Le barrette proteiche rappresentano un espediente comodo e veloce per consumare un pasto energetico, sia in casa che, soprattutto, quando ci troviamo fuori casa. Non a caso, in ogni parte del mondo questo snack è uno dei più consumati da sportivi e non: tutti possono portare una barretta proteica in borsa e consumarla in pausa pranzo, fra un pasto e l’altro o durante il tragitto in metro.
Eppure, non è sempre tutto oro quel che luccica. Sebbene si tratti senz’altro di uno spuntino comodo da portare in viaggio, la barretta che acquisti al supermercato potrebbe non essere la scelta più adatta per la tua salute. Per capire il perché, bisognerebbe vedere come vengono fatte le barrette proteiche.
È vero, si tratta di snack proteici, indicati per chi vuol fare il pieno di proteine, ma quali ingredienti contengono? Le barrette del supermercato sono spesso ricche di zuccheri, dolcificanti, conservanti, aromi, edulcoranti e tante altre sostanze delle quali potremmo o dovremmo fare tranquillamente a meno.
Una barretta proteica del supermercato potrebbe essere comoda e veloce da consumare di tanto in tanto, ma probabilmente non rappresenta la scelta più saggia dal punto di vista nutrizionale. Non sarebbe meglio scegliere delle barrette fatte in casa?
In fin dei conti, il procedimento per farle è facilissimo. In più, saprai con esattezza cosa contengono le tue barrette. In questo articolo impareremo a preparare degli ottimi snack proteici fatti in casa per dimagrire o, semplicemente, per concederci un boccone di bontà.
Diamo un’occhiata a 5 ricette, tante varianti e qualche consiglio per scegliere le barrette più adatte.
Spesso, le barrette che acquisti al supermercato contengono ingredienti poco allettanti. Se ti piace sapere esattamente cosa mangi, la miglior soluzione è quella di preparare delle barrette proteiche in casa, utilizzando pochi ingredienti, come frutta secca, avena, datteri, miele e olio di cocco.
Diamo un’occhiata a 5 ricette facili e buonissime.
La prima ricetta che vedremo, comprende un mix di ingredienti proteici, come l’albume d’uovo, le proteine del latte e i fiocchi d’avena. Vediamo come unire questi 3 ingredienti per preparare delle ottime barrette homemade.
La preparazione di queste barrette è estremamente semplice.
Se alle barrette all’arancia, preferisci di gran lunga quelle al cioccolato, di seguito puoi trovare una versione più golosa della ricetta. Quella che stiamo per preparare è una ricetta delle barrette proteiche fatte in casa senza cottura, ottima per chi non ha la minima intenzione di accendere il forno.
Questo impasto, peraltro, si presta benissimo anche per la preparazione delle classiche energy balls.
I datteri sono un ingrediente immancabile in cucina, perfetti per la preparazione di molte ricette, a cominciare da quella delle barrette proteiche.
Il burro di arachidi è l’alimento degli sportivi per eccellenza, che si abbina benissimo con il cacao, i fiocchi d’avena e con gli altri ingredienti che useremo per questa preparazione.
E per finire, portiamo una manciata di frutta fresca in cucina. Questa volta prepareremo delle buonissime barrette con banane e noci. Vediamo quali sono gli altri ingredienti e come prepararle.
Il bello degli snack e delle ricette casalinghe è proprio questo: puoi sostituire gli ingredienti come più ti piace, purché abbiano la stessa consistenza e un sapore simile. Ad esempio, potresti preparare delle barrette proteiche light, eliminando il cioccolato dalla ricetta, oppure puoi renderle più gustose aggiungendo la tua frutta secca preferita o dei mirtilli disidratati. O ancora, puoi preparare delle barrette vegane, usando burro di mandorle e un dolcificante a scelta, o puoi renderle più profumate e invitanti, con una semplice spolverata di cannella.
Se le barrette non sono proprio il tuo genere, poi, puoi sempre utilizzare lo stesso identico impasto per creare delle “energy ball o “sfere energetiche”, se preferisci.
Se, invece, non hai nessuna voglia di aggiungere siero di latte o proteine in polvere alle tue preparazioni, ti consigliamo di optare per altri ingredienti proteici, come frutta secca, semi di canapa, di girasole, di lino, burro di mandorle o altra frutta secca, o cereali come quinoa e amaranto soffiati.
Dopo la preparazione, puoi conservare le barrette fatte in casa per una settimana a temperatura ambiente, preferibilmente in un contenitore in vetro con chiusura ermetica. In alternativa, se lo preferisci, puoi sempre conservarle in frigo.
Spesso le barrette del supermercato contengono ingredienti non esattamente graditi e sani. Sarà capitato anche a te, ad esempio, di addentare una barretta acquistata alla cassa del supermercato, ma di non riuscire a moderne un secondo boccone per via della sua eccessiva dolcezza. Ecco: la quantità di zuccheri presenti nelle barrette è spesso uno dei principali problemi che riguardano questi alimenti. Le barrette, inoltre, contengono ingredienti come conservanti e additivi.
Sia ben chiaro: non tutte le barrette energetiche e proteiche rientrano nella categoria dei cibi malsani e ipercalorici. Molti marchi propongono barrette a base di ingredienti naturali, come frutta secca, datteri o quinoa.
In alcuni casi, però, le barrette potrebbero tranquillamente essere esposte negli scaffali dedicati a dolciumi e caramelle, piuttosto che in quelli dedicati agli alimenti genuini e nutrienti.
Sappiamo che tali prodotti possono rappresentare un’importante fonte di calorie, oltre che di zuccheri, ma questo può aumentare il rischio di sviluppare diabete, obesità e malattie cardiovascolari. In più, non sempre è salutare assumere proteine extra attraverso snack, yogurt o bevande. La maggior parte di noi, infatti, assume già tutte le proteine di cui il corpo ha bisogno attraverso l’alimentazione quotidiana: un surplus di questo nutriente può causare danni ai reni e al fegato, può persino aumentare il rischio di malattia coronarica e di alcuni tipi di cancro.
Tirando le somme, anche quando si parla di barrette proteiche la chiave sta nella moderazione. Se non ti va di preparare delle barrette fatte in casa, scegli dei prodotti sani, con ingredienti davvero genuini e con pochi zuccheri.
Le barrette proteiche andrebbero consumate non più di una volta al giorno, se in sostituzione di un pasto.
Una barretta proteica andrebbe consumata idealmente da mezz’ora ad un’ora prima dell’allenamento fisico. Possiamo consumarla anche dopo, per consentire all’organismo di recuperare.
Una barretta proteica dovrebbe avere circa 400/420 chilocalorie per 100 grammi.
Fonti