Acufeni: rimedi naturali contro il ronzio alle orecchie
Apportare dei cambiamenti al tuo stile di vita, evitare alcuni alimenti, smettere di fumare e fare sport regolarmente: questi sono solo alcuni dei rimedi utili per ridurre gli acufeni. Vediamo quali sono le possibili cause di questo disturbo e come affrontarlo in modo efficace, per ritrovare la serenità.
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Quello degli acufeni è un problema tanto comune quanto stressante e fastidioso. Si tratta di un disturbo legato all’udito, che porta le persone ad avvertire dei fischi o ronzii che non derivano da una fonte esterna. Spesso l’acufene viene definito come un “fischio nelle orecchie”, ma in realtà può manifestarsi in molti modi differenti.
Chi ne soffre, potrebbe avvertire suoni come dei sibili, un clic o persino un rimbombo. Il suono può essere costante o potrebbe presentarsi in alcune occasioni, potrebbe avere un volume piuttosto forte o, nel migliore dei casi, potrebbe essere lieve e talvolta quasi impercettibile. L’acufene potrebbe interessare solo una o entrambe le orecchie, in alcuni casi potrebbe essere avvertito “nella testa”.
Probabilmente, navigando on line o parlando con amici o conoscenti potresti aver sentito dire che esistono dei rimedi naturali per alleviare gli acufeni. C’è chi pensa che l’aglio, spremuto dentro l’orecchio, possa ridurre o persino far sparire il problema.
In commercio, poi, puoi certamente trovare diversi rimedi, come gocce per il ronzio alle orecchie o altri “farmaci” o integratori che avrebbero la capacità di ridurre il ronzio.
Prima di addentrarci nell’argomento, è però importante fare le dovute precisazioni: a meno che non venga individuata la causa dell’acufene, sulla quale sarà possibile agire, ad oggi non esistono farmaci o rimedi naturali in grado di far sparire il disturbo.
Esistono tuttavia delle strategie in grado di rendere l’acufene più tollerabile. Di seguito, vedremo quali sono alcune delle più comuni cause, i sintomi e i metodi per imparare a gestire il ronzio alle orecchie.
Come capire se si ha un acufene?
Come abbiamo anticipato, in realtà l’acufene non è semplicemente un ronzio o un fischio alle orecchie. Si tratta di un disturbo che può manifestarsi in molti modi differenti. Alcune persone possono avvertire un fruscio, altre un rombo, altre ancora una sorta di sibilo, un fischio e così via.
Molte persone sperimentano un acufene costante, mentre altre possono avvertire il suono solo in alcuni momenti della giornata, ad esempio quando vanno a dormire.
Cosa può causare gli acufeni?
Proprio come i sintomi, anche le cause dell’acufene possono essere molteplici. Nella maggior parte dei casi, purtroppo, il paziente non riesce a individuare l’evento che ha scatenato il disturbo. Il tuo acufene potrebbe essere dovuto a un mix di fattori o a un solo problema scatenante.
Tra le cause più comuni vi sono l’accumulo di cerume nelle orecchie, che può ostruire il condotto uditivo, l’assunzione di alcuni tipi di farmaci o l’esposizione prolungata a rumori troppo forti. Anche il timpano perforato può essere all’origine del problema.
Alcune malattie sottostanti possono causare il ronzio alle orecchie. Queste possono includere:
- Infezioni auricolari
- Malattia di Ménière
- Disturbo dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM)
- Ipertensione
- Aterosclerosi
- Tumori alla testa.
L’acufene potrebbe essere causato anche da condizioni psicologiche, come un disturbo d’ansia o depressione. Persino lo stress eccessivo può innescare questo problema. Si ritiene, infatti, che le persone molto stressate corrano maggiori rischi di sviluppare il disturbo.
Come puoi notare, le cause degli acufeni sono molte, ragion per cui è sempre importante non ignorare il sintomo, ma rivolgersi al proprio medico di base o a un audiometrista per individuare l’origine del problema.
10 rimedi naturali contro gli acufeni
A questo punto, torniamo alla nostra domanda: come eliminare gli acufeni in modo naturale? Esistono delle soluzioni in grado di far passare il fischio alle orecchie in modo definitivo? Come abbiamo anticipato, purtroppo, spesso la risposta a questa domanda è no.
Sebbene aglio, ginkgo biloba e biancospino siano spesso consigliati per alleviare o persino risolvere il problema, in realtà ad oggi la scienza non ha confermato l’efficacia né di questi, né di altri rimedi naturali o farmaci per l’acufene.
Tuttavia, è di certo possibile tenere a bada il disturbo, adottando una serie di strategie di coping per ridurre lo stress e l’ansia che, immancabilmente, accompagnano il costante ronzio alle orecchie.
Vediamo, dunque, cosa fare per calmare gli acufeni e quali sono gli approcci più efficaci per sentire meno il rumore.
Dieta per acufeni
Fino ad oggi, non esistono prove che determinati tipi di alimenti possano peggiorare gli acufeni rispetto ad altri. Tuttavia, se anche tu soffri di questo disturbo, probabilmente avrai notato che il fischio diventa più forte dopo aver consumato alcuni cibi o bevande.
Sebbene non sia possibile stabilire cosa peggiori gli acufeni per tutti i pazienti, è possibile individuare quegli alimenti o quelle sostanze che possono rendere il suono più forte, per imparare ad evitarle.
Nella maggior parte dei casi, un consumo eccessivo di cibi salati o zuccherati, caffeina (caffè e tè) e bevande alcoliche è collegato a un peggioramento dei sintomi.
