
Il Bonus salute: cos'è e chi può richiederlo - www.greenstyle.it
La salute è sempre al primo posto per tutti i cittadini ma, purtroppo, non tutti riescono a curarsi e ad accedere ai servizi dedicati come si deve. C’è anche chi rinuncia a curarsi perché non ha i soldi a sufficienza.
Per ovviare a questo annoso problema, il Governo ha messo in campo una serie di agevolazioni fiscali e di bonus che possono essere richiesti dai cittadini: uno di questi si chiama proprio “Bonus salute”. In cosa consiste?
In realtà, questi bonus destinati al settore sanitario sono diversi e di varia natura. Vediamo insieme in cosa consistono e come possono essere richiesti dai cittadini che ne hanno bisogno.
Bonus salute: ecco in cosa consistono
Per il proprio benessere fisco e mentale, ciascuno di noi è disposto a fare qualsiasi cosa ma, purtroppo, non è sempre facile o semplice. Non sempre tutti possono accedere ad ogni tipo di cura o di trattamento sanitario, visto che, in alcuni casi, i costi sono davvero eccessivi ed esorbitanti. Che fare allora? C’è chi è arrivato, anche, a rinunciare a curarsi proprio perché non può pagare.
Il Governo, per questo motivo, ha messo in campo una serie di bonus atti proprio ad agevolare e ad aiutare i cittadini sotto questo aspetto. Si chiamano “Bonus salute”. Chi ha determinati requisiti potrà accedervi e richiederli. Il primo beneficio che se ne ricava da questi bonus sono le detrazioni proprio per le spese sanitarie, sia per se stessi quanto per i proprio familiari a carico.
Dalle detrazioni alle esenzioni ticket
Si potrà detrarre fio al 19% dall’Irpef, per tutte le spese in campo medico sostenute in un anno: non solo medicinali ma anche dispositivi medici, visite di laboratorio o ambulatoriali o esami di laboratorio. Sono previste, inoltre, anche agevolazioni per i portatori di disabilità, insieme alle detrazioni che riguardano la loro assistenza personale.

Altro beneficio è il ticket sanitario. L’esenzione da esso per reddito, età, patologia (solo per citarne alcuni dei requisiti per ottenerlo) rappresenta un altro aspetto positivo dei bonus salute. Dall’altro lato, le regioni anche stanno facendo la loro parte, portando avanti dei momenti di screening gratuiti per tutti i cittadini e quelli in determinate fasce d’età: screening per i tumori ovarici, uterini, alla prostata destinati nello specifico a categorie e a fasce d’età di persone che, altrimenti, non potrebbero permetterselo.
Un motivo in più per portare avanti la prevenzione e salvaguardare la propria salute e quella degli altri.