“La Carovana dei Ghiacciai”: il viaggio avanza alla scoperta del Ghiacciaio di Indren
Il protagonista della seconda tappa de “La Carovana dei Ghiacciai” è il Ghiacciaio di Indren, situato nel massiccio del Monte Rosa.
Da anni si parla di cambiamenti climatici e inquinamento, due facce della stessa medaglia. L’uomo ha sfruttato a lungo le risorse del Pianeta, ma ora il conto che gli si presenta è salato. E per invertire la rotta è importante essere tempestivi. Il riscaldamento globale è il maggiore responsabile di questo problema, causato dalle attività dell’uomo che hanno stravolto alcuni equilibri naturali. Dal peggioramento dell’effetto serra, all’innalzamento del livello dei mari, alla siccità e desertificazione di intere aree del globo, fino allo scioglimento dei ghiacci, tali fenomeni sono tutti imputabili ai livelli eccessivi di CO2. La Terra si sta surriscaldando, l’ambiente sta cambiando, ma per fortuna si legge una maggiore sensibilità sul tema dei cambiamenti climatici. Su GreenStyle tutti i nostri speciali sull’argomento. Ma anche utili guide per fare qualcosa di concreto ogni giorno nel nostro piccolo.
Il protagonista della seconda tappa de “La Carovana dei Ghiacciai” è il Ghiacciaio di Indren, situato nel massiccio del Monte Rosa.
Non esiste un pianeta B e i cambiamenti climatici in atto ci invitano a prestare più attenzione alla Terra. Gli scenari che si prospettano non sono dei migliori, ciò non significa che non si possa invertire il processo con azioni più ecologiche e sostenibili. Il nostro ambiente ci ringrazierà, a patto di capire in che stato versa al momento e come recuperare il tempo che abbiamo perso.
Quali sono le possibili conseguenze del riscaldamento globale per le persone allergiche? Studi hanno rilevato l’esistenza di un chiaro collegamento tra allergie respiratorie e cambiamenti climatici. Per arginare il problema, la strada da percorrere è quella che ci porta verso un mondo più verde, ma non solo.
Alla fine di giugno in Italia si sta già registrando un caldo record e le previsioni per le prossime settimane non fanno ben sperare.
Senza girarci troppo intorno, il cambiamento climatico ha gravi conseguenze sulle risorse idriche. L’aumento delle temperature provoca lo scioglimento dei ghiacciai, che mina a sua volta la disponibilità di acqua dolce. Tra le sue ripercussioni ci sono anche la siccità (e gli incendi), le alluvioni e l’alterazione degli ecosistemi acquatici. L’acidificazione degli oceani che minaccia la vita marina e la pesca. E non solo.
Le alluvioni sono purtroppo sempre più frequenti, così come dimostrano le recenti tragedie. Con ogni probabilità, sono causate dal riscaldamento globale e diventa sempre più certo il legame con le problematiche connesse al cambiamento climatico.
Tra le innovazioni diventate realtà a Copenaghen c’è la Klimaflisen o “piastrella climatica”, una pavimentazione stradale anti allagamento.
La lettera dell’OPEC ai paesi petroliferi durante la COP28 scuote i lavori della Conferenza. Salta il phase out dei combustibili fossili?
Quale nesso c’è tra cambiamenti climatici e riduzione delle risorse idriche? Dal riscaldamento globale all’inquinamento delle acque, ecco come influiscono i cambiamenti climatici sull’acqua.
L’eco-ansia riflette la crescente preoccupazione per i cambiamenti climatici e l’ambiente ed è diventato un aspetto significativo della nostra attuale realtà. Comprendere i sintomi, le cause e le strategie per affrontare l’ansia legata all’ambiente è cruciale per promuovere la salute mentale e il benessere personale in un mondo in continua evoluzione.
Il riscaldamento globale è un grave problema che non possiamo più ignorare. Sono tante le cause di questo fenomeno che può rappresentare un danno per la Terra e per ogni sua forma di vita. Gli scienziati da tempo mettono in guardia sugli effetti sul Pianeta e sull’uomo. Ma non vengono ascoltati. E il punto di non ritorno si avvicina sempre di più, per un pianeta che, come detto da Greta Thunberg, è ormai una casa in fiamme.
L’Italia ha finalmente approvato il Piano Nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici. Ecco cosa prevede e cosa servirà per l’attuazione
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