Bici: ciclisti, le multe per chi va contromano o sul marciapiede
Il Codice della Strada sanziona con multe salate i ciclisti che circolano sui marciapiedi o contromano.
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In Italia la vita dei ciclisti urbani non è delle più facili. Le piste ciclabili spesso sono percorsi a ostacoli e si interrompono bruscamente. La sicurezza non di rado è messa a repentaglio da una visione della strada ancora fortemente “autocentrica”. Questi fattori non autorizzano però i ciclisti a contravvenire al Codice della Strada, pensato per garantire la sicurezza di tutti i cittadini: dai pedoni agli automobilisti.
A ricordarlo è un approfondimento realizzato dal portale Studio Cataldi, sito specializzato in informazione legale. Gli esperti rammentano a tutti i ciclisti a quali multe si va incontro se si viaggia in bici contromano o sul marciapiede, intralciando la strada ai pedoni.
Nel Codice della Strada non sono previste eccezioni in tal senso per le biciclette, considerate alla stregua di tutti gli altri veicoli. Nessun veicolo può circolare sul marciapiede.
I ciclisti non sono autorizzati a circolare sul marciapiede neanche in assenza di una pista ciclabile. In questo caso bisognerà viaggiare sulla carreggiata come tutti gli altri veicoli, rispettando le norme vigenti in materia di sicurezza e circolazione stradale.
Chi viene sorpreso a trasgredire alla normativa in vigore può essere condannato al pagamento di una multa salata. Le sanzioni per i ciclisti che viaggiano contromano o sul marciapiede vanno da un minimo di 41 euro a una cifra massima di 168 euro.
Le multe sanzionano la violazione dell’art. 143 del Codice della Strada. La norma prevede che le biciclette viaggino sulla parte destra della carreggiata. I ciclisti devono costeggiare il più possibile il margine destro.
In caso di gruppi di ciclisti il Codice stabilisce che i conducenti dei mezzi si dispongano in fila indiana per evitare di occupare l’intera carreggiata e di intralciare la circolazione alle auto. I bambini di età inferiore ai 10 anni possono invece affiancare l’adulto che li scorta, disponendosi alla sua destra.
Il Codice della Strada sanziona con una multa da 25 a 99 euro anche i ciclisti che non scendono dalla bici per condurre a mano il mezzo in caso stia intralciando la circolazione.