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Amla: proprietà e benefici del frutto

L'amla è un frutto esotico dal sapore molto aspro, rinomato per il suo elevatissimo contenuto di vitamina C. Ecco tutte le proprietà e come si mangia.

Amla: proprietà e benefici del frutto

Fonte immagine: Pixabay

L’amla è un frutto che somiglia un po’ a una susina, ma dal sapore decisamente diverso. Come molti altri frutti esotici, anche questo piccolo e verde dono della natura può regalare numerosi effetti benefici alla nostra salute. Nasce dalla pianta Phyllathus emblica, un membro della famiglia delle Phyllanthaceae, albero che cresce in India.

Per questo l’amla è anche nota come uva spina indiana, chiamata “il frutto della lunga vita e dell’eterna giovinezza”. A renderla tanto celebre sono le proprietà nutritive e benefiche che la contraddistinguono. La presenza di vitamina C, di sali minerali e sostanze antiossidanti rendono l’uva spina indiana un vero alleato della salute, capace di combattere e prevenire numerosi disturbi.

L’amla, nonostante ciò, non è molto conosciuta in Italia. La ragione è semplice: riuscire a reperire il frutto fresco non è facilissimo e coloro che hanno la fortuna di trovarlo, devono fare i conti con il suo sapore tutt’altro che piacevole.

Ma a proposito, che sapore ha l’amla? E come usarla per migliorare la nostra salute? Ecco tutto quello che dovresti sapere in merito a questo frutto.

Caratteristiche del frutto

Amla
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Ma prima di vedere i benefici dell’uva spina indiana, scopriamone le caratteristiche. Per il suo aspetto, questo frutto ricorda una susina verde e molto soda. La buccia è traslucida, all’interno si nasconde una polpa che custodisce un seme di colore verde.

Più che per il suo aspetto, è per via del suo sapore che l’amla è considerata una vera leggenda nel mondo dei cibi esotici. Questo frutto infatti è molto amaro ed estremamente aspro.

Al primo assaggio potresti pensare che sia acerbo, ma in realtà il suo sapore è proprio questo. Certo, se hai l’abitudine di mangiare pompelmi e limoni, l’effetto potrebbe essere più sopportabile, ma l’uva spina indiana è comunque considerata uno dei frutti più amari al mondo.

La causa va ricercata nell’elevata presenza di acido ascorbico, o vitamina C. Un solo frutto contiene infatti la stessa quantità che puoi trovare in due o tre arance.

Amla: valori nutrizionali

L’amla è un frutto particolarmente ricco di sostanze nutritive e povero di calorie. In una porzione da 100 grammi sono contenute 58 kcal, 3 grammi di fibre, vitamine e minerali.

In particolar modo, il frutto apporta ottime quantità di vitamine del gruppo B e vitamina C.

L’amla è anche una valida fonte di potassio, 3 mg in una porzione da 100 grammi, calcio, ferro e manganese.

Benefici per la salute

A cosa serve il frutto di amla? Da sempre, questo particolare alimento è considerato “il frutto della giovinezza” in India. L’uva spina indiana vanta proprietà antiossidanti, astringenti, afrodisiache e diuretiche.

Se anche sono necessari approfonditi studi prima di confermare gli effetti benefici attribuiti al frutto, gli esperti concordano nel dire che la presenza di sostanze nutritive e composti vegetali rendono l’amla un efficace alleato per il buon funzionamento del nostro organismo.

E quindi, vediamo quali sono i possibili effetti benefici.

Riduce il rischio di cancro

Come altri frutti esotici (ad esempio il mangostano), anche l’amla può aiutare a combattere diverse forme di cancro. Il frutto sarebbe collegato anche a una maggiore aspettativa di vita per coloro che sono affetti da tumore. Prima di assumere rimedi a base di amla a scopo terapeutico e antitumorale, chiedi un parere al tuo medico curante.

