Acido salicilico: proprietà e benefici per la pelle
L'acido salicilico è un alleato prezioso nella cura della pelle e nel trattamento di disturbi dermatologici. Con la sua capacità di esfoliare delicatamente, ridurre l'infiammazione e migliorare la salute della pelle, questa sostanza ha guadagnato un posto di rilievo sia nella cosmetica che nella medicina. Tuttavia, è importante utilizzarlo con responsabilità e sotto la supervisione di un esperto, per ottenere i massimi benefici senza rischi.
L’acido salicilico è un acido incolore cristallino ormai molto noto per i sui diversi usi in terapia. Si tratta di una molecola che viene sintetizzata da molte specie vegetali e, in natura, svolge la funzione di ormone. In particolare, l’acido salicilico serve alla pianta in particolari condizioni di stress, per attivare un metabolismo alternativo, e nel processo di riproduzione per favorire la liberazione delle sostanze, indoli e amine, che servono ad attirare gli insetti impollinatori. L’acido salicilico poi è coinvolto nello sviluppo della resistenza della pianta ai patogeni.
All’acido salicilico sono da sempre riconosciute diverse attività farmacologiche. Già due secoli fa veniva impiegato come antinfiammatorio e antipiretico. L’uso in queste indicazioni è stato via via abbandonato soprattutto a causa degli effetti avversi a carico delle mucosa gastrica. Da una modifica chimica dell’acido salicilico è derivato il noto principio attivo acido acetilsalicilico.
Come tale l’acido salicilico è ancora impiegato in dermatologia e cosmetica, per il trattamento di affezioni più o meno gravi della pelle. La molecola ha dimostrato, infatti, di essere efficace come cheratolitico. Trova dunque applicazione nella terapia locale della psoriasi e dell’acne di lieve e moderata entità. Ma anche in caso di iperpigmentazione cutanea, forfora grave, calli, duroni e verruche.
I preparati a base di acido salicilico sono anche ottimi esfolianti.
Proprietà dell’acido salicilico
L’acido salicilico è noto principalmente per la sua capacità di esfoliare la pelle, ma le sue proprietà non si fermano qui. Questa molecola svolge un ruolo cruciale in campo cosmetico e medico, grazie alle sue diverse virtù.
Azione esfoliante e cheratolitica
Questa è probabilmente la caratteristica più celebre dell’acido salicilico. Quando applicato sulla pelle, l’acido salicilico agisce come un cheratolitico, rompendo selettivamente la catena proteica della cheratina, abbondantemente presente nei corneociti della pelle. Ciò riduce le forze di coesione che tengono unite le cellule dello strato corneo, incoraggiando la desquamazione degli strati superficiali della pelle e promuovendo il rinnovamento cellulare.
Azione antinfiammatoria
Oltre all’esfoliazione, l’acido salicilico è noto per le sue proprietà antinfiammatorie. Questa caratteristica lo rende utile per il trattamento di condizioni cutanee infiammatorie come l’acne.
Proprietà analgesiche
L’acido salicilico ha anche dimostrato proprietà analgesiche, il che significa che può contribuire a ridurre il dolore quando applicato localmente.
Batteriostatiche e fungicide
Questo composto presenta azioni batteriostatiche contro alcuni batteri, sia Gram-positivi che Gram-negativi, e azioni fungicide contro Dermatofili, Aspergillus e Candida spp. Queste proprietà vengono utilizzate principalmente in campo medico e farmaceutico.
A cosa serve e come si usa l’acido salicilico per la pelle?
Applicato sullo strato corneo della pelle, ossia il più esterno, l’acido salicilico è in grado di ridurre l’aderenza reciproca dei corneociti, ossia le cellule più esterne che formano lo strato protettivo dell’epidermide. L’effetto che si ottiene è una desquamazione e l’attivazione del rinnovamento cellulare. Nell’area di applicazione, la pelle risulterà più chiara, liscia e uniforme.
