Allarme plastica nel make-up, video Greenpeace con Greta Scarano
Il video racconta la presenza di ingredienti in plastica nei più comuni prodotti di make-up come mascara e rossetti.
Fonte immagine: Screenshot Video Greenpeace
Il problema della plastica nel make-up è più che mai attuale: noi lo sappiamo, Greepeace lo sa ed è venuto il momento di intervenire. Diretto dal regista Matteo Rovere (Veloce come il vento, Il primo Re, Romulus) con la casa di produzione Groenlandia e con protagonista l’attrice Greta Scarano (Suburra, La Linea Verticale, Il Nome della Rosa), realizzato dall’agenzia creativa DLV BBDO Greenpeace ha prodotto un video sul tema per sensibilizzare i consumatori.
La plastica che è presente nel make-up inquina i mari e in generale il Pianeta. Bisogna interrompere questo flusso intervenendo sul mercato. La plastica si trova ormai quasi ovunque dal lucida labbra ai detergenti che usiamo in casa.
Plastica nel Make-Up: il video denuncia di Greenpeace
Secondo i dati raccolti da Greenpeace nei prodotti di make-up possono trovarsi ingredienti in plastica sia in forma solida, noti come microplastiche, ma anche in forma liquida, semisolida o solubile: questa tendenza danneggia il nostro Pianeta.
Queste microplastiche danneggiano anche la nostra pelle: ecco perché è importante saper individuare i prodotti completamente naturali e prediligerli per il nostro bene e quello dell’ambiente.
Giuseppe Ungherese, responsabile della Campagna Inquinamento di Greenpeace Italia ha detto:
Ringraziamo DLV BBDO, Groenlandia, Matteo Rovere e Greta Scarano per aver realizzato un video che serve a far riflettere su come la plastica sia davvero ovunque, anche all’interno di tanti prodotti che usiamo ogni giorno e che ci rendono, il più delle volte, complici inconsapevoli di una contaminazione destinata a durare per secoli.
Proprio per aiutare le persone a scegliere i prodotti per make-up privi di ingredienti in plastica, già disponibili sul mercato, diffondiamo una guida per le consumatrici e i consumatori che vogliono fin da subito iniziare a fare la loro parte in difesa del mare e del Pianeta.