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Alimentazione gatti: cibi permessi e cibi vietati

Nell'alimentazione dei gatti, quali sono i cibi permessi? E quali sono i cibi vietati? Ecco cosa i gatti possono mangiare e cosa non dovrebbero mangiare. Perché non si tratta solo di rischiare di fargli venire un po' di vomito o di diarrea, ma a volte si tratta di cibi che possono intossicare il gatto o scatenare pancreatiti

Alimentazione gatti: cibi permessi e cibi vietati

Nell’alimentazione dei gatti, quali sono i cibi permessi e i cibi vietati? Fra le domande che spesso si fanno i proprietari di gatti ci si chiede quali cibi possano mangiare. Questo perché molti gatti sono curiosi e golosi, amano assaggiare questo e quello, ma non è detto che tutto il nostro cibo gli faccia bene. Anzi: molte delle cose che potenzialmente potrebbero piacergli, si rivelano dannose. Quando non tossiche.

Alimentazione gatti: cibi permessi

Gatto mangia
Fonte: Pixabay

Partiamo dai cibi che i gatti possono mangiare. Se parliamo di alimentazione commerciale, ovviamente possono mangiare:

  • crocchette per gatti
  • scatolette per gatti

Per queste ultime, assicurarsi che non siano alimenti complementari che vanno poi addizionati ad altri ingredienti per essere considerate un cibo completo.

Parlando di dieta casalinga e cibo nostro, invece, il gatto può mangiare:

  • proteine animali (se non è allergico a qualche proteina, vanno bene tutte)
  • carboidrati come il riso, la pasta o il cous cous
  • verdure (non troppe, rimane comunque un carnivoro e non devono essere la parte principale della dieta). Come per il cane vanno bene carote, zucchino, finocchio e fagiolini

In molti si chiedono se il gatto può mangiare il Parmigiano, il prosciutto cotto o il tonno in scatola. Rispondiamo punto per punto:

  • Parmigiano: ovviamente non è tossico per il gatto e tecnicamente sarebbe una buona fonte di calcio. Inoltre è l’ideale anche per l’intolleranza al lattosio. Tuttavia è troppo saporito e ricco per il micio
  • prosciutto cotto: idem come sopra. In teoria contiene un po’ troppe spezie e sale per il nostro micio (da evitare assolutamente il prosciutto crudo, troppo salato)
  • tonno in scatola: ogni tanto, se ben strizzato, lo si può dare, ma anche qui è troppo salato

Per questi tre alimenti bisogna considerare la salute del gatto. Se ho un gatto che non è particolarmente delicato di stomaco e intestino, che non è allergico o intollerante o che non soffre di malattie che richiedano diete specifiche, se ogni tanto gli si fa assaggiare un pezzettino piccolo di Parmigiano, prosciutto cotto o tonno in scatola, non succede nulla.

In tutti gli altri casi o se limitiamo la sua dieta solo a questi alimenti, ecco che potremmo scatenare problematiche di salute o causare carenze nutrizionali. Idem dicasi per i gatti che mangiano il formaggio, la pasta o la frutta.

Alimentazione gatti: cibi vietati

Colorare i vestiti in modo naturale con la buccia di cipolla
Fonte: Pixabay

Questi sono gli alimenti vietati ai gatti:

  • cipolla, aglio, scalogno, porro o erba cipollina: anche minime dosi possono causare gravi forme di anemia emolitica
  • cioccolato, caffè, tè: sono incapaci di metabolizzare teobromina, caffeina e teina che si comportano come veri e propri veleni
  • carne cruda: rischio di trasmissione di Toxoplasmosi e altri batteri come Salmonella, Campylobacter ed Escherichia coli
  • pesce crudo: contiene un’antitiaminasi che blocca l’assorbimento della vitamina B1
  • albume crudo dell’uovo: contiene una sostanza che blocca l’assorbimento della biotina
  • uova crude: rischio di Salmonellosi
  • frattaglie e fegato: contengono troppa vitamina A che nel gatto causa una grave forma di ipervitaminosi A
  • ossa di qualsiasi tipo e natura: possono causare blocchi intestinali e perforazione intestinale
  • salumi e insaccati: aumentano il rischio di sviluppare pancreatite
  • formaggi grassi: rischio di gastroenteriti e pancreatiti
  • pasta lievitata: non solo l’impasto può causare gonfiore dello stomaco con una dilatazione, ma il lievito produce anche alcol, il che conduce il gatto anche ad un’intossicazione da alcol
  • patate crude: impossibili da digerire
  • fagioli, piselli, ceci, lenticchie: troppo difficili da digerire, causano meteorismo e flatulenza. Inoltre sono troppo ricchi di amidi
  • pomodori verdi
  • parti verdi di patate: contengono solanina che è tossica
  • avocado: tossico per gli animali
  • uva e uvetta: causa insufficienza renale acuta
  • agrumi: se ingeriti in minima quantità causano vomito e diarrea. Ma grossi quantitativi possono causare anche depressione e sintomi neurologici centrali
  • noci di Macadamia: sono tossiche per i gatti
  • noci, noccioline e mandorle: troppo ricche di grassi, possono causare anche pancreatite
  • patatine, pop corn: troppo salati
  • dolci, caramelle, gelato
  • gomme da masticare: contengono xilitolo, tossico per i gatti in quanto causa ipoglicemia grave e aumenta il rischio di sviluppare tumori epatici (occhio che è contenuto anche nel dentifricio umano)
  • sale: se assunto in grandi quantità può causare un avvelenamento da sale con comparsa di convulsioni
  • cibo per cani: causa una carenza di proteine e taurina
  • avanzi della tavola: troppo conditi e saporiti, non solo provocano carenze nei gatti, ma possono causare forme di gastroenterite e pancreatiti
  • alcol: anche minimi quantitativi di alcol possono causare vomito, diarrea, difficoltà respiratore, coma e morte
  • acqua di cocco: eccessivamente ricca di potassio

Fonti:

  1. PubMed

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