Auto elettriche: un’app favorirà ricarica tra operatori differenti
Una soluzione evoluta e integrata per rendere interoperabili le colonnine di ricarica delle auto elettriche installate sul territorio dai diversi gestori.
Fonte immagine: ZapGrid
Nato dalla collaborazione tra G.M.T. e Sonepar, ZapGrid è un sistema dedicato alla gestione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche. Un’iniziativa messa in campo con l’obiettivo di favorire la diffusione, in Italia, di un concetto di mobilità evoluto e sostenibile, favorendo l’interoperabilità tra le infrastrutture gestite da operatori differenti. Tutto questo attraverso una semplice applicazione mobile.
Come emerge dall’E-mobility Report pubblicato dal MIP Politecnico di Milano sono state acquistate 2.560 unità di auto elettriche nel nostro Paese nel 2016: solo lo 0,1% della quota europea (la Norvegia è al 23,3% e l’Olanda al 9,7%). Occorre dunque premere sul pedale dell’acceleratore, con progetti in grado di rendere vantaggioso scegliere una vettura EV partendo proprio da una migliore distribuzione e gestione dei punti dedicati alla ricarica.
È uno degli obiettivi stabiliti nel PNIRE (Piano Infrastrutturale per la Ricarica dei Veicoli Alimentati ad Energia Elettrica) redatto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con uno stanziamento pari a 30 milioni di euro da destinare all’installazione di circa 19.000 colonnine entro il 2020:
Investire nella tecnologia e nella ricerca è un pilastro fondamentale della nostra società e il progetto ZapGrid nasce dall’esigenza dei nostri clienti di poter utilizzare un servizio completo e flessibile di ricarica in maniera efficace e di facile gestione. ZapGrid permette di gestire le colonnine di diversi produttori in modo semplice e veloce, accedere a statistiche sempre aggiornate e avere sotto controllo in tempo reale lo stato della stazione di rifornimento. Tenere il passo con l’evoluzione sostenibile della nostra qualità di vita è l’imperativo di G.M.T.
Con l’applicazione di ZapGrid, gli automobilisti possono trovare le colonnine per la ricarica disponibili nelle vicinanze e monitorare da remoto l’avanzamento dell’operazione, mentre i gestori sono in grado di accedere a statistiche dettagliate sul funzionamento delle infrastrutture.
Investire su un futuro in cui la mobilità elettrica giocherà un ruolo sempre più importante, a favore della collettività, significa anche formare personale qualificato da impiegare in un settore dalle enormi opportunità. Per questo motivo sono stati siglati accordi con le Università del Veneto e della Puglia finalizzati all’assunzione di figure professionali all’interno delle strutture di G.M.T. e Sonepar.