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Amamelide: proprietà e usi del rimedio

L'amamelide è una pianta dagli innumerevoli benefici, puoi usarla anche per curare emorroidi e vene varicose. Guarda a cosa serve e quando adoperarla.

Amamelide: proprietà e usi del rimedio

Fonte immagine: Pixabay

L’amamelide (Hamamelis virginiana) è una pianta da lungo tempo impiegata a scopo medicinale e curativo, nota in tutto il mondo per via delle sue proprietà astringenti e antinfiammatorie. Si tratta di un rinomato membro della famiglia delle Hamamelidaceae o Amamelidacee. E per ragioni ancora non del tutto chiare, è anche nota con il nome di “Nocciolo della strega” (Witch hazel).

La pianta cresce in modo spontaneo soprattutto nelle aree degli Stati Uniti e del Canada, ma oggi puoi trovarla anche in Europa, dove viene coltivata perlopiù come pianta decorativa da esterno a fioritura autunnale o invernale.

Ma esattamente che pianta è l’Amamelide? E perché i suoi estratti si trovano in così tanti prodotti utili per la salute?

Vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito a questo dono della natura.

Caratteristiche della pianta

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Piccolo alberello cespuglioso a foglie decidue, l’Amamelide non supera i 4-6 metri di altezza, ma tende a svilupparsi in modo particolarmente vistoso in larghezza. La pianta presenta rami sottili e rustici, con foglie ricoperte da una leggera peluria lanuginosa. In alcuni casi, le foglie di Amamelide ricordano quelle di un’altra pianta ben nota, il Nocciolo.

I fiori della pianta sono nastriformi, caratterizzati da quattro petali increspati a forma di nastrino, che iniziano a fare capolino fra l’autunno e l’inverno. Le infiorescenze colorano l’aria con tonalità giallo oro, ocra o rame. Il loro profumo è molto intenso e dolce, ricorda un mix fra quello del giacinto e quello del narciso.

La fioritura si protrae solitamente fino all’arrivo della primavera. Insieme ai fiori, la pianta si adornerà dei suoi frutti maturi. Le capsule dalla forma sferica sono dure e relativamente piccole e al momento opportuno esploderanno lanciando con sorprendente irruenza uno o due semi neri.

Sebbene preferisca i luoghi soleggiati e a mezz’ombra, l’Hamamelis non teme il freddo, mentre mal si adatta ai climi troppo caldi.

Per chi fosse interessato alla coltivazione dell’Amamelide, la pianta predilige terreni ricchi di sostanze organiche, ben irrigati e drenati e con un pH tendenzialmente acido.

Nella fase della messa a dimora, bisognerà prevedere dei punti riparati per proteggere la pianta dal sole più afoso e dal vento.

Amamelide: proprietà e benefici

Oltre che per il suo aspetto certamente singolare, l’Amamelide è apprezzata anche, o soprattutto, per le sue proprietà benefiche.

Si ritiene che, grazie al suo elevato contenuto di tannini e flavonoidi, la pianta possa esercitare un’azione vasocostrittrice, andando ad alleviare disturbi comuni come emorroidi, vene varicose, ma anche acne e infiammazioni della pelle.

Tutto merito delle proprietà astringenti della pianta, che rendono l’amamelide un rimedio naturale sia ad applicazione topica che ad uso orale. Le parti impiegate della pianta sono le foglie e la corteccia essiccata.

Si ritiene che già i nativi americani ne sfruttassero le proprietà medicinali per curare le ferite in virtù della sua azione antiemorragica, alleviare mal di schiena e infiammazioni. Il distillato di foglie di Hamamelis veniva impiegato come rimedio contro le scottature solari e le irritazioni oculari.

Oggi, l’amamelide viene aggiunta a numerose creme, lozioni e altri rimedi impiegati sia per il trattamento delle affezioni e irritazioni della pelle, sia nella cura delle emorroidi e altri disturbi.

Alla pianta sono attribuite proprietà antinfiammatorie, rinfrescanti, cicatrizzanti e lenitive. Si ritiene che l’hamamelis eserciti effetti astringenti e che aiuti anche a combattere l’acne.

