Albizia: le 7 proprietà che devi conoscere
L'albizia è una pianta dalle proprietà ornamentali e curative degna di grande interesse. Anche nota con il nome di Acacia di Costantinopoli o albero della seta, questa pianta è diffusa anche nel nostro Paese, dove viene impiegata per decorare viali, parchi e giardini.
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Con i suoi fiori piumati e la sua delicata eleganza, l’Albizia (Albizia julibrissin) è una pianta che vanta proprietà decorative e medicinali stupefacenti. La pianta è anche nota con il nome di Acacia di Costantinopoli, poichè somiglia per certi versi all’albero di Acacia, con il quale condivide peraltro la medesima famiglia botanica, quella delle Fabacee (o Leguminose).
L’acacia di Costantinopoli è originaria dell’Asia orientale, ma è oggi ampiamente diffusa anche nel nostro Paese, dove si trova perlopiù nelle zone centro-settentrionale e in quelle costiere. Una delle caratteristiche che saltano immediatamente all’occhio, quando ci troviamo di fronte a questo delizioso alberello, è senz’altro la sua vaporosa fioritura.
Nei mesi che vanno dalla primavera all’estate, l’albizia si colora infatti di piumosi e soffici fiori simili a setosi “piumini”, che sono valsi alla pianta il nome di “albero della seta persiano” (Persian Silk Tree) o albero di seta rosa.
In questo articolo scopriremo quali sono le caratteristiche di questa pianta e le proprietà che le sono state attribuite dalla medicina tradizionale.
Un po’ come la Speronella, infatti, anche l’acacia di Costantinopoli in passato veniva impiegata per il trattamento di svariate condizioni mediche. Vediamo quindi che pianta è l’Albizia e quali benefici potrebbe apportare alla salute.
Acacia di Costantinopoli: la pianta dai fiori piumati
Prima di esplorare le possibili proprietà dell’albizia, impariamo a conoscere e a riconoscere questa suggestiva pianta.
Sappiamo già che questa piumosa opera d’arte di Madre Natura è caratterizzata da una particolare fioritura, che ricorda un po’ quella dell’acacia.
I fiori di questa pianta si presentano di colore bianco, giallo o rosa, e sono spesso impiegati come elemento di decoro per impreziosire viali, parchi alberati e giardini.
L’alberello, caratterizzato da una verde chioma, di solito non supera i 5-6 metri in altezza, e può conferire un aspetto romantico e suggestivo a qualsiasi ambiente. L’Albizia viene anche chiamata “Albero Addormentato”, perché durante la notte i lati delle sue foglie si chiudono, un po’ come se dormissero.
La pianta ha origine nelle zone dell’Iran (Persia), ma si è poi diffusa in Medio Oriente e in Turchia, ed è giunta in Italia intorno al 1770 grazie a Filippo degli Albizzi, naturalista che se ne innamorò e la portò con sé di ritorno da un viaggio a Costantinopoli. Da qui deriva il nome italiano di “Albizia”, attribuito alla pianta proprio in onore del naturalista che la introdusse nel nostro Paese.
Quali sono le proprietà dell’Albizia?
È il momento di scoprire le proprietà dell’acacia di Costantinopoli: a cosa fa bene questa pianta? E quali sarebbero le sue proprietà curative e terapeutiche?
Storicamente parlando, l’Albizia julibrissin è stata impiegata per lungo tempo nel trattamento di numerose condizioni mediche. La pianta, disponibile sotto forma di estratto liquido ed estratto secco, o anche sotto forma di tisana, veniva impiegata per ridurre i sintomi dell’ansia e l’insonnia, e per curare alcune infezioni cutanee.
A essa sono attribuite proprietà:
- Antivirali
- Immunostimolanti
- Cosmetiche: si ritiene che gli estratti della pianta siano in grado di rivitalizzare una pelle spenta e stanca, e renderla fresca e levigata
- Antinfiammatorie: sarebbe in grado di alleviare i dolori articolari e il mal di schiena
- Digestive
- Antiossidanti
- Rilassanti: gli estratti della pianta aiuterebbero a combattere ansia, irritabilità e stress e potrebbero migliorare la qualità del sonno.
All’albizia è attribuito il potere di migliorare la salute respiratoria, prevenire il cancro, rafforzare le difese immunitarie e ridurre i livelli del colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo “cattivo”).
I fiori freschi o essiccati della pianta a scopo medicinale sono solitamente disponibili nei mercati asiatici e nei negozi specializzati in rimedi naturali. Va però detto che, ad oggi, non esistono sufficienti prove scientifiche a conferma dei potenziali effetti benefici di questa pianta, per cui saranno necessarie ulteriori ricerche prima di poter consigliare tale rimedio per la salute.
Precauzioni
Se intendi assumere dei prodotti a base di albizia, prima di farlo parlane con il tuo medico curante o con il farmacista di fiducia. Evita di ricorrere all’automedicazione, specialmente se assumi già dei farmaci o soffri di particolari condizioni mediche.
Come qualsiasi altro rimedio naturale, infatti, anche l’albizia potrebbe causare effetti collaterali, potrebbe interagire con altri farmaci o avere delle controindicazioni che è bene conoscere.
In linea generale, è meglio evitare di assumere questo rimedio durante la gravidanza o il periodo dell’allattamento al seno. Date le proprietà rilassanti dell’albizia, inoltre, è bene evitarne un’assunzione eccessiva, in quanto potrebbe causare forte sonnolenza e riduzione della concentrazione. Per lo stesso motivo, non bisognerà assumere rimedi a base di albizia in concomitanza con farmaci sedativi, antidepressivi, prodotti rilassanti o altri medicinali o integratori.
Fonti