Greenstyle Casa & Giardino Orto & giardino Piante Come arredare casa con le piante

Come arredare casa con le piante

Arredare casa con le piante è più facile e vantaggioso di quanto tu possa immaginare. In cucina, in bagno, in soggiorno e anche in camera da letto, potrai ospitare diverse varietà di piante, in modo da trarre notevoli benefici dalla loro presenza in ogni stanza della tua casa.

Come arredare casa con le piante

Fonte immagine: Pixabay

Arredare casa con le piante è un modo intelligente, ma anche economico, per rendere qualsiasi ambiente più confortevole e rilassante. Prova a pensarci: le piante costano poco, la maggior parte, perlomeno, purificano l’aria, regalano ossigeno, colorano ogni stanza della casa e possono persino migliorare il nostro umore.

No, non in senso metaforico, ma nel vero senso della parola. Circondarsi di verde in casa, infatti, aiuta a tenere alla larga lo stress e il cattivo umore, migliora la produttività e rende più felici. Ecco perché quando entri in una stanza piena di piante, avverti immediatamente un senso di serenità e benessere. Tutti vantaggi che le piante da arredamento finte non possono di certo regalare.

Che ne dici, allora, di fare in modo che la tua stessa casa emani queste piacevoli sensazioni? Per farlo, ti basterà scegliere delle piante di design, che ben si adattino ai diversi ambienti della tua casa. Come vedremo, infatti, per arredare un appartamento con le piante non basta sceglierne una a caso, magari spinti dal suo bell’aspetto, da posizionare in un angolo della stanza.

Bisogna valutare le esigenze della pianta in termini di luce e temperature, oltre che di spazio, bisognerà anche scegliere le migliori piante per la camera da letto, per il bagno o per la cucina. Insomma, a ogni stanza, la sua pianta. E noi siamo qui per aiutarti a scegliere quelle più adatte. Vediamo quali sono le soluzioni più originali per arredare ogni ambiente della tua casa.

Come arredare e decorare casa con le piante?

Fonte: Pixabay

La scelta delle piante più belle per arredare casa dipende molto dal tipo di abitazione. Ad esempio, io abito in un bilocale, per cui la scelta di piante adatte è piuttosto “limitata”, specialmente se si parla di dimensioni. Sono perlopiù bandite, infatti, le piante grandi, mentre sono assolutamente benaccette le piante ricadenti e i piccoli cactus, oltre alle piante aromatiche, che colorano e profumano la cucina.

Chi ha una casa più spaziosa, potrà di certo sbizzarrirsi con tante idee di interior plant design, scegliendo varietà come felci, kenzie, gigli e molte altre. Vediamo, adesso, quali sono le piante da appartamento eleganti, rustiche o minimal per rispecchiare lo stile della tua casa.

Quali piante tenere in cucina?

Se anche tu hai voglia di arredare la cucina con le piante, in questo ambiente potresti collocare alcune varietà aromatiche, così da averle sempre a portata di mano per insaporire le tue ricette.

Scegli dei vasetti delle stesse dimensioni, e coltiva sul davanzale della finestra le tue piantine di basilico, origano, menta, rosmarino, salvia e timo.

Se, invece, non sei assolutamente portato per il giardinaggio, abbiamo la soluzione migliore anche per te, cioè il pothos, una pianta a portamento ricadente, una sempreverde in grado di resistere anche ai giardinieri più maldestri.

Questa pianta, che si adatta ottimamente a qualsiasi ambiente, starà benissimo sui mobili alti, dove potrà crescere indisturbata, rappresentando un bel complemento d’arredo green.

Come arredare la cucina con le piante grasse

Un’altra opzione per arredare la cucina con le piante prevede l’uso delle piantine grasse di piccole dimensioni.

In alcuni negozi puoi trovarle già inserite all’interno di piccoli vasetti dotati di calamita, da applicare direttamente sullo sportello del frigo.

Arredare con le piante: quali mettere in soggiorno?

Fonte: Pexels

In salotto puoi far volare la tua creatività e arredare con fiori e piante di qualsiasi tipo, purché la stanza sia ben illuminata. Un salotto green e ricco di colore creerà la giusta atmosfera per delle chiacchierate o degli aperitivi con gli amici. Per arredare questa stanza, potresti scegliere delle piante a foglia verde o piante fiorite e profumate.

Se hai intenzione di coprire un angolo vuoto della casa, una pianta di grandi dimensioni a sviluppo verticale sarà la soluzione ideale.

