Nel tardo pomeriggio del 20 marzo 2025, il Ministero della Salute ha emesso un avviso riguardante il richiamo di sfogliatelle prodotte dall’azienda Sweet Cream, a causa di un potenziale rischio microbiologico. Nella stessa giornata, la catena di discount Aldi ha annunciato il richiamo di diversi lotti di petto di pollo arrosto, a causa della presenza di allergeni non dichiarati in etichetta.
Richiamo del petto di pollo arrosto da Aldi
Aldi, in collaborazione con il suo fornitore, ha avviato il richiamo di sette lotti di petto di pollo arrosto a marchio Il Tagliere del Re. La ragione di questo provvedimento è la presenza di uova, un allergene non indicato sull’etichetta del prodotto. Le confezioni, vendute in vaschette da 140 grammi, appartengono ai lotti 5554195700, 5554205700, 5790095700, 5982215700, 5196045700, 5554125700 e 5982255700, con scadenze comprese tra il 5 e il 24 aprile 2025. Il Ministero della Salute ha confermato il richiamo con un aggiornamento del 21 marzo 2025.
Il petto di pollo in questione è stato prodotto dalla Forno d’Oro Srl, con sede in via Sila 1/A, a Isola Vicentina, in provincia di Vicenza, e identificato con il marchio T F1M1S UE. Aldi ha dichiarato che il prodotto è stato disponibile per la vendita fino al 20 marzo 2025 e può essere restituito in qualsiasi punto vendita Aldi, dove verrà rimborsato anche senza la necessità di presentare lo scontrino.
Per i consumatori non allergici alle uova, il petto di pollo richiamato è considerato sicuro. Per ulteriori dettagli, è possibile contattare il servizio clienti Aldi al numero 800 370370, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00 e il sabato dalle 8.00 alle 14.00.
Richiamo delle sfogliatelle da Sweet Cream
Il Ministero della Salute ha anche comunicato un richiamo precauzionale riguardante le sfogliatelle prodotte dalla Sweet Cream. Tra i prodotti richiamati figurano vari dolci, tra cui la sfogliata Santa Rosa, la sfogliata napoletana, la sfogliata mignon, gli apollini Napoli, le aragoste, gli apollini più, gli apollini mignon e gli apollini micro. La motivazione del richiamo è la sospetta contaminazione da Salmonella. I dolci sono stati venduti in cartoni di diverse dimensioni, con lotti di produzione risalenti a un periodo compreso tra luglio 2024 e gennaio 2025, e scadenze che vanno dall’11 luglio 2025 al 17 gennaio 2026.
La Sweet Cream Srl, con sede in via G. Verdi a Bellizzi, in provincia di Salerno, è responsabile della produzione di questi dolci. È importante sottolineare che il Ministero aveva già segnalato in precedenza il richiamo di altri lotti di dolci della stessa azienda per motivi analoghi, legati a un focolaio internazionale di Salmonella che ha colpito circa un centinaio di persone in Canada e Stati Uniti a partire da settembre 2024. Recentemente, il 20 marzo, entrambi i Paesi hanno dichiarato concluso il focolaio.
In via precauzionale, si raccomanda di non consumare le sfogliatelle con le caratteristiche sopra descritte. I consumatori che possiedono i prodotti richiamati possono restituirli al punto vendita dove sono stati acquistati.
Dal primo gennaio 2025, Il Fatto Alimentare ha registrato 51 richiami, per un totale di 201 prodotti. Per ulteriori dettagli, visita il nostro sito.
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