A cosa serve l’Amamelide?

Cosa cura l’Amamelide? Nell’ambito della medicina popolare e in omeopatia, creme e pomate a base di Hamamelis virginiana vengono solitamente impiegate per:

  • Disinfiammare o sfiammare la pelle e ridurre arrossamenti e irritazioni
  • Combattere l’acne e alleviare il problema della pelle grassa
  • Trattare le scottature della pelle: puoi unire l’amamelide all’estratto di aloe vera per alleviare più efficacemente i sintomi di una scottatura solare
  • Ridurre il prurito e l’infiammazione della pelle
  • Favorire la guarigione da contusioni e ustioni di lieve entità
  • Ridurre le occhiaie e le borse sotto gli occhi
  • Attenuare il fastidio causato dalle punture di zanzara e altri insetti
  • Curare le vene varicose
  • Velocizzare la guarigione e lenire il dolore causato da herpes labiale e afte
  • Amamelide per le emorroidi: è possibile applicare prodotti a base di Amamelide sulla pelle o utilizzare apposite supposte per alleviare il prurito e il bruciore causati dalle emorroidi.

Infine, una piccola curiosità: c’è anche chi utilizza l’amamelide per rinfrescare la biancheria senza dover usare prodotti contenenti sostanze chimiche.

Uso orale

In alcuni casi, viene consigliato anche l’utilizzo orale di integratori ed estratti di Hamamelis, da assumere – ad esempio – sotto forma di infuso di foglie di Amamelide.

In tal caso, i consumatori assumono il rimedio per trattare disturbi come:

  • Diarrea
  • Vomito
  • Raffreddore
  • Febbre
  • Colite.

Allo stato attuale, tuttavia, non vi sono prove sufficienti che confermino l’azione benefica della pianta nel trattamento di queste e altre condizioni di salute. Se intendi assumere l’Hamamelis sotto forma di integratore o a scopo medicinale, sarà meglio chiedere prima un parere al tuo medico.

Amamelide: controindicazioni

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Si ritiene che i prodotti a base di “Nocciolo di strega” siano piuttosto sicuri per la salute. È tuttavia sconsigliato l’uso di Amamelide in gravidanza e durante l’allattamento, in quanto non se ne conoscono i possibili effetti indesiderati per la salute della mamma e quella del bambino.

Se assunta per via orale, specialmente a dosaggi elevati, la pianta potrebbe causare disturbi gastrointestinali quali stitichezza, nausea e mal di stomaco nelle persone maggiormente predisposte. L’applicazione cutanea di creme con Amamelide potrebbe provocare, in rari casi, una leggera infiammazione.

In alcuni casi potrebbe inoltre verificarsi una reazione allergica all’amamelide, per cui sarà meglio testare il prodotto su una piccola porzione di pelle, prima di applicarlo su delle aree più estese.

Interazioni farmacologiche

Ad oggi non sono note particolari interazioni fra l’Hamamelis e altri integratori naturali o farmaci. Per non correre rischi, tuttavia, sarà opportuno chiedere consiglio al medico se intendi assumere l’Amamelide per via orale e se stai già assumendo altri farmaci o integratori.

Amamelide: dove si compra?

Dove si trova l’Amamelide? Puoi acquistare questo rimedio naturale sotto forma di pomata, supposte, tintura madre, integratori, estratti distillati o gocce in farmacia o in erboristeria, o anche nei numerosi negozi on line dedicati a prodotti biologici e naturali.

L’Amamelide è spesso promossa come rimedio multitasking, in grado di alleviare numerosi disturbi e problemi di salute, dai più importanti a quelli più innocui.

Proprio per questo motivo, soprattutto se intendi trattare disturbi come vene varicose o emorroidi, prima di applicare o assumere un prodotto sarà bene sottoporsi a un controllo medico e chiedere consiglio allo specialista per scegliere il rimedio, anche naturale, più adatto alle tue esigenze.

 

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