Esistono tanti cibi per dimagrire mangiando che possiamo inserire più spesso all’interno di un regime dietetico comunque sano ed equilibrato e a uno stile di vita che prevede un po’ di attività fisica. Si tratta di alimenti a basso contenuto di calorie, che agiscono sull’organismo accelerando il metabolismo e aiutando a bruciare più grassi e più calorie, intervenendo anche sul senso di fame e sul senso di sazietà.
Il miele di castagno è un prodotto ottenuto dai fiori di castagno, ricco di sostanze antiossidanti, vitamine e sali minerali. Grazie alle sue proprietà benefiche, questo miele dal colore ambrato e dall’aroma intenso viene usato sia per migliorare la salute che per rendere più belli pelle e capelli. In cucina, puoi usarlo per dolcificare torte e biscotti, o per accompagnare un buon piatto di formaggi e pane.
L’Unione Europea si muove per contrastare il greenwashing, introducendo una direttiva che regolamenta l’uso di falsi slogan ambientali. Dal 2026, dichiarazioni come “impatto zero” e “eco” necessiteranno di certificazioni verificabili. Questo passo mira a proteggere i consumatori da informazioni fuorvianti e a incentivare le aziende ad adottare pratiche sostenibili autentiche. Mentre la direttiva è accolta favorevolmente da molti, la sua implementazione definitiva rimane in attesa di votazione.
Sono cereali sia integrali che macinati; frutta a guscio come noci, nocciole, arachidi; semi come quelli di girasole, di zucca, di papavero; prodotti proteici essiccati come il latte in polvere; spezie ed erbe secche, come menta, coriandolo, noce moscata e cardamomo ed ancora dolciumi, snack e frutta e verdura secca gli alimenti che, inaspettatamente, sono stati valutati dalla Fao e dall’Oms tra i cibi più a rischio di contaminazione microbiologica.
Il tè marocchino alla menta è una bevanda iconica, apprezzata per il suo sapore rinfrescante e le sue proprietà benefiche. Preparato con tè verde, menta fresca e zucchero, è ricco di antiossidanti e vitamine. La menta contribuisce alla digestione, mentre il tè verde fornisce antiossidanti. Per prepararlo, si fa bollire l’acqua, quindi si versa sul tè verde e si lascia in infusione: menta e zucchero vengono aggiunti e mescolati man mano. Questo tè è tradizionalmente legato all’ospitalità.
I semi di zucca sono degli alleati del benessere: considerati un vero e proprio super-food, possono essere consumati anche a dieta.
Le erbe di campo commestibili sono piante spontanee che crescono in natura e possono arricchire di varietà la nostra alimentazione. Includono l’ortica, con le sue foglie ricche di vitamine; il tarassaco, dal potere diuretico; l’asparago selvatico, che cresce in primavera, l’aglio degli orsi, simile all’aglio, e il finocchio selvatico, altamente versatile in cucina. Ricordate, però, che è fondamentale saper distinguere tali erbe da quelle velenose per evitare rischi per la salute.
I fagioli sono un alimento economico, nutriente e versatile in cucina. Rientrano tra le pochissime fonti vegetali di lisina. Ne esistono tantissimi tipi: tra i più famosi, abbiamo i cannellini ed i borlotti.
Bere latte da adulti non è sconsigliato, soprattutto se non si è intolleranti al lattosio. Per fare in modo che non comporti problemi, basta scegliere la giusta qualità di latte e berlo nelle dosi consigliate. Abbiamo chiesto di spiegarci la questione alla dottoressa Lavaselli, dietista del MioDottore.
I fichi d’India sono frutti originari dell’America centrale, ma molto diffusi anche in Italia, in particolare nelle regioni del sud. Sono frutti ricchi di fibre, pertanto aiutano a mantenere più a lungo il senso di sazietà. Ricchi di vitamina C, hanno poche calorie, pertanto possono essere consumati anche a dieta.
