Ambiente e infrastrutture: Joe Biden, piano da 3mila miliardi
Joe Biden rilancia sul fronte dell'ambiente e della lotta ai cambiamenti climatici con un piano da 3mila miliardi di dollari.
Fonte immagine: White House via Wikipedia
Tremila miliardi dollari per il nuovo piano relativo ad ambiente e infrastrutture. Questo è quanto ha in mente Joe Biden per proseguire il cammino verso la trasformazione degli Stati Uniti in una nazione più attenta al patrimonio ambientale e al benessere. Progetto che prevede anche diverse iniziativa sociali come asili nido e università gratuiti.
Grandi infrastrutture, ma anche taglio alle emissioni di CO2, risparmio energetico e lotta ai cambiamenti climatici. Non solo, nel mirino anche diversi aspetti del welfare: oltre agli asili nido gratuiti per i genitori che lavorano, Biden punta a garantire un’istruzione universitaria a zero spese e un aggiornamento professionale per quei lavoratori che hanno perso il posto a causa di un’eccessiva arretratezza delle aziende in cui lavoravano.
Piano che potrebbe persino toccare i 4mila miliardi di dollari, qualora passasse la linea di un maggiore supporto alle famiglie indigenti o con scarsi mezzi. Tra le ipotesi un’ulteriore spinta a favore di chi non può permettersi un’adeguata copertura sanitaria.
Ambiente e infrastrutture, il piano di Biden
Qui iniziano però i problemi per Joe Biden, che ha discusso del piano insieme al suo consigliere per le questioni ambientali Gina McCarthy. Il primo riguarda l’eventuale necessità di agire in due tempi, approvando in prima istanza quegli interventi legati alle infrastrutture e al rilancio delle attività legate alla Green Economy (supporto alle rinnovabili, riduzione delle emissioni di CO2, ammodernamento della rete elettrica ecc.).
Altro ostacolo la copertura finanziaria dei provvedimenti. Contrariamente a quanto accaduto per il precedente piano di rilancio della Green Economy, da 1900 miliardi di dollari, in questo caso Biden non potrà scaricare le spese sul debito pubblico, ma dovrà agire con dei tagli o incrementando il volume delle tasse.
Incremento delle tasse già previsto da Joe Biden, che ha nel mirino i grandi ricchi, le tasse di successione e un rialzo di circa l’8% delle imposte a carico delle imprese. Lo stesso Presidente USA ha rassicurato i ceti più deboli, affermando che non verranno aumentati i prelievi da chi guadagna meno di 400mila dollari annui.
Fonte: Il Corriere della Sera