Agopuntura per dimagrire, serve davvero o è inutile?
L'agopuntura da sola non aiuta a perdere peso. In un regime, però, di dieta sana, equilibrata, povera di grassi e di zuccheri e ricca di vitamine, sali minerali e fibre, da abbinare a un po' di sano movimento, può aiutare a rendere il processo di dimagrimento più facile e veloce, soprattutto se i chili da perdere non sono tanti. Non c'è un solo punto su sui applicare gli aghi, anche se il 25esimo, quello vicino all'ombelico, è il più indicato
L’agopuntura è un trattamento utile per curare varie zone del corpo. Sempre più spesso si parla anche dei benefici di questa terapia per poter perdere peso e fare in modo che il dimagrimento sia non solo efficace, ma anche duraturo nel tempo. L’agopuntura per dimagrire funziona davvero o è solo una leggenda metropolitana? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere per tornare realmente in forma, prendendosi anche cura della propria salute.
Cos’è l’agopuntura
L’agopuntura è una tecnica tipica della medicina tradizionale cinese, che si usa da moltissimo tempo. Attraverso l’uso di aghi specifici, che vanno inseriti per qualche minuto in uno dei 365 punti presenti nel corpo umano, si possono riallineare le energie dell’organismo. In Italia la pratica è molto diffusa, ma attenzione a rivolgersi solamente a medici specializzati in agopuntura: per legge, nessun altro al di fuori di un dottore specializzato può eseguire il trattamento.
Trattamento che serve non solo per tenere sotto controllo il dolore, ma anche per curare altre patologie. Ad esempio, la comunità scientifica ha riconosciuto che può essere utile a combattere obesità e condizioni di sovrappeso, a patto che sia inserita in un percorso di terapie utili a ridurre il peso.
L’agopuntura per dimagrire funziona?
Come abbiamo accennato precedentemente, l’agopuntura per dimagrire può avere effetti interessanti, soprattutto in caso di sovrappeso grave e obesità, a patto, però, di abbinare alle sedute dall’agopunturista uno stile di vista sano. Bisogna comunque seguire una dieta salutare, varia ed equilibrata e fare attività fisica. L’agopuntura interviene in questo quadro per aiutare quando i risultati tardano ad arrivare, dal momento che aiuta a ridurre anche l’infiammazione di malattie croniche. In caso di diabete, in combinazione a una dieta specifica e cure farmacologiche, si possono, ad esempio, ottenere risultati davvero interessanti.
In un percorso volto a perdere peso, l’agopuntura potrebbe aiutare a ridurre un’eventuale infiammazione, migliorando anche la sensibilità insulinica e lo stato di salute del microbiota intestinale. Se a questo trattamento associamo una dieta povera di grassi e di zuccheri e ricca di vitamine, sali minerali e fibre e un po’ di movimento, i risultati possono solo migliorare.
Si tratta, però, di un trattamento che da solo non fa miracoli per chi vuole dire addio a qualche chilo. Se la perdita di peso voluta è contenuta, invece, in regime di dieta sana e con un po’ di attività fisica può essere un ottimo coadiuvante.
Quale punto sollecitare per perdere peso
Secondo gli esperti, il punto da sollecitare con gli aghi per favorire la perdita di peso è il Tianshu o Perno Celeste, il 25esimo punto del meridiano di Stomaco. Lo possiamo trovare a distanza di quattro dita, a destra o a sinistra dell’ombelico. Premendo questo punto del corpo umano si può riportare equilibrio nel corpo, secondo quanto riportato dalla medicina tradizionale cinese millenaria.
L’agopuntura può essere utile anche per eliminare le tossine e controllare la ritenzione idrica, agendo dunque sui reni, o per stimolare il metabolismo, agendo sulla tiroide. Se si agisce, invece, sulle orecchie si potrebbero anche limitare gli attacchi di fame improvvisi. Mentre una stimolazione a carico del punto relativo ai polmoni potrebbe anche ridurre eventuali dipendenze da determinati cibi.