Il finocchio è un ortaggio dalle mille proprietà: utile nella dieta, aiuta e depura l’organismo e risulta versatile in cucina. Si tratta, infine, di un ortaggio semplice da coltivare.
L’Unione Europea ha recentemente adottato un regolamento più rigoroso riguardo la percentuale di nitriti e nitrati negli alimenti. I nuovi limiti riducono l’uso di questi additivi del 20%, come parte del Piano europeo di lotta contro il cancro. Decisione che mira a proteggere la salute dei cittadini europei in quanto tali sostanze, una volta introdotte nell’organismo, possono trasformarsi in nitrosammine, composti di vario tipo potenzialmente cancerogeni.
La farina integrale è preferibile alla bianca per diverse ragioni. Contiene l’intero chicco di grano, inclusi il germe e la crusca, che mantengono nutrienti essenziali come fibre, vitamine e minerali. Questi componenti favoriscono la digestione, regolano i livelli di zucchero nel sangue, riducono il rischio di malattie cardiache e promuovono una sensazione di sazietà, aiutando nel controllo del peso. Inoltre, la farina integrale ha un indice glicemico inferiore rispetto a quella bianca.
In autunno, tra le migliori varietà della frutta tipica del periodo ci sono le Golden Delicious, le Stark, le Renetta e le Fuji tra le mele. Tra le pere, invece, da preferire sono le Abate, le Conference e le Kaiser. Anche l’uva da tavola non è tutta uguale: andate alla ricerca della Alphonse Lavaleé e della Autumn Royal. Tra i fichi, invece, preferite quelli tardivi, ovvero il bellone, la morettina ed il fico dell’abate.
L’eritritolo ha pochissime calorie e nulla da invidiare allo zucchero quanto a sapore. Non ha il classico retrogusto di liquirizia, come la stevia, ma neanche quel sapore chimico di altri tipi di dolcificanti. Si tratta di una sostanza sicura per la salute ma, come in ogni caso, se condumato in dosi eccessive può comportare qualche effetto collaterale.
La lecitina di soia è un emulsionante naturale derivato dai semi di soia ed è ampiamente utilizzata nell’industria alimentare. Tra le sue proprietà, si ritiene che possa influire positivamente sui livelli di colesterolo e sulla salute cardiovascolare. Tuttavia, l’EFSA non ha riconosciuto tali affermazioni a causa della mancanza di prove scientifiche sufficienti. Le controindicazioni più comuni dell’uso della lecitina di soia includono problemi gastrointestinali.
I cachi sono il frutto simbolo dell’autunno. Si tratta di un frutto ricco di proprietà e di elementi indispensabili per la nostra salute. Grazie all’abbondanza di vitamina C e A, fibre e minerali, aiuta a rafforzare il sistema immunitario, facilitare la digestione, combattere i radicali liberi e ridurre la stanchezza.
La mozzarella di bufala, formaggio fresco a pasta filata, è un’alimento relativamente moderato in termini calorici. 100 grammi apportano approssimativamente 290 calorie. Nonostante la sua consistenza cremosa e saporita, quindi, questo formaggio è ragionevole dal punto di vista calorico, soprattutto quando confrontato con formaggi più grassi. Non bisogna demonizzarla, ma introdurla con moderazione nella propria dieta quando si sta cercando di perdere peso.
Mangiare pasta di farro è una scelta salutare per chiunque voglia seguire una dieta equilibrata. Questo cereale vanta una tipologia di glutine più digeribile, una maggiore quantità di fibre che contribuiscono alla sazietà, e un profilo nutrizionale ricco di vitamine e minerali essenziali. Inoltre, la pasta di farro ha un sapore leggermente di nocciola che la rende deliziosa. È un’alternativa nutriente alla pasta tradizionale, e un’ottima scelta per chi sta cercando di perdere peso.
Le castagne sono un frutto tipico dell’autunno, molto diffuso in tutte le case italiane. Sono ricche di antiossidanti, sono ottime alleate nelle diete dimagranti e si prestano a numerose preparazioni culinarie.