Fa bene allo stomaco

L’amla è nota come rimedio naturale contro i disturbi intestinali. In particolar modo, il frutto, sia fresco che sotto forma di estratto e integratori, può aiutare a combattere problemi come stitichezza, diarrea e gonfiore. La polvere di amla, consumata durante i pasti principali, può anche aiutare a combattere il bruciore di stomaco.

Amla capelli: un rimedio naturale anticaduta

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I capelli che cadono sono un problema per molte persone, specialmente, ma non solamente, per gli uomini. Fra i rimedi naturali per prevenire questo problema e limitare la caduta dei capelli vi è anche la polvere di amla. Ma esattamente a cosa serve l’amla per i capelli?

La polvere è spesso impiegata per rinforzare le lunghezze e contrastare la forfora, ma può anche essere usata per realizzare impacchi anticaduta e per rendere i capelli più disciplinati e lucenti. In alternativa, puoi massaggiare l’olio di amla sul cuoio capelluto, per favorire la crescita e normalizzare la produzione di sebo.

Amla e capelli bianchi

L’amla copre anche i capelli bianchi? Oltre a rinforzare i capelli e purificare la cute, la polvere ricavata da questo frutto può anche ravvivare il colore e rallentare l’arrivo dei primi capelli bianchi. Un mix di amla ed henné, invece, potrebbe coprirli temporaneamente.

Migliora la bellezza della pelle

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Se sei spesso alle prese con pelle grassa, acneica e oleosa, la polvere di uva spina indiana potrebbe essere il rimedio che fa al caso tuo. Grazie alle sue proprietà astringenti e purificanti, puoi infatti usarla come maschera viso fai da te per illuminare la pelle, eliminare le impurità e regolarizzare la produzione di sebo.

Benefici anche per il fegato

Non solo i capelli, l’amla può migliorare anche la salute del fegato. Alcuni studi hanno infatti dimostrato che il frutto può favorire la funzionalità epatica. Un simile effetto potrebbe essere dovuto alla ricca presenza di sostanze antiossidanti e alle proprietà antinfiammatorie.

Amla e colesterolo

Il frutto indiano è inoltre considerato un valido aiuto per migliorare la salute del cuore. Diversi studi suggeriscono infatti che l’amla può aiutare a ridurre i livelli di trigliceridi, quelli del colesterolo totale e i livelli di colesterolo cattivo o LDL, migliorando di conseguenza la salute cardiaca.

Amla frutto: dove si compra?

Dove si compra il frutto amla? In Italia può essere piuttosto difficile riuscire a trovare il frutto fresco. È invece più semplice acquistare prodotti a base di amla, come polvere, olio e integratori in compresse.

Se intendi assumere il prodotto in polvere, assicurati che si tratti di amla per uso interno. In qualsiasi caso, nell’acquisto opta sempre per prodotti biologici e naturali.

Come si mangia l’amla?

Il frutto fresco viene consumato generalmente con tutta la buccia. Ricordiamo tuttavia che il suo sapore è molto amaro e aspro, per cui al primo assaggio potrebbe non piacerti affatto.

Per ovviare al problema, in commercio è possibile trovare prodotti come il succo di amla concentrato. Per assumerlo correttamente, è però essenziale diluirlo in abbondante acqua, rispettando le dosi riportate sull’etichetta del prodotto.

Nei Paesi in cui viene coltivato, il frutto viene aggiunto a numerose ricette e preparazioni. L’amla trova spazio in cucina nella preparazione di salse e curry, e il frutto viene consumato sia fresco o in salamoia, che essiccato o candito.

Amla controindicazioni

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Non esistono particolari controindicazioni in merito al consumo di questo frutto fresco. Fatta eccezione per il sapore, che potrebbe provocare nausea o persino vomito, l’uva spina indiana è infatti considerata sicura e priva di possibili conseguenze ed effetti collaterali.

Se intendi comunque assumere integratori di amla, sarà opportuno chiedere prima un parere al medico, in quanto non sempre è possibile abbinare determinati integratori alimentari e terapie farmacologiche.

Poi, chiedi consiglio al medico anche se soffri di particolari malattie, se sei in dolce attesa o stai allattando al seno.

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