L’azione dell’acido salicilico è limitata allo strato superficiale della pelle e ciò lo rende un trattamento ben tollerato. In più ha note proprietà batteriostatiche e lenitive e questo riduce notevolmente l’insorgenza di fenomeni irritativi.
Nei prodotti destinati all’uso cosmetico l’acido salicilico è presente in una concentrazione pari al 1-2%: questi cosmetici sono destinati all’uso autonomo e personale e sono di libera vendita. Di solito si tratta di cosmetici esfolianti e leviganti o di creme per combattere calli e duroni delle mani e dei piedi.
L’acido salicilico al 25-30% in soluzione alcolica è invece un medicamento destinato al solo utilizzo in ambulatorio da parte di un medico. Il trattamento con acido salicilico a livello ambulatoriale si svolge per “cicli di trattamento”: nelle persone che hanno un fototipo chiaro di solito non possono essere superate le 3-4 sedute successive, mentre è possibile arrivare sino a 5 nei fototipi scuri. Questi limiti nell’applicazione e anche la distanza fra due sedute sono comunque decisi dal medico che effettuerà l’applicazione.
Impiego cosmetico e peeling chimici
Uno dei contesti più comuni in cui l’acido salicilico si fa strada è la cosmetica. Questa molecola viene spesso inclusa in creme per il viso, sieri e detergenti, contribuendo a migliorare la texture della pelle e a combattere disturbi come l’acne e le imperfezioni cutanee. L’uso di cosmetici contenenti acido salicilico può rivelarsi utile per la gestione di condizioni cutanee come l’acne, la pelle impura e l’ipercheratosi.
Inoltre, l’acido salicilico è un ingrediente chiave nei cosiddetti “peeling chimici”. Questi trattamenti vengono effettuati da esperti del settore e mirano a migliorare l’aspetto della pelle attraverso l’esfoliazione controllata. I peeling chimici all’acido salicilico sono spesso utilizzati per trattare l’acne, le macchie cutanee, le rughe sottili e molto altro ancora.
Applicazioni mediche
L’uso dell’acido salicilico non si limita al mondo della cosmetica. In medicina, questa molecola trova applicazione in diverse situazioni.
Trattamento dell’acne
L’acido salicilico è uno dei trattamenti topici più comuni per l’acne. La sua azione esfoliante e antinfiammatoria lo rende efficace nel trattamento dei comedoni e delle lesioni infiammate dell’acne.
Dermatologia
Viene utilizzato per il trattamento di disturbi dermatologici come la psoriasi, le verruche e l’ipercheratosi.
Capelli
L’acido salicilico può essere utilizzato per trattare condizioni del cuoio capelluto come la forfora.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Nonostante le molteplici applicazioni benefiche, è fondamentale utilizzare l’acido salicilico con cautela e attenersi alle indicazioni del produttore o del medico. L’uso improprio di questa molecola può comportare effetti collaterali indesiderati. Ecco alcune precauzioni da prendere in considerazione:
Protezione solare
Dopo l’uso di prodotti contenenti acido salicilico, è essenziale proteggere la pelle dai raggi solari. L’acido salicilico rende la pelle più suscettibile ai danni causati dai raggi UV, quindi applicare una crema solare con un alto SPF è fondamentale.
Reazioni allergiche
In rari casi, possono verificarsi reazioni allergiche all’acido salicilico, che includono arrossamenti, orticaria, gonfiore e, in rari casi, anafilassi. Se si sospetta una reazione allergica, interrompere immediatamente l’uso e consultare un medico.
Comparsa di macchie
Subito dopo l’applicazione, potrebbero formarsi sull’area trattata delle macchie scure localizzate che comunque tenderanno a scomparire spontaneamente nel giro di poco.
Uso controllato
Nel caso di trattamenti più intensi, come i peeling chimici, è consigliabile farli eseguire da professionisti qualificati. Questi trattamenti richiedono una conoscenza approfondita delle concentrazioni e delle procedure di applicazione per garantire risultati efficaci e sicuri.