Napoli, emergenza rifiuti: arriva l’UE a fare il punto della situazione
In seguito alla condanna dell’Italia da parte della Corte europea di giustizia a causa del mancato rispetto delle regole per la gestione dei rifiuti a Napoli, sta arrivando l’Unione Europea stessa per investigare su ciò che sta accadendo in Campania, Regione ormai da tempo in una situazione di emergenza, che tra l’altro peggiora di giorno […]
In seguito alla condanna dell’Italia da parte della Corte europea di giustizia a causa del mancato rispetto delle regole per la gestione dei rifiuti a Napoli, sta arrivando l’Unione Europea stessa per investigare su ciò che sta accadendo in Campania, Regione ormai da tempo in una situazione di emergenza, che tra l’altro peggiora di giorno in giorno.
I rifiuti infatti non vengono raccolti dalle strade, e l’UE intende occuparsi del problema con una missione che terrà i tecnici impegnati per due giorni. Massimo riserbo, però, su quando e dove si terranno le riunioni indette dalla delegazione per incontrare le autorità regionali della Campania, ovvero l’assessore Giovanni Romano e il presidente Stefano Caldoro.
Era stato lo stesso governo italiano, tra l’altro, a chiedere aiuto e assistenza all’Unione Europea, visto che non si riesce a garantire una gestione regolare dei rifiuti, e qualora nel corso della riunione chi di dovere non riuscirà a fornire spiegazioni convincenti su ciò che sta succedendo a Napoli, l’Italia potrebbe ricevere una seconda condanna che prevedrebbe delle multe e forse il congelamento di 145,5 milioni di fondi europei.