Cani: regole e consigli per la passeggiata
La passeggiata o la convivenza con il cane impongono una ritualità importante, una serie di cure e comportamenti che non devono mancare per il bene di Fido.
Vivere con un cane comporta una serie di regole, doveri, svaghi e impegni da spartire con lui quotidianamente. Non solo la semplice presenza e qualche gioco, ma un’interazione costante e utile. Il nostro amico è un essere vivete e necessita di cure e attenzioni, tempo di qualità che è giusto dedicargli. Non solo una passeggiatina veloce e due annusate per la strada. Fido impone la presenza di un’interazione da branco, ad esempio con il suo capobranco ovvero il proprietario, quindi con il resto del gruppo.
Che sia una famiglia o una combriccola di altri cani, Fido avrà bisogno di esternare la sua necessità primaria: socializzare. Infatti il cane è famoso per essere un animale da compagnia, con precise esigenze e accortezze. Pensare di ospitarne uno per relegarlo in un angolo in modo autonomo, trascurandolo, è sbagliato oltre che una sofferenza. Il cane necessita di poche cose ma costanti, tra queste cibo e affetto. Immancabile quindi le passeggiate quotidiane, durante le quali non mancheranno occasioni e situazioni buffe.
Cane e passeggiata, occasione di divertimento
Probabilmente portando a spasso il cane vi sarà capitato di imbattervi in occasioni divertenti, spesso ripetitive oppure anomale. Alcune sono immancabili, come la ritualità che alberga nell’animo canino. Ad esempio potrete incontrare un sacchetto o un pezzo di carta che, smosso dal vento, il cane vorrà rincorrere credendo sia un animale. Non solo, nel caso fosse intento a giocare con la sua palla sicuramente la abbandonerà nel caso dovesse incrociarne una nuova nei paraggi. La curiosità anima il cuore del cane, facendolo apparire molto simpatico, attento e buffo.
Spesso queste sue doti di atleta potranno attirare i consensi e le attenzioni dei passanti, oppure degli amanti della categoria spesso prodighi di consigli. Ma la prestanza ginnica non risulterà molto gradita al proprietario, nel caso il cane fosse al guinzaglio e decidesse di correre in cerchio bloccando le gambe del malcapitato. A tutti sarà accaduto una situazione simile, all’ordine del giorno se si vive con un cane molto giovane e saltellante.
Di certo il linguaggio canino accomuna cani e proprietari, non sarà per questo strano incontrare una coppia simile alla nostra e scambiare sguardi e commenti d’intesa. Risulterà molto più facile ricordare il nome del cane, ma non del proprietario e non apparirà strano osservare i quadrupedi annusarsi la zona posteriore del corpo, parte integrante del loro lessico. Forse qualche signora potrà scandalizzarsi da tale affronto irruento, ma queste sono le regole del vivere quotidiano canino.
Infine quando si porta a spasso il cane è importante vestirsi in modo adeguato, ovvero con abiti comodi e utili alla situazione. Perché Fido dovrà espletare alcune formalità, come i suoi bisogni, e potrebbe capitare si sporcarsi. Ad esempio se il cane è vivace, oppure ama lanciare il prodotto con le zampe posteriori o anche in caso di vento. Sicuramente una passeggiata potrà risultare un toccasana gradito dopo una serata di bisbocce o eccessi alimentari, ma anche per sfogare lo stress della giornata e un momento di delusione. Nessuno come il vostro quadrupede potrà comprendere e capire i vostri silenzi, aiutandovi.