In senso più ampio, è fuori da ogni dubbio che seguire una dieta sana e un sano stile di vita può aiutare a gestire meglio l’acufene, in quanto può migliorare la salute fisica e psicologica, può aiutare a perdere peso, migliorare l’umore, tenendo alla larga ansia, stress e depressione.
Impara a gestire lo stress
Chi soffre di acufene avrà sperimentato sulla propria pelle, o meglio, sulle proprie orecchie, gli effetti dello stress. Tensione, ansia e agitazione, infatti, aumentano la percezione dell’acufene, rendendolo ancor più insopportabile.
Prova a ridurre lo stress adottando delle tecniche di meditazione mindfulness, esercizi di rilassamento, tecniche di visualizzazione, o semplicemente, prendi la buona abitudine di ascoltare dei suoni della natura o della musica rilassante.
Smetti di fumare
Se ti stai domandando cosa fa peggiorare acufene, devi sapere che il fumo di sigaretta è uno dei maggiori nemici per chi brama il silenzio. La sigaretta, infatti, può danneggiare il flusso sanguigno verso le cellule nervose che controllano l’udito, aggravando ulteriormente la salute delle orecchie.
Inoltre, il fumo funge da stimolante per il corpo, e ciò non fa che aumentare il volume dell’acufene. Per il bene delle tue orecchie, e di tutto il tuo corpo, prendi in considerazione l’idea di eliminare questo dannoso vizio.
Erbe e integratori
Abbiamo detto che non esistono speciali erbe o rimedi della nonna contro l’acufene. Tuttavia, nelle persone che presentano delle carenze alimentari, può essere utile assumere integratori di determinate sostanze, come antiossidanti, minerali e vitamine.
In tal senso, potrebbe essere utile assumere integratori di melatonina, vitamine A, C ed E, zinco, vitamina B12, Omega-3 e altri prodotti che dovranno essere opportunamente consigliati dal medico. E a proposito di integratori e rimedi, alcune persone sostengono che il cortisone sia in grado di guarire gli acufeni, ma è proprio vero?
In realtà, si è osservato che in alcuni pazienti con infiammazioni auricolari severe il farmaco potrebbe temporaneamente ridurre i sintomi dell’acufene, ma non può guarire il disturbo, dal momento che non agisce sulla causa scatenante.
Non dimenticare che il cortisone è un farmaco che comporta dei possibili effetti collaterali; per non correre rischi, evita il fai da te e rivolgiti sempre a un otorinolaringoiatra o al tuo medico di fiducia.
Ipnoterapia
Alcune persone hanno sperimentato dei miglioramenti anche grazie all’ipnoterapia. Questo trattamento non può eliminare o ridurre l’acufene, ma può aiutare a ridurre l’ansia che è spesso causa del problema nelle persone che ne soffrono.
Esercizi per acufeni
Insieme all’adozione di una dieta sana e a un miglioramento generale dello stile di vita, per ridurre gli acufeni è importante fare sport regolarmente, in modo da migliorare la propria salute a 360 gradi. Inoltre, è possibile eseguire degli appositi esercizi per gli acufeni, utili nel caso in cui il disturbo sia legato a una postura scorretta o a problemi che coinvolgono l’articolazione temporo-mandibolare.
Ad esempio, potresti sederti su una sedia con la schiena dritta. Quindi, puoi afferrare la mascella con una mano e aprire la bocca allungando i muscoli senza forzare troppo. Mantieni questa posizione per un paio di minuti, quindi rilassa il volto.
Sound therapy
Si tratta forse di una delle strategie più spesso adottate dalle persone con acufene. In poche parole, la terapia consiste nel mascherare il fischio o ronzio delle orecchie mediante un determinato suono, come un rumore bianco, il rumore di un ventilatore acceso o quello della pioggia o delle onde del mare.
La scelta del suono è molto personale e soggettiva. Su Youtube puoi trovare video della durata di 5 o 10 ore con suoni rilassanti, ideali per dormire o lavorare senza avvertire il fruscio alle orecchie.
Riposare a sufficienza
Oltre allo stress, anche la stanchezza eccessiva può esacerbare un problema di acufeni ricorrenti o persistenti. Per questo motivo, è importante prestare attenzione alla quantità e alla qualità del sonno. Cerca di dormire almeno 7-9 ore a notte, ma se lo reputi necessario, inserisci nella stanza un generatore di suoni rilassanti per evitare di concentrarti troppo sull’acufene.
Proteggi il tuo udito
Per non aggravare il problema, impara a proteggere il tuo udito dai rumori forti. Evita di ascoltare la musica a un volume troppo alto, specialmente se indossi gli auricolari.
Per evitare i rumori forti, potresti indossare dei tappi per le orecchie o delle cuffie per la cancellazione del rumore.
Psicoterapia
Soffrire di acufene è un problema tanto comune quanto logorante, soprattutto in alcuni periodi della vita, quando lo stress, la mancanza di sonno, cattive abitudini o un’alimentazione scorretta possono aumentare il volume del ronzio rendendolo davvero insopportabile.
Alcune persone potrebbero sviluppare problemi di ansia o depressione, insonnia e mancanza di concentrazione, a causa del rumore costante.
Se pensi di non riuscire a sopportare l’acufene, puoi unirti a un gruppo di supporto per trovare consigli costruttivi per gestire il problema. Anche la psicoterapia può fornirti gli strumenti mentali più efficaci per imparare a ignorare il rumore e migliorare la qualità della tua vita.
Fonti