Potresti scegliere un’agave, una pianta succulenta molto grande e resistente. Come il Pothos, anche questa richiede pochissime cure, ti basterà ricordare di annaffiarla una volta al mese. L’unico punto a sfavore di questa pianta sono le spine, che sebbene non siano molto visibili, potrebbero non essere il massimo se in casa ci sono dei bambini piccoli.

In salotto potresti accogliere anche una Sansevieria o una Kenzia. Quest’ultima, che fa parte della famiglia delle palme, ti darà l’illusione di trovarti in un’oasi tropicale. Per quanto riguarda la sansevieria, anche nota come “lingua di suocera”, si tratta di un’altra pianta facile da coltivare, adatta per decorare il tuo soggiorno.

Infine, in questo ambiente potresti accogliere anche un bel Curio rowleyanus, una pianta grassa pendente dall’aspetto di certo curioso. Pensa che questo vegetale è anche noto come “senecio a collana”, poiché, per il suo aspetto, somiglia proprio a una collana di perle verdi. Anche questa pianta non richiede grandi cure: è necessario esporla correttamente alla luce e annaffiarla di tanto in tanto.

Piante in camera da letto

La stanza da letto potrebbe essere il posto ideale dove collocare le piante che purificano l’aria e favoriscono il sonno. Fra quelle più apprezzate vi è lo spatifillo, una pianta capace di imprigionare alcuni composti organici volatili, come benzene e formaldeide, per rendere l’aria domestica più pulita.

Tuttavia, è necessario posizionare lo spatifillo vicino a una finestra, in modo che possa ricevere luce durante la giornata. Un’altra pianta per la camera da letto è l’aloe vera, anch’essa facile da curare e dalle notevoli proprietà purificatrici.

Quale pianta fa dormire?

Se sei in cerca di piante per dormire meglio, ti consigliamo invece la lavanda, il cui profumo è in grado di donare un senso di relax e benessere mentale. La pianta ama la luce del sole e l’aria, per cui sarà meglio posizionarla vicino a una finestra.

In camera da letto, puoi godere anche del verde della felce. Sebbene sia considerata una delle più valide piante da esterno per arredare giardini e aiuole, questa pianta può facilmente essere coltivata anche in vaso, per rendere l’aria più pulita e infondere una sensazione di benessere.

Arredare il bagno con le piante

Piante in cucina, in camera da letto e in salotto, e perché no, anche in bagno. Ma quali scegliere per questa stanza? Le orchidee sono di certo una delle soluzioni migliori per arredare il bagno, per via della loro capacità di resistere e prosperare negli ambienti umidi.

Tieni però presente che queste piante necessitano di luce, oltre che di umidità. In bagno, potresti inserire anche delle felci o una kenzia: queste due opzioni sono adatte per chi ha un bagno abbastanza grande.

Lo stesso discorso vale per la dracena, il famoso tronchetto della felicità: questa pianta può raggiungere dimensioni importanti. Come il pothos si adatta praticamente a ogni ambiente e a ogni giardiniere, per cui sarà ottima anche in bagno, dove potrà assorbire l’umidità nell’aria.

Come arredare un angolo con le piante? Idee green per la tua casa

arredare casa con le piante
Fonte: Pixabay

Ok, adesso sappiamo quali piante scegliere per arredare casa, ma come sistemare le piante in salotto, in cucina, in bagno e nelle altre stanze? La regola generale, in ogni ambiente della tua casa, è sempre la stessa: rispettare le esigenze della pianta.

Se si tratta di piante che hanno bisogno di molta luce, collocale vicino a una finestra; se invece hanno bisogno umidità, posizionale in bagno, magari su una mensola. Scegli la posizione più adatta per la pianta, evita di spostarla continuamente in giro per casa.

Come ad alcuni di noi, anche alle piante piace la sedentarietà, non amano spostarsi da una stanza all’altra. Inoltre, sembra che tendano a crescere meglio se posizionate insieme nello stesso ambiente, per cui, anziché sparpagliare piantine singole, potresti creare una zona “verde” in un punto della stanza.

Come valorizzare una casa piccola con le piante?

Se hai una casa piccola, le piante ricadenti potrebbero aiutarti a far apparire le stanze più ampie e alte. Il pothos, ad esempio, sarà una soluzione ottimale, ideale da appendere o da posizionare su un mobile alto.

Piante grandi o vistose, invece, saranno l’ideale per chi ha scelto un arredamento minimal.

Se, invece, sei a corto di spazio, con le giuste strutture potresti creare un giardino verticale indoor, una soluzione ideale per il bagno o per la cucina.

Seguici anche sui canali social