Auto elettriche, da Biden piano da 174 miliardi di dollari
Auto elettriche, da Biden un piano da 174 miliardi di dollari: serviranno per incentivi, colonnine e implementazione delle rinnovabili.
Fonte immagine: Drew Angerer via Getty Images
Le auto elettriche diventano centrali all’interno del piano di sviluppo voluto da Joe Biden, il nuovo Presidente degli Stati Uniti. L’amministrazione a stelle e strisce ha infatti annunciato ieri un enorme programma di sviluppo infrastrutturale, che potrà approfittare di un investimento totale di 2.25 trilioni di dollari di fondi pubblici. Di questi, ben 174 miliardi saranno destinato allo sviluppo della mobilità sostenibile statunitense e all’implementazione di un fitto network di colonnine di ricarica.
L’obiettivo dichiarato di Biden è quello di ricorrere alle più avanzate tecnologie, nei più vari ambiti di sviluppo, per ridurre le emissioni e contrastare i cambiamenti climatici. Spazio quindi ai mezzi a batteria, così come anche all’incentivazione delle energie rinnovabili.
Biden punta sulle auto elettriche
Il piano voluto da Biden verrà ufficializzato nei prossimi giorni e, così come già accennato, prevede un maxi-investimento da 2.25 trilioni di dollari per migliorare tutte le infrastrutture del Paese, incentivare le fonti rinnovabili e incoraggiare l’adozione di tecnologie a basse emissioni. 174 miliardi saranno destinati alle auto elettriche, con interventi su più fronti.
Il primo passo sarà quello di garantire ai cittadini degli incentivi, affinché l’acquisto di motociclette e vetture elettriche appaia più vantaggioso rispetto alle alternative a carburante. Si parla di cifre attorno ai 7.500 dollari massimi per veicolo, che potrebbero però aumentare anche con interventi diretti da parte dei produttori. Su questo fronte, Biden vorrebbe innalzare i tetti attualmente fissati per gli automaker: a oggi, il valore degli incentivi diminuisce infatti al raggiungimento delle 200.000 vetture per produttore, un valore già sfiorato da alcune società a stelle e strisce.
L’amministrazione intende poi procedere con l’allargamento dell’attuale rete di colonnine e stazioni di ricarica pubbliche, rendendole più capillari e riducendo così la “range anxiety” nei guidatori, spingendoli perciò all’acquisto di vetture elettriche. E per raggiungere l’obiettivo di diminuire le emissioni, il piano garantirà ampio spazio allo sviluppo delle rinnovabili a stelle e strisce, come eolico, solare e idroelettrico. I vantaggi delle auto elettriche vengono infatti azzerati se ricaricati con energia prodotta da fonti fossili.
L’ambizioso progetto di Biden dovrà ovviamente passare al vaglio del Congresso, prima che possa essere approvato e diventare effettivo. Il Presidente degli Stati Uniti sarebbe però già pronto a un’opera di convinzione a tutto campo, poiché:
È necessario garantire ai consumatori incentivi per acquistare auto elettriche prodotte in America, contestualmente assicurandosi che questi veicoli siano abbordabili per tutte le famiglie, siano vantaggiosi per i produttori e spingano alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Non ultimo, Biden vuole anche aggiornare l’intera rete elettrica statunitense con la posa di linee di ultima generazione lungo strade e binari ferroviari, con anche linee ad alta capacità fino a 20 gigawatts.
Fonte: Bloomberg