Biotina: tutto ciò che devi sapere sulla vitamina H
La biotina è una vitamina fondamentale per convertire il cibo in energia, rafforzare pelle e capelli, regolare i livelli di glucosio e sostenere lo sviluppo del feto durante la gravidanza. Presente in alimenti come carne, uova, latte e legumi, una carenza di biotina è rara ma può causare vari sintomi. Un'eccessiva assunzione, invece, non presenta effetti collaterali noti.
La biotina appartiene alla classe delle vitamine idrosolubili. Definita anche vitamina H, questa sostanza fa parte anche delle vitamine del gruppo B, che hanno come peculiarità la rapida diffusione nei tessuti, e nelle cellule, e una veloce metabolizzazione ed escrezione mediante le urine. È pertanto difficile avere degli accumuli nocivi, a livello di tossicità, per quanto riguarda la biotina nell’organismo.
Cos’è la biotina
La biotina appartiene alla famiglia delle vitamine idrosolubili, particolarmente essenziali per l’organismo poiché non possono essere accumulate ma necessitano di un regolare apporto attraverso l’alimentazione.
Dopo l’assunzione attraverso gli alimenti, la biotina gioca un ruolo fondamentale nella conversione del cibo in energia. Questo processo avviene principalmente nel fegato, dove la vitamina H aiuta a metabolizzare proteine, carboidrati e grassi.
In quali alimenti è presente la biotina?
I cibi ricchi in biotina sono quelli di origine animale quali carne di maiale e bovino, tuorlo d’uovo (cotto per eliminare l’avidina), latte e formaggi. La biotina è presente anche in alimenti vegetali come frutta secca (noci e mandorle), legumi, cereali, avocado, banane, cacao, lievito, funghi.
Una volta assunta con gli alimenti, in primis quelli di origine animale, la biotina viene assorbita a livello intestinale e utilizzata come catalizzatore di alcune reazioni chimiche che permettono la trasformazione del cibo in energia. La vitamina H agisce da co-enzima favorendo il catabolismo degli aminoacidi, degli zuccheri e degli acidi grassi, e l’organo d’elezione in cui tali reazioni avvengono è il fegato.
Proprietà della biotina
Le proprietà della biotina sono numerose e fondamentali per la salute e il benessere della persona. Come già accennato, agendo da coenzima la vitamina H permette alcune funzioni metaboliche che favoriscono l’utilizzo di acidi grassi, carboidrati e proteine da parte dell’organismo.
Capelli, pelle e unghie
La biotina ha un effetto rinforzante su tessuti di origine epiteliale quali pelle, capelli e unghie: se assunta in compresse può favorire il rinfoltimento e l’aumento di volume dei capelli indeboliti e fragili, e ne rallenta inoltre la caduta soprattutto nei periodi dell’anno in cui essa si verifica con maggiore frequenza (cambio di stagione).
Un’assunzione per via orale rinforza anche le unghie tendenti alla rottura e in soggetti con carenza di biotina migliora anche la lucidità e tonicità della pelle risolvendo le eruzioni cutanee (dermatite seborroica dei bambini) che si presentano come conseguenza di una errata introduzione di tale sostanza nell’organismo.
Regola i livelli di zucchero nel sangue
La vitamina H è in grado di bilanciare l’omeostasi del glucosio: si è visto che pazienti con manifesti squilibri di tale zucchero nel sangue mostrano anche bassi livelli di biotina; reintegrata quest’ultima anche la glicemia tende a rientrare nel range di normalità. Sembra essere d’aiuto una sua integrazione anche nei soggetti diabetici. Previene i crampi muscolari e nei pazienti nefropatici allevia il dolore da crampi conseguente alla dialisi.
La biotina è fondamentale in gravidanza
In gravidanza, la biotina gioca un ruolo molto importante: essa è necessaria per lo sviluppo cellulare e per la replicazione del DNA . Il feto non è in grado di sintetizzarla pertanto l’unica fonte di vitamina H in questa fase di sviluppo è la madre; attraverso la via placentare la biotina passa nel feto mediante il lento rilascio da parte dei trofoblasti placentari.
Le donne attorno al terzo trimestre di gravidanza sembrano essere quelle più a rischio carenza che corrisponde alla fase in cui il feto si accresce maggiormente sviluppando massa muscolare. Un supplemento di biotina in tale fase della gravidanza può essere fondamentale sempre sotto stretta supervisione del ginecologo.
Sclerosi multipla
La vitamina H viene inoltre impiegata nel trattamento della sclerosi multipla, patologia autoimmune che colpisce il sistema nervoso e i muscoli: dosaggi elevati somministrati per diversi mesi sembrano ridurre i segni della malattia.
Carenza ed eccesso di biotina: cosa bisogna sapere
Carenza di biotina
La biotina viene prodotta anche dalla flora intestinale, per questo è raro che si registri una carenza. Nel caso in cui dovesse manifestarsi comunque, i sintomi sono: affaticamento, nausea, depressione e problemi cutanei.
Eccesso di biotina
La buona notizia è che non sono noti effetti collaterali dovuti a un’eccessiva assunzione di biotina.
Qual è il fabbisogno giornaliero di biotina?
Il fabbisogno giornaliero di biotina va dai 15 ai 100 mcg al giorno. Tuttavia, il fabbisogno può anche raddoppiare nei soggetti che praticano sport.
Fonti