Fonte: Pixabay

Abbiamo visto che il bucaneve cresce spontaneo in molte zone d’Italia, tuttavia, è anche possibile dedicarsi alla coltivazione di questa delicata e semplice pianta.

Il bello del bucaneve, è che può essere coltivato anche da chi non ha propriamente un pollice verde. La pianta, infatti, richiede poche attenzioni, purché ne vengano soddisfatte le necessità basilari, che riguardano essenzialmente una corretta esposizione e un’irrigazione adeguata.

Ma vediamo cosa bisogna sapere per coltivare il bucaneve in vaso o in giardino.

Posizione e temperatura ideale

Dal momento che si tratta di una pianta invernale, il bucaneve predilige il clima fresco. La posizione ideale è all’ombra. La pianta può essere raggiunta dai raggi del sole per poco tempo nel corso della giornata.

La scelta del terreno

Capace di adattarsi a diversi tipi di terreno, il bucaneve non ha particolari esigenze per quanto riguarda la scelta del terriccio. Certamente sarà meglio optare per una base ricca di nutrienti. La pianta può essere coltivata sia in vaso che in giardino, dove potrai scavare una buca profonda il doppio del diametro del bulbo e inserire alcuni bulbi nella buca. Ricopri e attendi che avvenga la magia.

Per arricchire il terreno, puoi concimare utilizzando un concime a lenta cessione o un normale fertilizzante liquido da aggiungere all’acqua che usi per innaffiare le piante.

Quando interrare i bulbi di bucaneve?

Quando si piantano i bulbi di bucaneve? L’ideale sarebbe scegliere di interrare i bulbi fra settembre e dicembre, cioè quando le temperature non saranno più talmente elevate da rischiare di danneggiare lo sviluppo della pianta.

Quanta acqua dare alla pianta?

Uno dei punti a favore del bucaneve sta nel fatto che questa piantina non richiede particolari attenzioni per quanto concerne le irrigazioni. Nella fase di riposo vegetativo, sarà sufficiente l’acqua piovana, mentre in primavera potrai innaffiare la pianta regolarmente, facendo però attenzione ad evitare i ristagni idrici.

Controlla che il terreno sia asciutto fra un’irrigazione e l’altra, per evitare marciume e altri danni alle radici.

Come moltiplicare i bucaneve?

Per quanto riguarda la moltiplicazione della pianta, la procedura è piuttosto semplice. Infatti, potresti semplicemente dissotterrare i bulbi, ripulirli e ripiantarli quando sarà il momento adatto, o in alternativa potrai non fare assolutamente nulla e lasciare che Madre Natura pensi a tutto.

Malattie e possibili problemi

Sebbene si tratti di una pianta piuttosto resistente alle avversità, anche il bucaneve ha bisogno di una piccola protezione extra da eventuali parassiti e malattie.

Ad esempio, le troppe irrigazioni potrebbero causare marciume radicale, mentre la pianta potrebbe essere attaccata dalla cosiddetta muffa grigia o botrite, un fungo che può far appassire rapidamente la povera malcapitata.

Tossicità della pianta

Probabilmente avrai sentito dire che il bucaneve è una pianta benefica per la salute. Sebbene contenga al suo interno una sostanza chiamata galantamina, un alcaloide estratto dal bulbo capace di combattere i sintomi di Alzheimer e demenza, è importante sottolineare che la pianta può risultare tossica per l’uomo e per gli animali.

Un’eventuale ingestione potrebbe provocare nausea, vomito e disturbi gastrointestinali.

Bucaneve: significato

Fonte: Pixabay

Cosa simboleggia il fiore bucaneve? Per la sua capacità di sbocciare al termine della stagione fredda, il fiore è considerato un simbolo di rinascita e di speranza. Il bucaneve simboleggia anche virtù, purezza e vita. Secondo la leggenda, il fiore di bucaneve è collegato alla cacciata di Adamo ed Eva dall’Eden.

Si narra che quando i due vennero puniti ed esiliati dal paradiso terrestre, un fiore di bucaneve sbocciò di fronte agli occhi di Eva, in simbolo di speranza per il futuro.

Al fiore, sin dal 2007 è inoltre dedicata una festa molto particolare, lo Scottish Snowdrop Festival, che ha luogo nei più bei giardini di bucaneve della Scozia.

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