Bevande isotoniche: cosa sono, a cosa servono
Quali vantaggi si ottengono consumando bevande isotoniche durante l’attività sportiva e come prepararle anche in casa: tutte le informazioni.
Fonte immagine: Young sporty woman drinking isotonic drink | Shutterstock
Evitare che il corpo si disidrati e fornire energia che possa essere assimilata rapidamente: queste le funzioni primarie delle bevande isotoniche, soluzioni a base di acqua e altri elementi accuratamente dosati che consentono di reintegrare i liquidi persi, soprattutto a causa del caldo e dell’attività sportiva.
Le bevande isotoniche non devono essere confuse con le soluzioni ipotoniche e ipertoniche. A tal proposito, è indispensabile fare chiarezza per comprendere meglio i vantaggi di ciascun integratore: infatti, mentre i liquidi ipotonici forniscono idratazione ma non sono caratterizzati da un apporto energetico, quelli ipertonici apportano molta energia grazie alla presenza dei carboidrati, ma non offrono un contributo elevato dal punto di vista dell’idratazione. Le soluzioni isotoniche, infine contengono elettroliti e una quantità pari al 6 o 8% di carboidrati, garantendo sia una rapida idratazione sia energia a sufficienza.
Caratteristiche e vantaggi
Per essere definita isotonica, una bevanda deve possedere alcuni requisiti determinanti: la sua osmolarità non deve essere molto distante da quella del plasma, quindi pari a circa 280 – 330 mOsm/kg, mentre deve contenere anche zuccheri e sali minerali in quantità tale da sopperire alla perdita di liquidi e rifornire energie.
I vantaggi che derivano dal consumo di questo tipo di soluzioni, soprattutto per chi fa sport, sono strettamente legati ai benefici dell’idratazione: non solo viene favorito il recupero delle forze ma si riduce la sensazione di affaticamento, così come migliora la funzionalità del sistema cardiovascolare e di conseguenza si hanno maggiori chance di ottenere performance ottimali.
Come usarle
Le bevande isotoniche, soprattutto se acquistate sotto forma di integratori già pronti, devono essere sempre consumate in modo appropriato evitando ogni abuso che può portare a spiacevoli conseguenze soprattutto per a livello gastrointestinale.
Non devono essere consumate in modo continuato durante l’esercizio fisico e, se possibile, la temperatura dovrebbe aggirarsi tra gli 8 e i 13 gradi.
Bevande isotoniche naturali
Le bevande isotoniche possono essere reperite facilmente in molte attività commerciali, tuttavia è anche possibile prepararle in casa utilizzando pochi e semplici elementi:
- 5 cucchiai di zucchero;
- 1 litro di acqua naturale;
- 1 gr di sale da cucina;
- 100 ml di succo di limone, di arancia o di melograno.
Lo zucchero deve essere miscelato in acqua in modo da scioglierlo completamente, aggiungendo poi il sale e infine il succo. A tal proposito, se il limone e l’arancio vantano notevoli proprietà idratanti, anche il melogran0 rappresenta una risorsa molto utile sia per potenziare il sistema immunitario sia per regolarizzare la pressione sanguigna.
Anche il comune saccarosio può essere sostituito con altre sostanze energetiche caratterizzate da un indice glicemico inferiore: va bene il fruttosio ma anche le maltodestrine, carboidrati a base di amido di mais molto digeribili.