Bonus Biciclette 2024 abrogato in Italia, rimane in Emilia Romagna
Il Bonus Biciclette, che consente di acquistare una bici elettrica o una cargo bike ottenendo un contributo oppure uno sgravio fiscale, non sarà disponibile in tutta Italia. Da quest'anno, infatti, saranno le singole Regioni a scegliere se offrire, o meno, l'incentivo. L'Emilia Romagna ha già provveduto a offrire il bonus ai propri residenti: gli sconti sono interessanti, per una mobilità più sostenibile e amica dell'ambiente.
Fonte immagine: Unsplash
Il Bonus Bici 2024 non sarà disponibile in tutta Italia, ma solo nelle Regioni – come l’Emilia Romagna – che hanno deciso di offrire autonomamente questo incentivo. È questa la novità sulla sovvenzione per la mobilità su due ruote che, fino allo scorso anno, risultava ovunque disponibile come estensione delle misure introdotte per affrontare la pandemia da coronavirus. Ma quali sono le novità e, soprattutto, come accedere al bonus dove è presente?
Come facile intuire, il Bonus Bici permette di acquistare biciclette – sia classiche che a pedalata assistita – approfittando di interessanti sconti, sotto forma di detrazioni fiscali. Di seguito, tutte le informazioni utili.
Bonus Biciclette 2024: cosa succede in Italia
Per il 2024, il Bonus Bici subisce un’importante modifica. Pur non essendo completamente eliminato, l’agevolazione non sarà più disponibile a livello nazionale, ma delegato alle Regioni. Quest’ultime potranno decidere in autonomia se offrire o meno la sovvenzione, con quali modalità e, soprattutto, l’ammontare.
È però utile fare un passo indietro, per comprendere la natura di questa iniziativa. Come è nato il Bonus Bici e quali vantaggi ha offerto fino allo scorso anno?
Il Bonus Mobilità Sostenibile, noto anche come Bonus Biciclette e Monopattini, è stato introdotto nel 2020 fra le varie misure di sostegno al Paese data la pandemia da Covid, allo scopo di rilanciare l’economia italiana. Nella sua declinazione originale, l’agevolazione prevedeva un credito d’imposta fino a 750 euro per l’acquisto di biciclette, biciclette a pedalata assistita, monopattini elettrici e altri mezzi analoghi.
Per effetto della misura, al contribuente spettava una detrazione fiscale pari al 100% della spesa d’acquisto sostenuta, per un tetto massimo di 750 euro, come già accennato. Negli anni vi sono stati vari aggiustamenti, fino all’abrogazione nazionale avvenuta a fine 2023.
Bonus Biciclette 2024: la declinazione regionale
Così come già spiegato, per il 2024 il Bonus Bici sarà disponibile a livello regionale, se previsto. Le singole Regioni hanno la possibilità di definirne i parametri e gli sgravi fiscali concessi in piena autonomia. Tra le varie Regioni che hanno già provveduto a istituire la sovvenzione, spicca l’Emilia Romagna: sono infatti interessanti le misure scelte per sostenere le due ruote.
Cosa prevede il Bonus Bici in Emilia Romagna
Il Bonus Bici approvato dalla Regione Emilia Romagna prevede vari contributi per l’acquisto di una bicicletta a pedalata assistita oppure di una cargo bike, quest’ultima sempre a pedalata assistita. Ma a quanto ammonta il contributo? Secondo quanto approvato, si può ottenere:
- Fino a 500 euro per una bicicletta a pedalata assistita;
- Fino a 1.000 euro per una cargo bike a pedalata assistita.
L’importo erogato non potrà superare il 50% del valore del mezzo. Ancora, il contributo è soggetto alle risorse disponibili previste per l’iniziativa: sul sito della Regione Emilia Romagna è possibile accedere a un contatore dinamico che, in tempo reale, fornisce informazioni sulle disponibilità rimaste.
Chi può accedere all’agevolazione e in che modo
Il contributo è previsto per i residenti maggiorenni in uno dei 207 comuni dell’Emilia Romagna inclusi nell’iniziativa, il cui elenco completo è disponibile sul sito della Regione. Il bonus è disponibile a partire dal 9 gennaio e potrà essere richiesto fino alle 12 del 31 dicembre 2024.
Ma come accedere al bonus? È previsto un apposito sistema informatico, con accesso vincolato allo SPID, alla Carta di Identità Elettronica (CIE) oppure alla Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Verrà chiesta quindi richiesto di compilare la necessaria modulistica e di allegare alcuni documenti:
- la fattura o ricevuta fiscale di controprova dell’acquisto della bicicletta o della cargo bike, con data riferita al 2024;
- marca, nome del modello e numero del telaio del veicolo;
- il prezzo finale del veicolo, esclusi gli accessori;
- la dichiarazione di conformità del veicolo al Codice della Strada;
- la quietanza di pagamento con timbro e firma del venditore, applicata sulla fattura o la ricevuta;
- il codice fiscale del ricevente.
Prima di procedere, è ovviamente utile verificare di essere in possesso di tutti i documenti necessari, così come dei requisiti previsti, direttamente sul portale della Regione. Si ricorda che il contributo viene erogato per i veicoli acquistati nel 2024, quindi non si potrà procedere alla richiesta con una bicicletta o una cargo bike acquistata negli ultimi giorni dello scorso anno. Inoltre, il bonus sarà esteso anche per il 2025.
Fonte: