Arrivano le borse in lana di cane
Arrivano le borse in lana di cane, un progetto ecologico e cruelty-free di recupero del pelo dai centri di toelettatura per animali: l'ultima mania di moda.
La pelliccia di cane potrebbe diventare presto di gran moda, il tutto senza causare sofferenza alcuna ai nostri amici a quattro zampe. È questo il proposito di Doris Carvalho, una veterinaria e appassionata designer brasiliana, pronta a lanciare sul mercato una linea di borse in pura lana di cane. Un’idea assolutamente sui generis, ma come avviene la lavorazione per evitare dolore e sfruttamento degli animali?
Il tutto nasce da un’intuizione abbastanza semplice: ogni giorno, un gran numero di cani viene tosato dai proprietari o in centri specializzati di toelettatura, il pelo in eccesso finisce quindi in discarica. La designer non fa altro che acquistare il manto tagliato e pronto per i rifiuti, per poi lavarlo e trasformarlo in un filato simile alla lana. Il tessile realizzato viene quindi adoperato per la realizzazione di singolari borse e pochette, tutte ovviamente in stile animalier.
Il progetto, attualmente in crowd funding sulla piattaforma Kickstarter, proviene da anni di studio e sperimentazione. L’esperta veterinaria, infatti, ha elaborato una tecnologia di sterilizzazione avanzata della pelliccia canina che, pur garantendo la completa eliminazione di qualsiasi agente esterno o allergene, non intacca la morbidezza del pelo. L’intero progetto, assicura l’ideatrice, è cruelty-free ed ecologico: l’iniziativa, infatti, si basa fortemente sulla filosofia del riciclo. Inoltre, parte della vendita delle borse serve a finanziare iniziative benefiche di Humane Society, per la tutela e la salvaguardia dei cani randagi.
Per quanto originale e mossa da buoni intenti, però, non è dato sapere quali siano le chances di affermazione sul mercato di questa campagna sui generis. La linea, ribattezzata “Fur You”, prevede degli accessori completamente lavorati a mano, con prezzi a partire dai 1.000 dollari a esemplare. Ma quante saranno le fashioniste pronte a sfoggiare una pochette in vera pelliccia di Pastore Maremmano? Non resta che attendere la fine della fase di crowd funding, per scoprire quanti saranno i sottoscrittori dell’incredibile progetto.