Nel mondo esiste un numero incalcolabile di discariche, molte delle quali sono abusive o vengono gestite in maniera inappropriata, mettendo in serio pericolo le popolazioni locali e l’ambiente globale. Ma quali sono le più grandi discariche di rifiuti nel mondo? Dagli Stati Uniti all’India, dall’Italia all’Africa, alcune di queste discariche raggiungono dimensioni davvero incredibili.
Con una decisone storica lo stato di Lagos in Nigeria ha messo al bando il polistirolo e la plastica monouso: tutti i dettagli della novità.
I cambiamenti climatici rappresentano una minaccia reale per il nostro mondo, e in particolar modo per gli ambienti montani: dallo scioglimento dei ghiacciai alla scomparsa della neve, dalla perdita di biodiversità fino al rischio di frane, smottamenti e valanghe, ecco quali sono le conseguenze dei cambiamenti climatici sull’ambiente montano.
I fiori di ciliegio, simbolo di bellezza e rinascita, devono fare i conti con il cambiamento climatico. Dai parchi alle strade, fino ai giardini, in Giappone la fioritura del sakura, il delicato fiore di ciliegio, è un evento imperdibile, ma il riscaldamento globale sta cambiando il volto di questo prodigio della natura.
Dal World Economic Forum arriva l’ennesimo allarme sulle conseguenze dei cambiamenti climatici: ecco cosa emerge dall’ultimo rapporto.
Il Cile è il primo paese al mondo a ratificare il trattato globale per la protezione gli oceani. Ecco di cosa si tratta e cosa significa.
Il biossido di azoto (NO2) si forma principalmente dalle reazioni tra l’ossigeno e l’azoto durante la combustione di carbone, petrolio e gas naturale nel traffico veicolare e negli impianti industriali. Per ridurlo, si possono promuovere i trasporti sostenibili, adottare tecnologie a basse emissioni, imporre normative più rigorose sulle emissioni. In casa, invece, si possono ispezionare regolarmente i dispositivi a gas, areare la cucina, evitare di fumare in ambienti chiusi.
Con i suoi paesaggi da fiaba e la sua incredibile biodiversità, la foresta boreale, anche detta “Taiga”, si estende dall’America del Nord fino alla Siberia, e rappresenta uno dei più importanti biomi della Terra. Ma quali saranno le principali caratteristiche?
Se parliamo di foreste temperate, il riferimento va a quei biomi che si trovano nelle zone temperate del globo. Il clima è mite, le precipitazioni sono in genere moderate e non si concentrano in periodi dell’anno specifici. Le possiamo trovare in Canada e Stati Uniti, ma anche in Nord Europa e Asia Nord orientale, dove querce, frassini e conifere fanno da habitat a vari animali.
Un recente studio ha svelato come i paguri usino conchiglie di plastica come casa e protezione, tutto a causa dell’inquinamento. Questi animali si sono trovati a doversi adattare in tal modo al comportamento sconsiderato dell’uomo
I colori dell’arcobaleno affascinano l’uomo sin dalle origini e raccolgono una storia che merita di essere raccontata: ecco i loro significati simbolici.
Quali sono le caratteristiche della taiga e della tundra? I due biomi sono accomunati dalle basse temperature e da paesaggi mozzafiato, ma tra tundra e taiga vi sono anche numerose differenze e sfumature che rendono unici questi santuari di biodiversità.
Spesso tendiamo a dimenticarlo, ma anche i farmaci inquinano. L’inquinamento da medicinali è un problema che riguarda tutti i Paesi, e non è determinato solamente dalle scorrette modalità di smaltimento dei farmaci, ma anche da ulteriori cause spesso insospettabili. Ma a conti fatti, quanto inquinano i farmaci che usiamo abitualmente?
Tutti vorremmo abitare ogni giorno in ambiente sicuri, salutari, salubri. Ma quanto ne sappiamo di potenziali sostanze che possono mettere a rischio la nostra salute e la salute di chi ci circonda? I composti organici volatili dovrebbero essere conosciuti da tutti. Così come andrebbero evitati da ognuno di noi. Sapere cosa sono i COV e […]
Quali sono i vantaggi e i rischi per l’ambiente dell’utilizzo di processi di desalinizzazione dell’acqua di mare? La dissalazione dell’acqua marina è da molti considerata la risposta ai problemi di siccità e alla sempre maggiore richiesta di acqua potabile. Ma sarà davvero così?
La Grande Barriera Corallina è in pericolo e la causa sono i cambiamenti climatici che la stanno sbiancando. Il fenomeno dello sbiancamento non è nuovo ma resta un processo recente, che è cominciato verso la fine degli anni 90. Dal 1998 in poi sono stati registrati sette eventi simili, ma quello del 2024 sembra essere uno dei peggiori, di pari passo con l’aumento delle temperature.
Per inquinamento elettromagnetico si intendere la generazione di campi elettromagnetici di natura antropica, ovvero prodotti dall’uomo e non derivanti dal fondo naturale terrestre. Questo fenomeno si è notato a partire dai primi decenni dello scorso secolo, ad esempio con lo sviluppo della rete elettrica oppure degli impianti per le trasmissioni televisive, radiofoniche e per le comunicazioni cellulari. L’Italia adotta limiti di esposizione rigidi, come principio di precauzione.
Non ci sono giardini da copertina in lizza, come immaginiamo, per concorrere al prato più brutto del mondo. Ma anche se la cosa può farci ridere ad una prima lettura, gli obiettivi di questo originale contest sono ecologici e sostenibili. A lanciare l’idea, che ora ha varcato i confini del vecchio continente, è stata una zona della Svezia dove l’irrigazione è soggetta a rigidi limiti.
Il fotovoltaico galleggiante rappresenta una forma migliorata e più efficiente dei classici pannelli fotovoltaici. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Il nuovo rapporto sul clima della World Meteorological Organization mette in guardia dall’arrivo dell’anno più caldo di sempre tra il 2022 e il 2026.