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Acqua alcalina: benefici e controindicazioni

L'acqua alcalina è un tipo di bevanda che vanta un pH superiore a 7, che è invece considerato neutro. Se invece il numero scende, l'acqua in questione è considerata acida e sono tali, in genere, quelle del rubinetto. Ma il pH dell'acqua alcalina non è considerato solo un dato numerico, in quanto gli vengono attribuiti effetti benefici per la salute, se anche non tutti concordino.

Acqua alcalina: benefici e controindicazioni

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Di acqua alcalina e dei suoi potenziali benefici per la salute si parla da qualche anno, ma non sempre la scienza concorda sugli effetti. Di fatti, se ci sono ricerche che dimostrerebbero qualche azione su alcune condizioni mediche, in altri casi la fama non sarebbe giustificata da prove scientifiche. Ne è un caso il suo non confermato potere anti cancro.

Il problema è che alcuni effetti non avrebbero fondamenti scientifici alla base, ma solo una pubblicità poco realistica fatta per vendere meglio le acque alcaline. Ne siamo consapevoli, accade spesso che il commercio, sulla base di qualche prova reale, o anche solo per sentito dire, si animi per rispondere alla nuova domanda dei consumatori.

E se il consumatore è conquistato e convinto, il volume di affari per chi soddisfa le sue richieste ed i suoi bisogni cresce a dismisura. Un esempio classico di quanto affermato viene dai sempre nuovi integratori che troviamo sul mercato, a volte dei veri specchietti per le allodole che promettono la risoluzione di vari problemi in tempi anche brevi.

Ma il discorso sull’acqua alcalina è meno semplice di quanto non si pensi, in quanto vanta alcuni effettivi benefici per la salute umana, se anche in alcuni casi le siano attribuiti valori medici inesistenti. L’ultima parola spetta alla scienza, che alla fine può supportare o meno, grazie a dati univoci, gli effetti reali e le eventuali controindicazioni.

Acqua alcalina benefici
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Cos’è l’acqua alcalina

L’acqua è una combinazione di idrogeno e ossigeno, in cui sono disciolti, a seconda del tipo di bevanda, sali minerali, che ne determinano il pH. Il livello di pH dell’acqua specifica quanto sia acida o alcalina e varia da 0 a 14. Un pH pari a 7 è considerato neutro o equilibrato tra acido e basico.

Se l’acqua è inferiore a 7 sulla scala del pH, è valutata acida, se è superiore a 7, si definisce alcalina. Le linee guida EPA stabiliscono che il pH dell’acqua del rubinetto dovrebbe essere compreso tra 6,5 ​​e 8,5. Tuttavia, spesso l’acqua del rubinetto tende a scendere al di sotto di tale valore, in un intervallo compreso tra 4,3 e 5,3, a seconda di dove si vive.

L’acqua in bottiglia rientra in standard diversi a seconda che sia acida o basica: l’acqua alcalina in bottiglia ha un livello di pH superiore a 7. In alcuni casi, il pH è alcalino alla fonte, in altri casi le aziende modificano negli stabilimenti la composizione chimica dell’acqua, talvolta aggiungendo sostanze nutritive per modificarne il pH.

Per fare un confronto tra bevande, il succo d’arancia ha un pH di 3,3 e il caffè nero è di circa 5. L’acqua pura ha un pH neutro di 7, ma se al suo interno sono disciolti alcuni tipi di sali minerali, questo si modifica e da neutra l’acqua tende a diventare alcalina.

I potenziali benefici dell’acqua alcalina

Da quando l’acqua alcalina è sulla bocca di tutti, nel vero senso della parola, i benefici attribuiti a questa bevanda sono cresciuti. Ma di prove scientifiche a supporto delle varie potenzialità ce ne sono poche. Il che suggerisce che non sia dannosa, ma neppure miracolosa come alcuni pensano.

Idratazione

Un piccolo studio del 2017 in Biologia dello sport, effettuato su 36 calciatori maschi, ha studiato gli effetti del bere diversi tipi di acqua sull’idratazione e sull’uso di lattato dopo un intenso esercizio fisico. Il lattato, noto anche come acido lattico, è un sottoprodotto dell’organismo durante l’esercizio.

Il suo accumulo, può causare una sensazione di bruciore e tensione muscolare, spesso associata ad attività fisiche di tipo continuativo e pesante. I ricercatori hanno scoperto che l’acqua alcalina senza minerali aggiunti era associata a una migliore idratazione e ad un minore accumulo di lattato.

Salute delle ossa

Uno studio del 2009, uscito sulla rivista Bone, ha esaminato gli effetti sia dell’acqua minerale acida ricca di calcio che dell’acqua minerale alcalina ricca di bicarbonato e calcio sulla salute delle ossa tra 30 partecipanti di sesso femminile. Chi era nel gruppo di consumo di acqua alcalina ha mostrato meno marcatori di riassorbimento osseo.

In breve, la distruzione dei tessuti ossei che porta alla perdita ossea era inferiore rispetto alle donne assegnate al gruppo di acqua minerale acida. Uno studio più recente del 2021 ha dimostrato che su 100 donne in postmenopausa, i partecipanti che hanno bevuto acqua alcalina hanno dimostrato marcatori di densità ossea migliorati, suggerendo che siano necessari ulteriori studi per esplorare l’impatto che l’acqua alcalina può avere sul trattamento dell’osteoporosi.

Calcoli renali

L’acqua alcalina, a proposito di calcoli renali, può essere imprevedibile, spiega Marc Richards, MD, un nefrologo certificato in Florida. Bere acqua alcalina arricchita di calcio potrebbe rendere l’urina più alcalina, prevenendo teoricamente alcuni tipi di calcoli renali, come quelli causati dagli ossalati, che rappresentano circa il 90% dei calcoli.

Il calcio si lega nell’intestino agli ossalati, che sono composti naturali presenti negli alimenti a base vegetale, prevenendo così lo sviluppo di calcoli. Ma è risaputo che in questi casi è necessario anche seguire una dieta specifica, spesso accompagnata dall’assunzione di diuretici, se il medico li prescrive.

Acqua alcalina: rischi e controindicazioni

Il nutrizionista e dietologo, Ronald Smith, con sede nel Connecticut, non è un grande fan dell’acqua alcalina, di cui mette in evidenza le controindicazioni. Di fatti, se bere acqua basica è considerato abbastanza sicuro, in alcuni casi sarebbe meglio evitare di assumerla.

Non ci sono prove che l’acqua alcalina possa alterare il pH del sangue che, come abbiamo visto a proposito della dieta alcalina, resta in omeostasi in un corpo sano. Ma ci sono invece due potenziali effetti collaterali a cui prestare le dovute cure.

Problemi digestivi

Bere grandi quantità di acqua alcalina può causare problemi digestivi come nausea, vomito e mal di stomaco, dice Smith, anche se questo effetto è improbabile.

Interferenza con l’assorbimento dei farmaci

Se consumata in grandi quantità, l’acqua alcalina può interferire con l’assorbimento di alcuni farmaci, in quanto influenzerebbe i livelli di pH dello stomaco. Se il pH dello stomaco diventa troppo alcalino, potrebbe accelerare l’assorbimento dei farmaci acidi, portandoli a entrare nel sangue troppo rapidamente.

Al contrario, un pH dello stomaco alcalino potrebbe invece rallentare l’assorbimento dei farmaci alcalini, con una serie di conseguenze negative. Effetti simili si osservano con i farmaci utilizzati per trattare il bruciore di stomaco, che tendono ad aumentare il pH della zona gastrica.

 

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